Leggete e ridete.

Leggete e ridete.

3 elementi:
internet, cultura ed età milfitica delle donne.

Ormai credo di essere giunto ad una conclusione di un'analisi del fenomeno Merdic e affini durata un paio anni.
Prima di procedere vorrei esporvi un esempio lapalissiano, uno dei tanti, ma a mio parere il più esaustivo o uno dei più rappresentativi, visto che mi sono messo in gioco per voi, per portarvi questa perla :)

A ottobre o giù di lì, dopo un po' di contatto via chat, conosco una tipa, ci incontriamo in centro.
Lei è fottutamente un cesso, un po' chiatta, naso aquilino, capelli da scopa di saggina neri, 41 anni, voce che all'inizio mi sembra da disabile o chioccia tipo serial killer, ed pure bassina.
Ormai sul posto non riesco a purtroppo a darmela a gambe, e così decido per correttezza, visto che le avevo girato attorno un 5 minuti prima di presentarmi (stavo per darmi alla fuga, ero molto indeciso) di conoscerla.
Dopo un paio d'ore di chiacchiere, per altro "stavolta" non banali (la tipa infatti dimostra un'intelligenza non comune e un certo tatto), la saluto e lei mi chiede se rimarremmo in contatto.
Io (molto svogliatamente, lo ammetto), le dico "Si certo! (sta cippa di minchia)".
Insomma in pratica non mi faccio più sentire, ma dopo un qualche giorno rieccola all'attacco, mi saluta, mi chiede come sto e su sua richiesta ci rivediamo.
La cosa va avanti per qualche mese (è lei che si fa sentire e mi chiede di uscire, condendo il tutto con la solita paturnia della solitudine: "sono sempre sola"), ci saremmo visti forse un 4 o 5 volte in totale.
Devo dire che, forse l'assuefazione ai cessi ambulanti, forse questo suo modo di presentarsi "intelligente" e tutto sommato qualche lato positivo riguardante tette di marmo e bel culo da monta, decido con sforzo sovraumano di chiederle che minchia ne pensava di noi, insomma ci siamo visti 5 volte, che cazzo esci a fare se non hai un minimo di interesse... e anche da parte mia, sono un uomo non ho tempo da perdere, amiche se voglio ne ho, sarà pure piacevole vederci e chiacchierare ma vediamo se c'è qualcosa di più, magari ci divertiamo, prendo un cuscino o una maschera di carnevale e siamo a posto.
Devo premettere che prima di farle questa domanda, ho avuto mille indecisioni:
insomma, pensavo, se fosse figa e pigli un due nero almeno ci hai provato, anzi se non lo facevi eri proprio un coglione fesso imbecille, ma con un mezzo cesso... le cose si complicano, prendere un due di picche, pure per curiosità, mi abbasserebbe l'autostima e mi farebbe girare il cazzo, sarebbe grave dopo le donne che ho avuto, abbassa la media, ma anche il mio amico di lunga data pressava: "...non mi starai mica diventato frocio, dai devi fartela, che te ne fotte, meglio di un cinque a uno"
Fatto sta quindi che dovevo chiederle che ne pensava, uscire di nuovo senza uno scopo carnale non avrebbe avuto più senso.
Così, dopo essermi sparato un JD, le porgo gentilmente la domanda, ma tenendomi però al sicuro, un po' il culo parato per così dire, non troppo palese, anche perché ci è voluta molta disciplina per fare a una così una domanda di tale importanza (infatti pensavo continuamente, e non so perché, alla mia "ex" figona, era come un po' come i motivetti che continuano a ronzarvi in testa, non so se avete presente, un'idea fissa, forse era l'omino nel cervello che mi diceva di NON FARE A STO' CESSO UNA DOMANDA COSI' IMPEGNATIVA PER L'EGO DI UN UOMO)
Allora... direte voi...che cazzo ha risposto sto vespasiano, dopo che le ho domandato che cose ne pensava delle nostre uscite del cazzo?

"No... sai..., penso che vorrei continuare l'amicizia ma niente di più immagino..."

Si, avete letto bene, un roito per cui occorrono doti di concentrazione non comune per uscirci assieme e farsi vedere in giro, ha detto NO, in sostanza e in pratica: un due nero.
Questo che vi ho riportato è solo un esempio, ma c'è la cinquantenne disoccupata con figlia, la 51enne con figlio mezza sformata, e chi ne ha più ne metta, donne da Circo Barnum che si permettono anche "lo gran rifiuto", e tutte ben più vecchie di me.

E perché?
Com'è cazzo è possibile?
Non è credibile, stiamo scherzando?

I fattori a mio parere sono essenzialmente tre (3):

Internet in primis; come tutti avete fatto notare, è un ricettacolo di pattume, inutile approfondire, si tratta di un cesso, una discarica a cielo aperto

Poi la cultura emancipata della donna occidentaloide della "fica è mia e la gestisco io" e puttanate del genere (si... perché poi il portafoglio è sempre del coglionazzo di turno), specie delle femmine italiane, abituate a essere principesse di sto cazzo fin da piccole, adorate e consigliate da mammine super protettive, crescono pensando di essere sempre bellissime, vedono le pubblicità e le trasmissioni con i bei figoni ridicolizzati, sbertucciati e frocioni, mezzi uomini che piangono all'isola dei merdosi, tra muscoli e barbette incolte, essi affascinano le donne Milf coglione che sognano uccelli (mosci) che trapanano le loro fiche flatulente e i loro deretani cellulitici e morroidali.
Uomini denigrati, oggetto, sempre più froci (sono tutti depilati, eppure non sono norvegesi, i peli dove cazzo li hanno lasciati?), che fanno sempre la figura dei coglioni in pubblicità ridicole, dove le femmine sono sempre bellissime e portano al guinzaglio uomini più giovani e belli.
Avete notato infatti che sempre più spesso le donne vanno con uomini più giovani, questo è sintomo di un degrado della società, pericoloso, molto pericoloso.

L'età.
Si, insomma fino a una ventina di anni fa una quarantenne era una cazzo di vecchia, oggi le cinquantenni sono tutte affascinanti, e le quarantenni sono addirittura teenager.
A una certa età, parliamoci chiaro, una donna non è più donna, è una vecchia e va in meno pausa, cerca uomini solo perché ha delle reminiscenze in cui ragazzina ventenne si bagnava, ma oggi che cazzo vuoi che possa fare, a parte scorreggiarti in faccia con la vagina e fare flatulenze da campionato col culo, sono tutte mangiafagioli in fin dei conti.
Voglio dire, anche la fica poi emana cattivi odori quando una è vetusta, è conclamato, poi a furia di farsi sfondare da Capoverdiani e Umumba vari trovati nelle tendopoli dei Centri di Prima Accoglienza, siamo a posto.

Detto questo... cosa aggiungere... tristezza, meglio una cazzo di straniera a questo punto, almeno si tromba, e mi ritrovo a dirlo io, mi vergogno quasi, ma sembra che non ci sia più scelta.
Ah poi non pensate a rapporti seri, le vecchie stagionate (ovvero le quarantenni e più), non vogliono un rapporto serio, tranne che non sognino ancora di aver bambini, come la mia ex di 43 anni che pensa ancora al bambolotto... ahahah, pietoso.
E io penso di comprarmi una Bentley, certo certo.

Pros
Vai che trombi una cloaca!

Cons
Nessuno, trombi a manetta, assicurato!

Una recensione davvero veritiera,mi complimento con te. Insieme a quelle scritte da noi,spero che la voce si diffonda il più possibile tra utenti di Meetic e simili, i quali credono e sperano ancora che questo sia (semmai lo sia mai stato),uno strumento utile.

Caro Gustavo, se la cosa ti può consolare, la tua esperienza rappresenta la norma per chiunque ha avuto che fare con queste strane creature. L'aspetto più degradante (frustrante, umiliante) consiste proprio nel fatto di essere rifiutati da autentici cessi. Adesso ci rido sopra, ma i primi tempi non riuscivo a capacitarmene, mi ponevo un sacco di domande e mi chiedevo se non fossi io ad avere una percezione distorta del mio aspetto fisico :) Fortunatamente, quando uscivo fuori, continuavo a ricevere sguardi che mi rassicuravano ... Come ho spiegato nelle mie recensioni, questi siti danneggiano gravemente la nostra autostima. L'uomo che usa Meetic non fa che subire delle ferite narcisistiche
e alla lunga il suo equilibrio psichico rischia di risentirne.
Riguardo alla tipa che hai descritto, non ti meravigliare del suo comportamento, perché rappresenta la norma e non l'eccezione. Escono con te, si fanno pagare tutto e poi, quando tenti un approccio, rispondono che non si sentono attratte e che vogliono restare sul piano dell'amicizia. Ti viene voglia di prenderle a schiaffi ... Ma come, ci siamo conosciuti su Meetic, hai accettato tre o quattro appuntamenti e poi mi vieni a dire che non sei interessata ? Ma non potevi dirlo subito, razza di cretina ?
Credimi, Gustavo, con questi soggetti non è possibile ragionare sul piano della logica. Non sanno cosa sia la coerenza, non sanno cosa sia l'educazione, non sanno quello che vogliono e in fin dei conti non sanno neanche vivere.
La cosa peggiore è la loro ambiguità. Sono contorte, confuse, profondamente incoerenti: inviano sempre segnali contraddittori e traggono in inganno anche le persone più esperte.
Ti racconto un aneddoto che fa il paio col tuo: dopo circa venti giorni di conversazioni in chat, mi incontrai con una donna di circa 50 anni. Oltre a essere più vecchia di me, era un cesso ambulante, noiosa, banale, del tutto insignificante dal punto di vista intellettivo. Durnate l'incontro ripetè più volte che era molto felice di come erano andate le cose e che questo primo appuntamento era stato estremamente piacevole. Ora, ti chiedo: se una donna ti dice queste cose, tu cosa pensi ? Che sia rimasta colpita e che abbia intenzione di rivederti. Siccome in quel periodo ero proprio disperato, mi venne spontaneo chiederle se e quando ci saremmo rivisti. La risposta fu che non ci saremmo rivisti mai, perché sebbene fossi una bella persona non si sentiva attratta dal punto di vista fisico. All'inizio credevo che scherzasse... Non so se rimasi più shockato dalla sua incoerenza o dal fatto che, con quella faccia, pensasse di potere ottenere qualcosa di meglio.
Ovviamente è sempre lì, su Meetic ... e viste le sue pretese ci resterà a lungo. Ma questo, ormai, sembra diventato un dettaglio irrilevante.

Caro Gustavo, ho dovuto premunirmi di guanti in nitrile, mascherina sanitaria e spray al benzalconio cloruro, durante la lettura della tua recensione, così schifosamente dettagliata che mi sembrava di viverla in prima persona, sarà che la tipa da te descritta e la modalità di come sono andate le cose, è grottescamente identica ad un'esperienza che ebbi circa due anni fa, ma con la sola differenza che lei s'era montata la testa, pensando che io volessi qualcosa in più dell'amicizia. Brrr... E non mi riferisco al Brancamenta.
:-))

Caro Gustavo, il tuo è il classico esempio di come si possano dire sacrosante verità facendo della graditissima ironia! Ti ringrazio quindi delle riflessioni e delle risate .
La situazione è quella che descrivi. Ormai siamo alla tragicommedia con donne allucinanti che fanno a gara a che pretende di più. Quello che non è ben chiaro è cosa ne venga in tasca a noi uomini di metterci nei casini con donne separo-divorziate con prole oppure single ultraquarantenni rincoglionite che vivono ancora di discoteche, aperitivi, palestre e viaggi non rendendosi conto d'essere ridicole e patetiche. Quanto al discorso del modello di uomo che hanno in mente queste cerebrolese, mi sembrano tutte prese dall'idea dell'uomo un po checca, vanesio, mondano...praticamente un loro clone al maschile: un immaturo!

Mentre commentavate, ieri ho visto (rivisto) una, trattasi di donna molto interessante, bella anche se non giovane, elegante, attraente e ci sa fare, insomma il pacchetto c'è.
Quindi sono tornato a casa, ero contento, mi sono fatto dei ragionamenti e sono andato a letto, col sorrisetto ebete stampato in faccia.
Questa mattina però... mi sono reso conto di alcune cose:
l'ho conosciuta via internet, mi ha raccontato un sacco di belle cose, di cose anche personali, ma sono racconti di una persona conosciuta appunto su internet.
Cose che non collimano, cose che non quadrano, cose da chiarire.
Ok anche lei non sa nulla di me e non le collimeranno parecchie cose.
Il tutto per dire che anche se si pensa magari forse finalmente di aver conosciuto qualcuno, eh no... non per fare il pessimista, ma piuttosto il realista... è qui che inizia la vera sfida, andare a letto di sera pensando cose molto positive, e alzarsi alla mattina dicendo... cazzo è una tipa di Meetic...
Era una cosa che non consideravo da molto questa, invece è fondamentale, perché pensiamoci... andarsi a mettere nelle mani di una conosciuto su Meetic è pericoloso.
Quindi ho deciso si di frequentarla, ma andandoci molto piano e cercando di non illudermi, anzi di mettere sempre in discussione la cosa.
In pratica, non MI FIDO UN CAZZO, non datemi del negativo corvaccio nero... ma non voglio sentire un tarello nel culo per essermi fidato da fessacchiotto.
Fra l'altro queste persone hanno ovviamente storie stramboidi alle spalle, con convinzioni radicali su certi argomenti, tutte "stramberie" da controllare e capire bene, prima di pigliare inculate.

@Gustavo, mi pare che fu JB a scrivere in passato che siamo talmente tanto abituati alle fregature che un incontro "passabile" rischia di mandarci in tilt e di passare addirittura per l'occasione di una vita. Purtroppo bisogna stare attenti ai facili entusiasmi. E' proprio come hai scritto : è una tipa conosciuta su Meetic. E, se sta su quel sito, qualche fregatura c'è di sicuro!

@Maury

Hai scritto perfettamente, quando si è digiuni da tanto si rischia di mangiare roba scaduta, verissimo, e il tilt di cui parli è vero, infatti ho deciso di "cercare" di non esaltarmi troppo, anche se frenarsi non è facile, questa volta non voglio ripetermi in testa il ritornello "Gustavo te lo avevo detto... di stare accorto..." quindi cercherò di andarci cauto.
Mi rendo conto però che è difficile, e più vai avanti con una di queste tipe, più ti rendi conto di dove l'hai conosciuta, e cominci a farti domande.
D'accordo che anche in giro ti inculano, sono sempre donne, ma su Merdic... e va beh.
E io che faccio?
Continuo a cercare, se trovo altro metto a confronto e decido, è l'unica, mettere più carne al fuoco, per pararsi il culo, cosa che in passato non ho mai, stupidamente, fatto.
Certo era bello una volta sognare, farsi idee in testa e costruirsi film con la persona che avevi visto e rivisto, ti immaginavi situazioni e momenti, di stare con lei, un po' di idee sul cosa fare le volte in cui la rivedrai.
Oggi invece devi agire da duro, anaffettivo, bisogna imporselo, non bisogna cedere, a parte che la donna così onestamente ti viene più dietro, ma è essenzialmente per pararsi il culo.
Certo, si deve rinunciare alla parte in cui si sogna un po', si perde parecchio, vivere un rapporto, almeno all'inizio, come dei pezzi di ghiaccio per evitare inculate, è davvero una merda.
D'altronde è questo che si pretende oggi, freddezza, durezza, disprezzo per ogni cosa, è l'unico modo per salvarsi.
Altrimenti... cazzo ti dai interamente, e lei dopo un po'... "sai ci ho ripensato, vai cordialmente a fare in culo, coglione".
Alla faccia del romanticismo, che le donne si lamentano essere scomparso...
Ovvio, uno è costretto a stravolgere il suo modo di pensare ed essere, per recitare la parte dell'uomo duro e gelido, al fine di preservare la verginità anale.
Distacco, freddezza, pazienza, anaffettività, questo è quello che si richiede.
E' un modo di procedere che ho timore si renda necessario, richiede disciplina, quando si è lontani da lei farsi sentire poco, senza mai eccessi di smancerie, dare e togliere, insomma comportarsi da freddino, poi quando la si vede cercare di fotterla, dopo di che, se e quando ci saranno prospettive più umanamente sostenibili, ovvero ci si è conosciuti ed è passato un po', allora si potrà avviare la procedura di normalizzazione, lei infatti sarà soddisfatta, innamorata, e quindi ci si potrà rilassare un po' di più e prendere le cose meno sul serio.
Ma all'inizio, durante il periodo di prova, bisogna prendere coscienza del fatto che non ci si conosce, per cui nervi saldi e culo stretto.
Che belle immagini che offre il giorno d'oggi, davvero rincuoranti, non trovate?

@ Maury:
Sì, è così. Incrinando la nostra autostima, Meetic ci spinge a accontentarci di ciò che passa il convento. Se ti convinci di non essere attraente, una donna appena passabile ti può sembrare la manna dal cielo. Poi arriva un'altra fregatura e l'asticella si sposta ancora più in basso ... E' una trappola infernale. Quando capisci che il problema non sei tu e che sono le internaute a essere fuori dal mondo, disdici l'abbonamento e spezzi definitivamente questo circolo vizioso.

@ Gustavo: Sì, vacci piano, senza escludere nulla ma con la massima cautela. SIamo in un manicomio, le persone affidabili sono l'eccezione. Fra le ultime donne che ho conosciuto su Meetic ce n'è una che ha accettato la bellezza di tre appuntamenti (tutto a spese mie, si intende) e che mi ha detto, testualmente "Abbiamo una sensibilità molto simile". Dopo qualche giorno mi ha detto che potevamo essere soltanto amici perché "ci sono enormi ed evidenti diversità caratteriali". Non ho nemmeno replicato: l'ho lasciata alla sua follia e alle sue contraddizioni.

Ma che cos'è, che assuefa un uomo a non poter più fare a meno di Meetic e chat varie, al punto di cadere nella contraddizione di ripetere all'ossesso che in quegli ambienti non c'è più nulla di valido, ma puntualmente ricadervi per prendere nuove batoste: la paura d'invecchiare da solo? L'ambiente reale che non offre nulla d'alternativo? La poco realistica idea che su internet sia facile conoscere donne? La mancanza d'interessi o hobby che possano distrarlo dal pensiero fisso di trovarsi una compagna? Oppure è la donna, che diviene la sostanza stupefacente vera e propria?

Qualunque fosse la risposta, a lungo andare si rischia davvero di andare fuori di senno, di perdere il contatto con la realtà, accumulando delusioni su delusioni e rendendosi pure ridicoli agli occhi altrui.
Molto più salubre per la salute è disintossicarsi dalla perseveranza, dalla velleità che non porta pane a tavola, se non altro per un certo periodo.

La ricerca di una donna non dovrebbe mai diventare la ragione di vita quotidiana, specie se poi viene condotta attraverso Meetic e chat affini.
Così facendo, l'uomo si rincoglionisce sempre di più con nevrosi e frustrazioni, mentre la donna, o le donne, si fanno grasse risate.
Ditemi, ne vale la pena affannarsi con persone che non ascoltano il romanticismo e non guardano la sensibilità, specie alla luce delle innumerevoli recensioni negative, delle altrettante esperienze personali negative e della tipologia di donne single bastarde di questi anni?
Chi è che sbaglia di più, loro che se ne strafregano di noi, oppure noi, (o qualcuno di noi), che permette loro di continuare ad approfittarsene?
Se volete un consiglio, lasciate perdere qualsiasi chat, almeno per un pò di tempo, questo farà si che voi non andiate via di testa e, allo stesso tempo, ridimensionerà l'ego narcisista smisurato di loro signorine in età da signore mature.

@Gustavo, purtroppo non è più tempo per farsi illusioni e film mentali. Prima di tutto, di questa persona non sai quasi nulla, mi riferisco al suo passato. Seconda cosa, come ci è finita su Meetic e da quanto tempo ci circola? Ultima ma non meno importante considerazione: tu stesso hai detto che è una persona più grande di te. Pensi che questo sia realmente ciò che desideravi? È ovvio che se sei solo in cerca di compagnia occasionale, te ne puoi anche fregare. Se invece desideri altro, non puoi non porti tante domande compresa anche quella sulla differenza di età...

Fonte ISTAT relativa ai matrimoni finiti nel corso dell'anno 2015:

- 82.469 divorzi, (+ 57 % d'incremento, rispetto al 2014)

- 91.706 separazioni, (+ 2,7 % rispetto al 2014)

Totale = 174.175 matrimoni andati a pezzi, solo nel 2015.

6/7 casi su 10, in cui la casa coniugale va alla moglie, (e l'uomo se la prende in quel posto).

Basterebbero questi dati drammatici per chiedersi quanto ne valga la pena fissarsi a voler trovare una partner a tutti i costi, ma soprattutto il fenomeno spiega come mai su Meetic, Nirvam, ecc... abbondino come non mai, donne separate, divorziate con tanto di prole al seguito.

Sognare di trovare una donna under 40 o under 30 d'età, nubile, senza figli, carina esteticamente, sana di mente, non zoccola, senza grandi pretese, magari pure vicina di paese... dopo i dati Istat che vi ho fornito e la situazione presente nelle chat, (ben constatabile da chiunque), direi sia cosa molto, molto difficile, specie alla nostra età, che sebbene non sia troppo avanti e che per quanto bene uno possa portare gli anni sul volto, sfido chiunque a farsi accettare da una 25/27 enne in chat, specie da quelle che scrivono in caratteri cubitali: NON RISPONDO A UOMINI OVER 30.

Meglio abbandonare le chat e tornare al reale, anche con la mente.

@ Gabriel:
Mah ... io per uscirne fuori ho dovuto fare un certo sforzo e so che si tratta di un'esperienza piuttosto comune, perché i siti di dating provocano dipendenza. Parliamoci chiaro: se ci siamo ridotti a cercare l'Amore su Internet qualche problema c'è, ma i problemi non sono necessariamente (o non esclusivamente) imputabili al soggetto. L'illusione di trovare in rete ciò che non si trova nella vita reale è dura a morire ... Più uno è deluso dalla realtà che lo circonda e più è predisposto a cadere nella trappola. Fortunatamente esistono degli anticorpi che si chiamano nausea, saturazione, orgoglio ... Quando ti rendi conto che i siti di dating sono il ricettacolo della peggiore feccia e che la realtà virtuale fa ancora più schifo di quella reale, hai già compiuto un primo passo avanti. Poi, forse, è necessario anche prendere qualche bella legnata ... Viene il momento che raggiungi la tua personale soglia di sopportazione e in quel momento ti liberi definitivamente di Meetic e della canaglia femminile che lo frequenta.
Se poi vogliamo ampliare il discorso al di fuori del mondo virtuale, credo che anche lì esista un punto di non ritorno superato il quale si vive molto più sereni. Io, lo ammetto, non sono ancora riuscito a raggiungerlo, ma ci sono dei momenti in cui mi sento veramente vicino alla rassegnazione. Ognuno di noi sa quanto Amore sarebbe in grado di dare: se nessuna donna sa apprezzare la nostra dolcezza, forse è meglio restarcene nel nostro mondo pulito fatto di cavalieri e principesse. Anche per rispetto dei nostri sogni, perché il valore di un uomo lo si vede da quello che sogna.

C'è un tempo per la tristezza, ed è quando la solitudine riempie la quotidianità, ma specialmente i fine settimana, le festività, la bella stagione estiva e le malinconiche serate invernali. É quella solitudine dettata più dal sentirsi irrealizzati emotivamente e sentimentalmente, che non dalla condizione di sapersi single.

C'è poi un tempo in cui la tristezza si tramuta in rabbia, ed è quello delle innumerevoli aspettative mancate, fatte d'incontri andati a monte e di tanti altri attesi e mancati, di stomacate e frustrazioni prese con donne squilibrate conosciute nelle chat.

C'è infine un tempo di rassegnazione, quando la rabbia si placa e si dissolve nel constatare di quanta infelicità c'è attorno a te, di gente che vive i tuoi stessi drammi e che non si sente appagata o compresa, di coppie che scoppiano e di altre che tirano avanti tanto per campare, ma senza felicità.

Man mano che il tempo passa, osservi che tutto peggiora ad un ritmo incalzante, sia nel reale, sia nel virtuale, comprendi che i tuoi ideali e valori di vita non sono più recepiti dalle donne, che la tua voglia di amare e sentirti amato, si è ridotta soltanto ad una chimera, giacché l'incomunicabilità sociale, specie fra sessi opposti, ha raggiunto l'enfasi.
Anche il romanticismo, che una volta era prerogativa della tua personalità, si è trasformato in greve malinconia.
E un pò alla volta, a forza di osservare femmine dai musi duri e sguardi incazzati, oppure dai sorrisetti smorti ed ebeti, mentre tengono gli smart phone tra le mani, o a fare shopping per il centro del paese, cominci a capire che puoi fare a meno di loro, che tu con loro non hai nulla di che spartire, che siamo mondi diversi ed inconciliabili, che la solitudine è il male minore, poiché se fossi con una di loro, ti indurrebbero a mandarle all'inferno.

I sogni, JB, ce li hanno distrutti questa generazione di donne sciagurate, le quali ad un mazzo di rose bianche e ad una canzone lenta di Biagio Antonacci, preferiscono una sbronza di vino e poi una trombata a fine nottata col primo animale che trovano nelle loro apericene o quando vanno a ballare musica caraibica.

Meglio l'attraversata solitaria di un deserto, che la condivisione di stili di vita a noi alieni o aberranti.
Vincerà chi non si adegua a quel che viene imposto.

ciao ragazzi. sto per concludere il periodo di prova di meetic, e pensavo di fare l'abbonamento per 3 mesi. è la prima volta che utilizzo app del genere, non le ho mai ritenute affidabili e mi sono sempre detto che la persona giusta deve essere conosciuta nella vita reale. Ho deciso di provare perchè, a due anni dal divorzio e dopo un lunghissimo periodo di "castità", dovuto ad un certo periodo di depressione, ho pensato che poteva essere un mezzo utile a conoscere persone nei paraggi. Devo dire che le vostre recensioni mi hanno divertito ma anche preoccupato....Ora non so bene cosa aspettarmi! Dopo solo un paio di giorni ho avuto qualche risposta da un paio di tipe, in particolare una che sembra abbastabza presa bene...Ora non so cosa aspettarmi, ma sicuramente anche alla luce di quanto ho letto qui ci andrò coi piedi di piombo....

E' comunque bello vedere che ci sono altri uomini che ancora credono nel romanticismo e in certi valori, e che come me pensano che accontentarsi in amore è la cosa peggiore, e che prima di tutto bisogna essere e stare bene con se stessi, e non attaccarsi alla prima stronza che ci fa mezzo sorriso.

Verrà un tempo in cui forse le donne si renderanno conto di quello che davvero conta nei rapporti a lungo termine e nella vita, e forse si stancheranno di questa superficialità e di questo inaridimento dei rapporti.

In bocca al lupo a tutti!

@alb , sfrutta al massimo il tuo abbonamento gratuito e attento a non cadere nelle trappole che sul sito sono sempre in agguato. Ricordati che Meetic vive grazie agli abbonamenti che paghiamo ed quindi suo vivo interesse indurre gli utenti ad abbonarsi... Ahinoi il mondo di oggi è parecchio diverso da quello degli anni in cui il web non c'era. Paradossalmente (ma nemmeno tanto) le persone hanno difficoltà a relazionarsi e sembrano cercare on line quello che non hanno più voglia o coraggio di cercare fuori. Che piaccia o meno la realtà è che ci affidiamo sempre di più ad internet dove però la sproporzione tra donne e uomini ci pone assolutamente in posizione di svantaggio. In bocca al lupo a te :)

Son sempre più basito, ho tentato di scrivere a due tipe su okcupid, per cambiare tattica ho evitato di dire subito che mi piacevano, ho sheckerato un paio di neuroni e ho scritto quello che ne è uscito. A "cielo sereno" ho detto che con le scie chimiche non ci sono più i cieli sereni di una volta nel mio cielo affettivo poi non ne parliamo.. e questa risponde "ti ringrazio per quello che hai scritto , si vede che non sei come gli altri che cominciano con quanto sei bella è che sei una persona vera, a me i complimenti danno fastidio.... vado per rispondere l'utente da disattivato l'account.

@Maury grazie dei consigli. Sabato incontrerò questa tipa...speriamo bene!! :-) @Sir Francis Drake: ho notato anche io che il 90% è fuffa, quasi tutte non rispondono oppure spariscono. Ci vuole anche un po' di culo...insisti!