UOMINI VERI

Buongiorno a tutti,sono appena tornata a casa dopo l'ennesima uscita con l'ennesimo uomo conosciuto su meetic. Ho letto con interesse varie recensioni e in tutte ho notato un disprezzo latente nei confronti delle donne. Ho 40 anni di bella presenza senza pretese se non quella di divertirmi. Ho incontrato almeno 50 uomini e voglio esporre le varie lacune riscontrate : 80% pene piccolo ; di questi 70% eiaculazioni precoci; 10% poca se non nulla conoscenza del sesso femminile; 10% maniaci sessuali frustrati perché sicuramente inclini all'omosessualità. Nel reale la cosa non cambia. Forse per noi DONNE non ci sono più speranze.

Pros
Si conosce gente nuova

Cons
Sembrano tutti usciti dallo stesso stampo

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40 Risposte

Complimenti,per la tua troiaggine eh peccato per te rocco siffredi i cessi come te non li caga, cmq se vuoi godere come uma scrofa laida quale sei , se vuoi una bella leccata di figa dammi il nr vedrai che faccio ribaltare gli occhi poi quando ti inculero le misure non saranno piu um problema, VERGOGNATI E TU SARESTI UNA DONNA

Eiaculazione precoce, pene piccolo, tendenze omosessuali... A leggere la tua recensione schifosa, vi è il rischio di contrarre la sifilide e l'epatite "C"!

Avete capito, cari ragazzi, con che stirpe di donne abbiamo a che fare?
E queste sarebbero quelle che poi cercano l'uomo vero di una volta, l'uomo con la u maiuscola, perché loro si definiscono serie, brave, belle, buone...?
Qui ci sta una bella pernacchia alla Totò!

Se non è una testimonianza falsa si dovrebbe solo vergognare quella donna!!! Per mè gli uomini e le donne che nel corso della loro vita hanno avuto più di 20 partner non sono affidabili perchè sono dei/delle ninfomani/e.

Per quanto riguarda il discorso di Maury sul fatto che si spinge molto da più parti sulla condizione di single rispetto a quella di coppia il motivo è semplice: i single spendono di più rispetto a chi ha una famiglia da mantenere.
In una società consumistica questa cosa è molto importante.

Uno psicologo ha scritto di recente che in Europa si è perso da decenni il concetto di "essere sulla stessa barca".
Cioè non si capisce più il fatto che le azioni personali, in materia sia economica che sociale, influiscono in maniera positiva o negativa sull'intero "corpo sociale".
La causa di tutto cioè è individuabile nell'esplosione dell'individualismo.
Quindi come penso io da anni tutto torna: Capitalismo=Consumismo=Individualismo.

Questa condizione poi, a mio parere, porta anche all'aumento del numero dei single, all'aumento dei divorzi e di conseguenza al calo demografico.

AHAHAHAAAAA!!!!! Mi ci vorrebbero 5 di queste vite per farmi 50 uomini!!!! Era uno scherzo:)))) volevo solo farvi scaldare un po ,sono la gaia Cri :))))) vi abbraccio adorati mascalzoni! Baci tanti bacetti

@Cri sei una dispettosa ! Poi uno ci resta male, ennò non si fa così ! ma vabbè... ti vogliamo bene lp stesso va là !
Come va dalle tue parti ? Freschino e tempeste ? Occhio ai lupi e ai cinghiali.. ciao !

Ciao Oranje! Anche io vi voglio bene :) qui tutto ok ,caldino e tempeste! Non immagini quanto me la ridevo mentre scrivevo quelle eresie!!! Ma ogni tanto bisogna staccare la spina e sorridere... mi fa sempre piacere sentirvi. Tante belle cose a tutti :*

Cri, ti mollo di nascosto un orso marsicano dentro la stalla quando te ne stai voltata di spalle a mungere le mucche. Lui ti poserà una zampa sulle spalle e ti leccherà il collo e tu, pensando che si tratti del tuo partner, gli dirai "dai, tesoro, lo vedi che sono impegnata col lavoro, hai così tanta voglia di coccole?" :-)

Gabriel!!!!! AHAHAHAAAAA un orso marsicano? Dai per una volta mi sono immedesimata in una donna all'avanguardia...mi avete tirato delle mazzate all'istante! Tranquilli sono sempre io 😄 .... La mia risposta invece all'orso sarebbe : oh ma che caz

.. fai? AHAHAHAAAAA 🐄😄 vi adoroooooo!!!!!!

E l'orso snifferebbe, indifferente alle tue proteste, dicendoti "stai buona un istante, che sei dolce come il miele."
:-))

Caro Gabriel,c'è una spiegazione per cui noi mettiamo il 2014 come l'anno in cui tutto è cambiato. E' stato l'anno di consacrazione dello smartphone,presente nelle nostre (loro) vite gia da due-tre anni al massimo. Ovviamente perchè un femomeno attecchisca,è necessario un pò di tempo di verifica. Ecco perchè nella nostra mente e memoria affidiamo a quest'annata l'inizio di ogni incomunicabilità,della fine della seduzione "de visu",del contatto umano - peraltro già gravemente compromesso dalla caterva di stereotipi sociali - come strumento di seduzione. Dopo di allora,spiegatemi come si possa agganciare una donna se in giro ce ne sono solo attente allo smartphone,una vera e propria malattia. Recentemente ho pranzato sul lavoro insieme a dei colleghi,tra cui una nuova e bellissima new entry,la quale non ha spiccicato una parola per più di un'ora. Ogni 10 secondi controllava il suo dannato cellulare,scriveva,interagiva. Ogni volta che questa ragazza si rapporta di persona non riesca a biascicare mezzo concetto. E come lei,milioni di donne. Che vedi camminare per la strada assorte con quel coso in mano che impugnano come fosse un cazzo.Come speriamo di cavarcela con queste qua? Io ad esempio,non mi sono mai fatto lo smartphone. Per loro sono solo un residuato bellico,un reperto archeologico,da evitare come la peste.

Caro Sasa, ottima la tua analisi. Ci sono infatti due fattori che hanno dato il colpo di grazia alla situazione:
1) l'involuzione di internet e dei siti di dating
2) l'avvento dello smartphone e di Whatsapp .
Sinceramente non mi spiego con chi queste donne passino il tempo a conversare perchè non sono proprio il top della socievolezza e non capisco dove trovino eventualmente amici/amiche con cui sentirsi via chat...un mistero!
Altra problematica "storica" è che le donne italiane sono tutte convinte di valere TANTISSIMO e questo perchè fin da piccole vengono viziate, prima dalla loro famiglia, e poi dagli uomini che le corteggiano. Quindi la posta diventa sempre più alta...peccato che non si rendano conto che il tempo passa e che loro diventano sempre meno "appetibili". Da un lato questo loro eccesso di autostima è quasi invidiabile!

Hai ragione,Maury. Lo spettacolo che si vede per strada e in metropolitana è semplicemente avvilente. Sembrano dei cyborg, tutte a capo chino e con la faccia da ebete.

Intervengo per dire che tutti i vostri ragionamenti sui cambiamenti tecnologici e culturali che hanno influenzato negativamente la seduzione sono esatti.
Se infatti ci si guarda in giro quando magari si esce la sera ci si accorge che il 50% dei ragazzi e delle ragazze escono con gruppi o di soli ragazzi se maschi o di sole ragazze se femmine.
Ribadisco il concetto che la debolezza degli europei attuali è anche il loro marcato individualismo.

Guardate cosa scrive Eugenio Benetazzo in un suo recente articolo sul fatto che la Cina diventerà la prima economia del mondo nel 2030:

"In questi termini noi europei difficilmente comprendiamo lo stato delle cose in Cina in quanto nelle nostre democrazie hanno molta più centralità ed importanza i diritti e le tutele dell’individuo, mentre per i cinesi l’individuo è solo un componente della società, la cui importanza è superiore di gran lunga a quella di una singola persona. Si tratta di due mondi con paradigmi sociali completamente antitetici, in cui tuttavia il modello asiatico sembra avere il sopravvento su quello europeo."

E poi sull'Italia aggiunge:

"In Italia accendi la televisione e ti accorgi che la classe dirigente italiana è la stessa di quella che avevamo vent’anni fa, che sbandiera come priorità nazionali lo ius soli e l’accoglienza ai diversamente bianchi. Appare ben delineato anche il nostro futuro per i prossimi decenni."

Mettiamoci anche il fatto che in Italia lo popolazione sta invecchiando e quindi per i giovani sarà sempre più difficile farsi una famiglia.
Infatti la percentuale dei cittadini italiani che hanno ( e avranno ) più di 65 anni sono queste, se il trend di bassa natalità continuerà:

2015 = 25%

2025 = 30%

2050 = 40%

C'è da dire che la "demenza digitale" è una delle patologie su cui già ora le neuroscienze pronosticano un fosco futuro in termini cognitivi. Esistono relazioni di istituti universitari di ricerca in merito, pubblicazioni scientifiche e dettagliate analisi di scienziati e ricercatori di chiara fama europea (..mica cialtroni da convention motivazionale). Ultimamente poi da una ricerca eseguita su un campione di utenti "ultradigitalizzati" dai 10 ai 19 anni si sono riscontrate diffusamente carenze cognitive, logico-razionali e perdite di memoria preoccupanti data l'età giovanissima.
La diagnosi ? L'abuso di questi gadget crea una dipendenza e regressione tali da favorire l'insorgenza di questa "demenza digitale" la quale è la porta d'ingresso privilegiata della demenza più classica che comporta una degenerazione progressiva neurologica. Patologia, ahimé, talvolta "tipica" nelle persone anziane, non certo in soggetti giovani e giovanissimi ! Eppure secondo le neuroscienze la china su cui stiamo GIA' scivolando è questa ed è irreversibile. Mark Zuckerberg e tutti i suoi cloni immersi nella rete 4.0 gongolano, e vorrei ben vedere : si prevedono profitti pari al PIL di intere nazioni ! Del resto la dipendenza a tutto questo mondo virtuale è agevole : tutto è bello, colorato, su misura e interattivo, TU sei il "protagonista" assieme ad altri 5 miliardi di anonimi, puoi fare di tutto e la tua vita diventa "unica" e straordinaria (come quella che facevi 10 anni fa solo che ora puoi condividere la fotina di ciò che mangi, compri, vedi..come se a qualcuno gliene fregasse, ma che importa ? L'importante è la compulsività di vivere un eterno presente a-cefalo purchè tu sia dotato di carta di credito per il nuovo innovativo servizio/aggiornamento/app/ecc. ecc.
Come ? Non sei smartphonizzato ?? ERETICO SFIGATO ! Sei out come quei rottami umani che non possiedono un profilo Fb o Instagram. Il futuro non appartiene a questi "morti viventi" giacché non vedono che "c'è tutto un mondo intorno a te" (vecchio slogan). Ok... ma quale mondo ? Il mondo virtuale creato da gente come Zuckerberg o veicolato da un sociopatico come S.Jobs (di cui tutti incensano la lectio magistralis, poi vai a grattare e ti rendi conto che era degno dell'analista psichiatrico..) ?
La falsità narcisistica offerta inevitabilmente si riverbera nella realtà e nelle relazioni giacché la stupidità è endemica e questo macrosistema (praticamente una realtà virtuale parallela senza problemi, dolori, storture e imprevisti) si NUTRE e amplifica la stupidità collettiva. Tutto è fasullo nei social. Per questo ci si rifugia in essi così compulsivamente, per questo cosa vuoi sperare quando innanzi trovi gente sotto ipnosi innanzi ad uno schermo da 5 pollici ?
A me è capitato con dei colleghi (di merda ovviamente..) : un dopo cena in una bella località marittima, brezza notturna, lieve musica di sottofondo, belle ragazze che passeggiano in una serata estiva, le stelle che si accendono.. insomma un clima molto rilassato, talmente rilassato che TUTTI, TUTTI, T U T T I hanno preso in mano smartphone, tablet, laptop e relativi auricolari cominciando a smanettare nel silenzio più cimiteriale. Io sono rimasto lì a guardarli, basito con la mia Ceres in mano. Poteva anche impattare l'ordigno "finedimondo", non avrebbero fatto una piega o alzato lo sguardo dagli schermi. E' stato uno dei miei momenti più assurdi e non-sense, avrei voluto fuggire a gambe levate ma purtroppo non potevo.... Ricordo bene quel giorno e quell'episodio, tanto che mi venne naturale perdere ogni speranza qualora avessi voluto provarci con una donna/ragazza.
Questo è quanto, di risposte non ne ho per me..figuriamoci più in generale ! Certo è che ogni pessimismo è giustificato quando interagisci (se ci riesci) con individui di tale fatta.. e tutti felicemente "hipster" magari a 45 anni suonati. E tutti che ripetono come un mantra, se interpellati in merito, "non è il mezzo il problema ma l'uso che se ne fa". Giustissimo, anche un coltellaccio da cucina mi permette di tagliare delle squisite bistecche di maiale..ma se sono uno psicopatico lo stesso strumento lo uso per squartare il vicino di casa che mi rompe i coglioni. Alla fine il problema è L'Uomo e la sua testa (vuota, molto spesso).

Buon weekend a tutti

La soluzione per la nostra carissima lettrice, è quella di andare a Capo Verde, dove c'è un florido turismo sessuale da parte di femmine non più appetibili che si recano in loco per farsi sfondare dai tarelli indigeni.
Malattie, dimensioni adeguate alle scrofe de noantri, poche domande e tanto sesso.
Ovvio dovrete pagare, care donne, e in più appiopparvi malattie veneree tra cui elenco lo scolo e la sifilide.
Fate vobis.

Caro Sasa, molte volte abbiamo affrontato il tema dell'incomunicabilità odierna e del ruolo sostanzialmente nefasto, apportato da una certa tecnologia ridondante e superflua, specie per quanto riguarda i social network, gli smart phone, le app varie, nonché alcuni programmi televisivi.
L'involuzione emotiva, ma anche razionale degli individui, è in atto da molti anni, già prima del 2013/2014, annate che noi consideriamo come precipue nell'avvento dell'involuzione. Anche se sì, confermo che dal 2013 in poi, vi è stato un ulteriore peggioramento delle cose a livello comunicativo, già di loro parecchio complicate.

Ti faccio i complimenti per non esserti mai adeguato, adattato, aggiornato alle tendenze involutive, quindi rimanendo col tuo vecchio e fidato cellulare gsm, (suppongo), lasciando che le deficienti blaterassero contro di te, dandoti dell'obsoleto.
Io, a fine 2014, mi acquistai il primo smart phone, (che tutt'ora uso), dopo aver ricevuto varie pressioni, lusinghe e consigli ad aggiornarmi, se non altro, perché così facendo, avrei potuto utilizzare gratuitamente a tempo illimitato whatsapp, evitando così di pagare l'invio del vecchio caro sms.
Ricordo che anni fa, quando non avevo lo smart phone, mi sentivo dire da amici e ragazze: "Che aspetti a comperartene uno? Almeno ci teniamo in contatto su whatsapp, perché gli sms mi costano, ogni volta che devo risponderti!"
Mi inducevano a farmi sentire in colpa anche per l'invio di un sms. Così mi comprai lo smart phone. Morale della storia? Ora è un anno e più, che non ne faccio più niente di whatsapp. Nessuno/a che mi contatti, né io che abbia qualche persona da contattare.
Tutte le persone di quegli anni si sono isolate in mondi oltre whatsapp, mondi dove vi è il buio più nero dell'individualismo e dell'indifferenza all'essere umano. Io però stavolta non le ho più seguite.

Mi viene in mente quando avevo la terza media e non conoscevo una sola parola d'inglese. Mi sentivo dire che avrei dovuto assolutamente prendermi una maturità, studiare qualcosa, imparare una lingua straniera, insomma aggiornarmi.
E va bene. Seguii i loro consigli, imparando bene l'inglese e ottenendo pure un diploma di maturità.
Dopo questo mi sentivo dire che era ancora poco, che avrei dovuto andare all'università.
Va bene. Andai anche all'università.
Ancora una volta mi sentii dire che c'era necessità che io frequentassi qualche corso di aggiornamento particolare, ma stavolta risposi basta! No, non ne ho più voglia, ne ho le palle piene di stereotiparmi alla massa! Voglio rimanere come sono.
Non voglio più omologarmi al BUSINESS e ai LAVAGGI CEREBRALI, fatti passare per aggiornamenti, adattamenti o adeguamenti. Fanculo voi e i vostri mondi!
É solo business, caro Sasa. Profitto che entra nelle tasche di quei pochi plutocrati che gestiscono l'economia, il mondo del lavoro, delle università, dei corsi e pure della tecnologia e dei divertimenti, ma a noi, tutte queste inutili cose, non apportano alcun vantaggio o benessere concreto.

Non è che io sia avverso alla tecnologia di per se, ma so ben riconoscere quando essa viene usata come eroina da propinare per rincoglionire le menti del popolo. Ed è quello che sta avvenendo.
Quelle ragazze che noi vediamo col capo chino sui loro smart phone, perennemente in contatto con... non si sa chi, (forse Belzebù!), non sono altro che assuefatte dalla nuova EROINA TECNOLOGICA. Sono come in preghiera, (il capo chino), dinanzi alla luce artificiale del nuovo dio feticcio che le ha in pugno.
É un Dio, (quello vero), che è morto in ogni azione, parola, pensiero che noi vediamo compiere da quelle che tu, Sasa, definisci giustamente CYBORG.

@Alberto Luca, Eugenio Benetazzo è una specie di profeta. Le sue previsioni economico-finanziarie si sono spesso realizzate. É un economista indipendente che ragiona sulle concretezze, sulla realtà del momento, sui sentori/avvisaglie del tessuto sociale, e non su teorie, diagrammi od equazioni rappresentative di un fantomatico futuro di benessere e gaiezza per tutti. Non vende fumo, quindi non è gradito nei salotti televisivi nazionali.
Se riflettiamo un istante, la grave crisi economica del 2008, nessun econmista era riuscito a prevederla. Anzi, tra il 2005 e il 2007, tutti dicevano che l'economia era buona e stabile... (come no!), mentre Benetazzo lanciava moniti ed invitava ad aver prudenza.
Un anno fa, circa, che lo vidi ospite in una trasmissione televisiva locale, egli dichiarò che l'Italia si sarebbe incamminata a far la stessa fine della Grecia. E secondo me non manca tanto.

In merito alla Cina, stiamo parlando di un popolo asiatico e, come tutti i popoli dell'estremo oriente, presenta delle specifiche peculiarità in fatto di predisposizioni, vocazioni ed attitudini, dovute al loro genoma.
Ora, indipendentemente dal fatto che l'etnia asiatica possa risultare simpatica o meno, va comunque detto che secondo degli studi comparativi compiuti sulle varie etnie del mondo, (loro storia, grado di cultura, valori famigliari, educazione dei figli, grado d'intelletto, abilità manuali, prestanza fisica, ecc...), l'etnia asiatica, o gialla, si collocherebbe, in generale, sul gradino del podio più alto, seguita da quella europea, infine da quella africana.
Gli europei eccellerebbero nell'arte e nell'educazione dei figli, ma presenterebbero lacune sotto altri profili, mentre gli africani supererebbero qualsiasi altra etnia dal punto di vista dell'attitudine allo sport, all'atletica e alla riproduzione sessuale, ma lacunosi in tutto il resto.
Se osserviamo analiticamente la storia dell'umanità, possiamo vedere infatti di quante volte il popolo asiatico si sia spesso distinto da tutti gli altri, dimostrando di possedere un grado di sviluppo della tecnica, delle conoscenze e dell'organizzazione, ben superiore alla media degli altri popoli. Cina e Giappone sono sempre stati all'avanguardia anche dal punto di vista militare. La polvere da sparo fu inventata in Cina, per esempio. Due popoli indomabili e fieri, a volte antagonisti fra di loro.
Riguardo l'Europa o più in generale l'occidente, è sotto gli occhi di tutti che siamo votati alla fine, sia a causa di una pseudo cultura ateo/relativista/progressista/individualista, sia a causa di una sistematica sostituzione etnica, con milioni di africani e musulmani che ininterrottamente continuano ad approdare in Italia e in Europa, anche grazie al permessivismo della pseudo cultura di cui sopra.
Soltanto la Russia, ora come ora, vedo come unica nazione europea in grado di reggere la forza d'urto di una rovinosa decadenza.

@Cri... un dubbio mi sovviene, ma per caso sei residente in Lessinia (prov. di Verona) ??

@oranje sono modenese :)

@Cri : ops ! Porta pazienza ma rileggendo alcuni precedenti post mi era parso fossi residente nelle zone che ti ho detto, beh che altro dire ? ..Un bacione Cri !

Signora Gaia, sono donne come lei che danno una bruttissima reputazione al genere femminile. Adesso capisco perchè, siamo tanto disprezzate dal genere maschile. Quì si fa, tutta l'erba un fascio, per troie come lei. Complimenti per la sua superficialità e mancanza di tatto, verso le persone che ha incontrato. Vede, per gente come lei, sono considerata, un'insensibile, superficiale, manipolatrice e, gold digger. Grazie per l'immagine che mi sta dando su questo forum....Dovrò lavorare il triplo, per far si che, comprendano la stragrande differenza che c'è tra me e lei. A questo punto devo per forza dar ragione a chi pensa che, noi donne siamo tutte uguali. Confido nell'intelligenza di costoro, sperando che capiscano che, non siamo tutte uguali.

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