Serve a poco. Sopratutto molto occhio se volete disattivare il pagamento automatico perchè vi chiede conferma mille volte e quando pensate di avere disdetto non disdice niente.
Controllate. Anche se sarebbe meglio non iscriversi a priori, se pure incontrate qualcuna, o è matta o ha problemi.
Del resto, io non vorrei mai fare parte di un club che vanta soci come me...
Pros
nessuno
Cons
non serve a un cazzo, perdita di tempo, spersonalizzato. Difficile nella disdetta, poco chiaro
Visita Meetic Recensioni sulla Meetic
Ciao Paolo, qui ci sono molti uomini come te che non hanno voglia di farsi fregare. La cosa assurda di questo sito è che hanno reso volutamente difficile la cancellazione del profilo. Anche se ti iscrivi gratis e poi vuoi cancellarti, il link su cui cliccare per cancellare il profilo è scritto con caratteri leggibili solo a microscopio! Inoltre, spesso la procedura di cancellazione non funziona al prima tentativo e tocca ripetere l'operazione almeno un paio di volte. Insomma, le provano tutte per non farti cancellare. Un iscritto in più comunque fa numero..Quanto invece alle utenti..direi che hai fatto una sintesi perfetta :)
Ho letto proprio oggi la notizia che, secondo l'ISTAT, la popolazione italiana nel 2045 ammonterà a 58 milioni di persone ( contro i 60 di adesso ) mentre nel 2065 scenderà a 53 milioni.Nel contempo la percentuale di popolazione d'origine straniera arriverà al 25% del totale nel 2065 rispetto al 10% di adesso.Una catasfrofe demografica!!!!
In pratica gl'italiani "etnici" saranno diminuiti del 25% dal 2000 al 2065.
Ho letto anche una notizia che dice che a Milano il 52% delle persone abita da solo mentre a Roma la percentuale è del 40%.
Per forza, se si aspetta che le donne italiane si diano da fare aspetta e spera.Ormai sono troppo abituate a dire Sì su una cosa e dopo 1 settimana invece a rimangiarsi tutto e dire NO.
Non sono più affidabili!! E poi dicono degli uomini che non sanno quello che vogliono.Certo ci sono anche uomini così ma ormai le donne li hanno raggiunti numericamente.
Ho notato che neanche più al supermercato le donne quando gli passi vicino nei reparti ti guardano per capire chi sei.Roba che fino a tipo il 2007 almeno la metà ti degnava di uno sguardo!!!
Di questa cosa se ne sono accorti pure i miei amici: quelle poche che ti guardano in giro lo fanno come per dire "non ci provare, non sono interessata!!".
Per quanto riguarda Meetic, ed i siti di dating in generale, non funzionano più per il motivo che ormai le donne sono troppo viziate e fuori di testa con pretese assurde!!!
Poi c'è troppa disparità numerica: in media il rapporto uomo/donna è di 3 a 1 e quello uomini seri/donne serie è di 6 a 1.
Per migliorare la situazione bisognerebbe almeno che il rapporto generale fosse di 1 a 1.Per fare questo servirebbe fare 4 cose:
- Limitare l'iscrizioni maschili fino a che la percentuale non si avvicina al 50% ( con un range diciamo tra il 50% ed il 52% ) del totale, aprendo in questo caso le iscrizioni per periodi limitati fino al raggiungimento del limite prefissato;
- Eliminare i profili ( maschili e femminili ) che entro 60 giorni dall'iscrizione non sottoscrivono un abbonamento oppure che non lo rinnovano se scaduto;
- Evitare di creare BOT e profili falsi solo per far numero;
- Evitare anche di far iscrivere persone sposate.
Poi bisognerebbe anche eliminare il rinnovo automatico dell'abbonamento.
Solo così si favorirebbero maggiormente le persone con intenzioni serie rispetto a quelle egocentriche, perditempo o in cerca solo di brevi relazioni sessuali.
Caro Alberto Luca, le tue osservazioni su ciò che avviene nei supermercati e negli ambienti pubblici con le donne, sono combacianti con quello che già da diversi anni sto notando anch'io: le ragazze/donne non ti guardano proprio!
Mai un mezzo sorriso, uno sguardo complice, un'occhiata malandrina, un accenno di saluto, mai niente di niente. Totale indifferenza!
Le vedi soltanto intente a smanettare coi loro smart phone, oppure a guardare altrove, come ad evitarti, a toglierti qualsiasi possibilità di approccio.
Molte volte hanno di quegli sguardi che mi angosciano, ovvero inespressivi, assenti, vuoti, sembrano come catatoniche. Occhi che non emanano alcuna emozione o sentimento.
Io sono molto turbato da quello che osservo nelle giovani donne. Mi inquietano.
Mi ricordo, invece, che negli anni 90, o ad inizi 2000, quando ero poco più che un ventenne o venticinquenne, c'erano le ragazze di dieci o quindici anni più di me, che mi avrebbero portato a spasso con la loro auto, pur di star con me una mezza giornata.
Niente più rimane di quegli anni.
Ora anche le over cinquantenni se la tirano, idem per le venticinquenni, idem per le straniere, le bruttone, le analfabete e qualsiasi altra tipologia.
Non trovi una donna che voglia uscire un sabato sera o una domenica pomeriggio. Tutte rifiutano adducendo alle scuse e ai problemi più inverosimili, anche se si dichiarano amanti della natura, del mare, delle camminate in montagna, del cinema, della musica e della pizza. Assurdo che poi non abbiano mai tempo, modo o voglia di far qualcosa, quando sei tu a proporglielo!
Non c'è più niente da fare. Siamo circondati da generazioni di donne single, ridotte a zombie, dei corpi privi di animo ed empatia.
Ti dò ragione al 95% Cardinal Gabriel, ma sul fatto delle donne più grandi non concordo: quelle se la menano solo con i loro coetani non certo con gli uomini molto più giovani di loro che le corteggiano.
Su Meetic, ad esempio, il 70% delle donne che mi visitano il profilo sono più grandi di mè ( e a volte non di poco!! ).
Io ho messo che ho 38 anni ma ricevo visite anche da donne dai 47 ai 62 anni!!! Io non le ho mai contattate perchè non mi piacciono le donne più grandi di mè ma potrebbe essere una soluzione se si è proprio disperati.
Ho 2 miei amici ( su 3 ) infatti che sono assieme a donne più grandi di loro perchè con quelle più giovani si combina poco.Un mio amico è assieme ad una donna di 15 anni più grande di lui mentre un altro con una di 25 anni più grande.Entrambi questi miei amici sono stati insieme in passato con donne della loro età o più giovani ma non ha funzionato!!
Anche su facebook si riesce ad attaccare amicizia più facilmente con le donne sopra i 45 anni rispetto con quelle più giovani che non si fidano ormai di nessuno.
Lo si vede anche su Meetic dove, se le ragazze giovani ti rispondono, vogliono sapere subito le tue intenzioni e la tua mentalità nel giro di 5 minuti senza neanche conoscerti almeno un pò.
E adesso anche il prossimo presidente francese, l'insignificante Macron, è insieme con una donna che ha 24 anni più di lui.
Una signora mia conoscente su facebook che ha 60 anni mi ha detto: "le giovani donne di oggi ( quasi tutte ) fanno schifo ma è colpa delle madri che le hanno cresciute così".
Devo concordare con te. Su meetic l'unica che si è degnata di instaurare una conoscenza col sottoscritto negli ultimi due anni è stata L., una donna di 45 anni (io ne ho 36). E non è stato il primo caso da me o da qualche amico vissuto con merdic.Come dici tu,sa molto di ripiego in quanto uno della mia età di solito si concentra sulle sue coetanee.Ma a quanto pare queste sono più impegnate a pavoneggiarsi senza un domani come bene abbiamo tutti descritto.
L. è diventata la mia compagna per un certo periodo,poi la cosa è naufragata come il 90% delle storie che nascono su meetic. Il vantaggio di avere una donna piu grande è quello di divertirti a letto - lo dico francamente,e di avere una persona che conosce bene la vita a differenza di molte cretine nate negli anni 80 e 90. Detto questo,credo che la differenza d'età si faccia sentire dopo un pò di tempo. La mia "signora" aveva parecchi acciacchi fisici,soffriva di tosse nervosa e da un pò di tempo non digeriva più tutto mentre io - grazie a Dio - godo di buona salute. Nove anni sono tanti. Se fossi stato suo coetaneo forse gli acciacchi reciproci si sarebbero sopportati meglio da entrambi i lati,ma così diventava un pò pesante.Ma non è per questo che è finita,non sono un pezzo di m...che lascia una persone per dei problemi fisici. Si tratta di problemi psicologici,naturalmente. Sappiate che se avete 30-35 anni o giu di lì e vi mettete con una donna di 10 anni più grande di voi,è molto facile che vi imbattiate in un soggetto che ha gravi disturbi legati al suo non essere più "giovane" e attraente come prima (la mia se li portava bene gli anni ma si vedeva che aveva superato i 40). Paranoie,sbalzi di umore sono all'ordine del giorno. Ma soprattutto,la consapevolezza (fondata o no),che tu potresti abbandonarla per una più giovane di lei. In parole povere,siamo arrivati al punto che quando uscivamo di casa dovevo camminare con lo sguardo a terra perchè qualsiasi movimento del collo in mezzo alla gente sarebbe stato "casus belli" per litigate epiche e lunghissime. E'accaduto sempre: al ristorante,al passeggio,allo stadio,a cena con sue amiche coetanee e addirittura al buio della sala al cinema. E' tutto vero. E poi devi guardare al domani, tu giustamente mi facevi l'esempio di Macron,la cui compagna sembra sua nonna (64 anni). Quando li vedo in Tv vengo assalito dal turbamento perchè mi vedo questo qui vedovo in un'età in cui non sei ancora vecchio. Chi li capisce ma va beh,se la vedranno loro.
Tornando a noi,mi dispiace che nessuno di noi abbia riportato in questi mesi almeno una esperienza positiva. Tutto sembra volgere al peggio purtroppo,la condizione resta sempre la medesima e pare che essere un uomo equilibrato e dalla vita sobria non sia "cool". Resta solo da attendere i famosi cadaveri che scorrono sul fiume. Personalmente ne sto già vedendo i primi passare...
La tua esperienza, caro Sasa, purtroppo è comune a molti uomini che hanno tra i 30 ed i 45 anni, cioè quello di mettersi per disperazione con donne più grandi di loro ( tipo dai 10 anni in su ).Ma anche i personaggi famosi oramai ci cascano, tipo in F1 Webber è assieme ad una donna che ha 8 anni più lui ed Hamilton è stato assieme con una donna che ha 7 anni più di lui.
Ma cosa sta succedendo al mondo? Vedo un sacco di ragazze giovani tra i 25 ed i 35 anni nei locali la sera in gruppi senza a volte nessun ragazzo tra loro.
Se poi gli parli di fare un figlio guai perchè sono ancora troppo giovani, ahahahahahah.Poi la maggior parte di queste donne si trovano verso i 40 anni disperate in cerca di un uomo con cui "metter su famiglia".Ce ne sono tante in Meetic così!!!
Il problema di fondo è questo: le donne hanno conquistato l'indipendenza economica e vogliono godersi la vita e fare carriera nel lavoro fino ai 34 anni facendosi storie brevi nel frattempo ( magari riescono anche a trovare un uomo con cui fare una relazione duratura ma non è il loro obiettivo iniziale ).
Dai 35 anni in poi si accorgono che vogliono un figlio e cercano un pollo più grande di loro ( non certo un coetaneo ) da incastrare.
A questo punto gli scenari sono due:
- Riescono a trovarlo e ci fanno un figlio per poi dopo qualche anno separarsi;
- Non riescono a trovare il pollo e quindi iniziano a diventare delle zitelle acide rancorose verso gli uomini.
Nel frattempo arrivano sul "mercato" le donne over40 divorziate e separate anche loro in cerca del pollo che le aiuti economicamente oppure del ragazzo più giovane che le faccia sentire ancora ventenni.
Insomma per i giovani uomini equilibrati e dalla vita sobria questo è un momento difficile.
Caro sasa , io posso sicuramente confermare che su Meetic approcciare una donna più grande è mediamente più semplice di quanto non sia conoscerne una più giovane. Diciamo pure che una donna sulla cinquantina è tendenzialmente una che si fa meno paranoie perchè comunque la sua vita l'ha vissuta e non è più in balia del suo arrivismo, sia nella vita professionale che in quella privata. Fra l'altro ci aggiungo che, secondo me, alcune donne mature puntano a uomini giovani perchè li considerano più facilmente "manovrabili" dei loro coetanei..e ciò è sicuramente poco encomiabile. Altro problema è il subentrare della gelosia e del timore della concorrenza da parte di donne più giovani. E' altrettanto ovvio che un uomo di 34 anni potrebbe volersi fare una famiglia e non so quanto questo desiderio possa essere condiviso da una donna di 10 anni più grande.Personalmente, la cosa che non mi è piaciuta di donne più grandi di me che ho incrociato on line è che a tratti sembravano trattarmi come fossi un bambino o un deficiente. Il fatto che io sia più giovane non vuole dire che io sia un cretino. Condivido quindi anche la tua riflessione sul fatto che certe relazioni, se nascono, sono quasi sempre destinate a fallire. In generale invece, le relazioni che nascono via web per me non vanno a buon fine perchè le persone, per quanto possano aver chattato o parlato al telefono, in fondo sono due perfetti sconosciuti con vite diverse, storie familiari diverse ma anche con storie di vita molto diverse. Non ci sono elementi comuni, un background simile o condiviso, come quando nasce una storia con una collega o con una persona che fa parte della tua cerchia di amici e conoscenti reali. Ci sono quindi molti più elementi di incertezza ed instabilità che, alla lunga, si fanno sentire.Devo purtroppo anche confermare che le storie che ho avuto con donne conosciute on line sono tutte miseramente fallite.
Alla fine anche questa rivoluzione tecnologica, all'inizio la diffusione delle chat gratuite e dei siti di dating e successivamente dei social network ha favorito l'aumento delle fine di molte relazioni.
Leggevo oggi una notizia sul fatto che il 20% delle coppie che si lasciano lo fanno a causa dei tradimenti nati su facebook.Addirittura in Inghilterra la percentuale è del 33%!!
Purtroppo dal 2000 in avanti anche molte ragazze brutte se la tirano parecchio perchè sanno che volendo hanno online centinaia di morti di figa pronti a corteggiarle.
Roba che solo nel 1990, ad esempio, non le si degnava neanche di uno sguardo se erano in un pub o in giro.Gli unici che ci provavano erano i maschi brutti.
Adesso invece una donna che come bellezza è da 4,5 viene corteggiata online anche da maschi che sono da 5,5 o 6 come voto, proprio perchè con quelle carine è difficile riuscirci.
Per forza: se una donna molto carina riceve in un sito di dating tipo 5000 messaggi al mese una brutta ne riesce ad avere anche 500.
Ecco perchè le donne giovani sotto i 45 anni rispondono di meno ai messaggi ricevuti: perchè ci provano gli uomini che vanno dai 25 ai 55 anni!!! La maggior parte degli uomini di 50 o 55 anni credete che ci provi con le donne che vanno dai 45 ai 55 anni? Io ho l'impressione che non sia così!!
Poi il rapporto medio tra uomini e donne in un buon sito di dating è di 3 a 1 e quindi si capisce bene che tutto diventa ancora più difficile.
Se poi si utilizzano siti poco frequentati dalle donne allora il rapporto arriva a 6 a 1!!!
Per quanto riguarda il fatto che le storie nate online durano poco io ho l'impressione che sia anche perchè i tempi in generale non sono proprizi a fare relazioni lunghe che durino più di 4 o 5 anni ( ormai la mentalità viziata ed egocentrica ce l'hanno l'80% delle persone sotto i 50 anni ).
Se magari fossimo stati tipo nel 1977 vedevate che anche le relazioni nate online duravano molto di più di quelle di adesso.
Certamente che se anche i piloti di formula 1, i politici e certi personaggi mediatici, si mettono in coppia con donne di 8, 10 o 20 anni più di loro, credo sia un segnale molto importante, la prova che quella generazione di donne nate indicativamente tra la metà-fine degli anni 60 e la metà degli anni 90, sia sostanzialmente disinteressata ad avere relazioni sentimentali, se non addirittura refrattaria a qualsiasi corteggiamento.
Personalmente, posso dire di aver conosciuto, virtualmente parlando, donne di varia età, nate tra il 1967 e il 1993, ma di non aver mai realizzato nulla di significativo con alcuna, non in questi ultimi quattro anni.
Ho riscontrato freddezza e severità nelle donne più vecchie di me; aggressività ed arroganza nelle donne più o meno mie coetanee; stupidità ed spregiudicatezza in quelle più giovani.
Riassumendo il tutto: non si raccoglie grano in nessun campo.
Per quanto mi riguarda il problema dell'età non esiste. Io, quanto meno, non me lo sono mai posto. Una donna matura presenta dei vantaggi, ad es. non è ossessionata dal desiderio di avere figli e non vi fa sentire un semplice strumento.
A parte questo:
Lo squilibrio mentale è talmente diffuso che forse sarebbe il caso di considerarlo la norma anziché l'eccezione. Questo vale soprattutto per le donne che si incontrano su Meetic e negli altri siti di dating, veri e propri manicomi virtuale dove è quasi impossibile relazionarsi in modo serio con una persona equilibrata. Forse (la butto lì come una provocazione) varrebbe la pena di rassegnarsi a questo dato di fatto empiricamente dimostrato e scegliersi un tipo di follia compatibile con la nostra :))
@ Sasa, attendere che il fiume porti i cadaveri dei "nemici", non serve a niente, credimi.
A parte che bisognerebbe capire quali sarebbero gli eventuali nemici...
Io, per esempio, non riuscirei mai a definire come nemico le mie ex, né quelle ragazze che in chat o al telefono mi fecero perdere tempo, denaro e fiducia inutilmente.
Preferirei che il tempo fosse più un medico, che un giudice.
Mi spiego meglio.
Non gioirei, se tra qualche anno vedessi qualche mia ex fidanzata o mancata tale, invecchiare e rimanere ancora single come lo sarei io. Non mi darebbe alcuna giustizia, anzi, proverei un forte rammarico per tutto quel tempo insieme mancato.
Preferirei, piuttosto, che qualche persona del mio passato avesse il coraggio dell'umiltà di chiedermi scusa, o un semplice mi dispiace, ammettendo i propri fatali errori.
Magari la potrei ancora perdonare, dimenticare tutto ed amarla più di allora.
Ecco il tempo inteso come medico e non come giudice.
Ma purtroppo l'umiltà e la verità non alberga nelle coscienze delle donne odierne.
L'orgoglio e la superbia che hanno, le spinge a compiere errore su errore, uomo dopo uomo, quando invece basterebbe che avessero il coraggio di guardarsi indietro e di ammettere con chi stavano meglio.
Il mio non è un desiderio di vendetta, attendendo il transito dei cadaveri, ma semmai un desiderio di vedere che il tempo renda più umile e saggia l'anima di qualcuna. Un effetto medicinale.
@Il Cardinal Gabriel, anche io ho pensato spesso che mi avrebbe fatto piacere ricevere anche a distanza di tempo una email da qualcuna di queste invasate che si scusasse del tempo che mi ha rubato o semplicemente che mi scrivesse di aver capito che alla fine avevo ragione. Sarebbe stato sicuramente uno, o forse il solo elemento a loro favore, la dimostrazione del possesso di un minimo di buon senso, umiltà e sensibilità. Almeno avrei potuto illudermi che fossero un po meno stro..e di quanto pensavo. Invece, inutile dire che non le ho più sentite (e comunque mi è andata bene così). Alcune le ho avute per un po come contatti su facebook e non ti nascondo comunque che con non poca soddisfazione , a distanza di anni, le vedo sempre più sole, isolate e arrabbiate. Oppure le vedo arrancare tra storie che durano da Natale a Santo Stefano :) Non auguro del male a nessuno, però spero per loro che prima dei 50 arrivino a far pace con il cervello...ma la vedo dura.
Bravo Maury, vedo che hai afferrato in pieno il mio discorso ed hai ammesso anche tu, che la più grande soddisfazione e pace che potremmo avere, non è quella di un rancore che attende la vendetta, ma la speranza, purtroppo vana, fino adesso, che qualcuna del nostro passato lontano o recente, trovi il coraggio di annichilire il proprio orgoglio e con umiltà, ammettere di aver sbagliato con noi, questo non per riderle in faccia cinicamente, ma per dirle grazie dell'onestà e poterla riabbracciare.
Purtroppo, come hai scritto tu, difficilmente torneranno a fare pace col loro cervello, anzi, con la loro coscienza, direi.
Molte di loro non sanno, o fanno finta di non arrivare a capirlo, che basterebbe solamente una parola, una sola parola, per salvarsi e ridare un significato ai loro giorni.
Voi state parlando delle donne italiane che sono tra le più inaffidabili d'Europa ormai.Fino agli anni '70 era diverso ma ormai il consumismo e l'egocentrismo hanno rovinato la mentalità italiana.
Ribadisco il concetto che le donne italiane migliori si accasano definitivamente entro i 30 anni, ed un uomo se entro i 35 anni non riesce a trovarne una con giusti principi dopo è dura farlo.
Tutte le donne dopo i 30 anni che rimangono single o che divorziano e si separano ( a parte quelle che sono state tradite ) sono molto instabili mentalmente e sono capaci di dirti Sì su un argomento e dopo 1 settimana dirti di NO.
E poi queste donne single sopra i 30 anni ( a parte quelle che sono convintamente single ) non cercano un compagno alla pari ma uno "Yes man", cioè un uomo che le assecondi almeno nel 90% dei loro desideri e delle loro follie.
Alla lunga gli uomini sani di mente non ce la fanno a resistere ed il rapporto si rompe.Tanto ormai grazie ad internet anche le donne più cesse hanno decine di pretendenti pronti a sostituire quello che non vuol più fare lo "Yes man", figuriamoci quelle carine.
All'utente che dice di trovarsi una donna "poco folle" che si riuscirebbe poi a gestire non sa cosa sta dicendo.
Non ci sono donne "poco pazze" che si riesce a sopportare per decenni ma solo uomini pazzi che riescono a sopportare donne pazze!!!
Vi faccio un esempio: un mio conoscente, che ha 40 anni, non ha figli, che è un pò solitario, schivo, tendente alla depressione a volte e che frequenta sempre posti alternativi ( mai pub e discoteche ), è assieme dal 2012 con una donna che ha 42 anni che è esattamente come lui e non ha avuto figli in passato.Entrambi hanno anche in comune il fatto che non vogliono avere figli.
In pratica è una depressa, schiva e solitaria.Si sono conosciuti nel 2012 in un gruppo di facebook dedicato agli appassionati di argomenti storici, altrimenti in giro questa non la vedevi quasi mai.
Per quanto mi riguarda per mè è più dura rispetto ad altri uomini single sopra i 35 anni perchè, oltre a trovare una donna sana di mente, a mè piacerebbe trovarne una che voglia costruirsi una famiglia, avere almeno 1 figlio.
Invece noto che l'80% delle donne single che hanno più di 30 anni non hanno questa mentalità ed infatti ho evitato d'iniziare storie in passato con donne per questo motivo.
Alla fine questo problema sarebbe venuto fuori com'è successo con la mia ex che, oltre ad essere viziata ed egocentrica, non voleva neanche costruirsi una famiglia!!
@ Alberto Luca:
Aevo precisato che stavo scherzando, o per meglio dire che si trattava di una provocazione. Tuttavia, come tutte le provocazioni, contiene un fondo di verità su cui converrebbe riflettere.
Mi sono convinto che alla nostra età le donne equilibrate sono già impegnate; quindi non resta che scegliere fra le pazze innocue e quelle pericolose. Oppure restarsene da soli.
@ JB, in tutta onestà, io credo che non esistano pazze innocue.
Anni fa vi era una tipologia di ragazze un pò mattacchione ed infantili, che con una certa facilità, potevi anche uscirci a spassartela un pomeriggio o una sera, divertendoti senza tante pretese, ma ora quella tipologia di "sceme" non esiste più.
Rimangono tipe inquietanti, contraddittorie, emotivamente fredde, mentalmente disturbate. In poche parole, PAZZOIDI da evitare.
Ora io non so, se per qualche ragione a noi sconosciuta, tu riesca ancora a permetterti di compiere selezioni tra le donne, al punto di consigliarci di optare per le pazze innocue, ma ti giuro sul mio onore, che se per pazze innocue intendi le mattacchione di cui ho scritto sopra, io non ne trovo più da diversi anni.
Dalle mie esperienze degli ultimi anni, ti posso dire che la sola selezione che si possa fare è scegliere se perdere completamente il senno, continuando a corteggiare invano le squilibrate delle chat, oppure stare da soli malvolentieri, ma costretti dalle circostanze.
@ Gabriel:
E' logico che ognuno parli sulla base della propria esperienza. Io, a 43 anni, ho preso atto che le donne equilibrate sono una specie in via di estinzione e che generalmente non si trovano su Meetic. In compenso esistono donne che non sono morte dentro. Persone originali e spesso passionali, che purtroppo, in quanto a equilibrio psichico, lasciano molto a desiderare. Preso atto che questa è la situazione, ognuno si regola come ritiene più opportuno. Si può starsene da soli con tutti i vantaggi e gli svantaggi che la solitudine comporta, oppure accettare le stranezze, gli sbalzi di umore, i comportamenti incoerenti in cambio delle emozioni che queste pazzerelle sanno dare.
@ JB, sono disorientato da quello che hai scritto.
"In compenso esistono donne che non sono morte dentro. Persone originali e spesso passionali, che purtroppo, in quanto a equilibrio psichico, lasciano molto a desiderare."
Scusami, ma dove stanno queste donne che non sono morte dentro e, per giunta passionali e originali?
A me, (e non solo), sembra che siano proprio scevre di empatia ed emotività, incapaci di recepire i sentimenti altrui e soprattutto a donarne, vista la loro instabilità mentale e tutte le altre velleità narcisistiche e materiali che stanno alla base dei loro comportamenti.
Mi fa molto strano leggere da te certe frasi, poiché fino a poco fa, non facevi altro che evidenziare la loro incapacità di legarsi sentimentalmente e la loro freddezza d'animo, paragonandola a quella degli automi, mentre ora dici che non sono morte dentro, ma che anzi, sono pure passionali ed originali, anche se, concludi dicendo, che non sono equilibrate psichicamente.
Davvero, non ti capisco.
A parte che la passionalità potrebbe averla pure una prostituta e quindi essere anche originale nel suo modo di farti godere...
Mi sembri alquanto contraddittorio, JB.
Comunque, se a te va bene anche una relazione non finalizzata a matrimonio e figli, (come hai specificato recentemente), allora il tuo adeguarti può trovare giustificazione, tuttavia rimane quel "non morte dentro", che fa metaforicamente a pugni con quanto dichiaravi fin poco tempo fa, ossia l'opposto.
Sarò io sfortunato a trovare anime morte, a quanto pare.
@ Gabriel:
Credo che ti dimentichi di un piccolo dettaglio. Io ho sempre distinto fra le donne che si incontrano su Meetic e quelle che si possono incontrare nella vita reale. Su questo, effettivamente, non ci siamo mai trovati molto d'accordo. Io ho sempre sostenuto che i siti di dating NON rappresentano uno specchio fedele della società e che, caso mai, ne rappresentano la parte peggiore.
Non riesco a capire tutto questo sconcerto. Ho sempre detto che, passati 40, è quasi impossibile trovare una donna che sia al contempo affettuosa e equilibrata. E questo lo confermo, lo ribadisco, te lo metto per iscritto tutte le volte che vuoi. Sono in disaccordo (e lo sono sempre stato) con chi generalizza l'esperienza vissuta su Meetic, perché una cosa è il cimitero virtuale e una cosa è la vita reale, dove esistono ancora delle donne degne di questo nome. Purtroppo, te lo ripeto per l'ennesima volta, il loro equilibrio psichico lascia molto a desiderare.
Le famose donne offline serie, ahahahah.Questa è una bella favola raccontata da chi non si rende conto che non è il mezzo che fa il risultato ma le persone presenti all'interno.
Come gli occidentali che pensano che ci siano guerre atomiche limitate quando ci sono migliaia di bombe atomiche pronte a distruggere il pianeta.
Faccio qualche esempio che conosco di comportamenti di donne offline:
- Donna che ha il marito paraplegico ma che con il consenso del consorte si è fatta l'amante perchè non può stare senza fare sesso;
- Ragazza di 28 anni che lascia il fidanzato di 32 dopo 4 anni di fidanzamento perchè quest'ultimo gli ha chiesto di avere un figlio ( ovviamente la tizia non se l'è sentita );
- Ragazza di 30 anni che si considera "seria" ma che cambia amante ogni mese;
- Donna italiana di 38 anni che fa sesso ogni tanto con gli africani perchè gl'italiani non le piacciono;
- Ragazze di 28 e 30 anni che, dopo aver fatto una lunga conoscenza in un pub, danno il numero di telefono ma poi quando le chiami dicono di non voler più uscire e che ci hanno ripensato;
- Ragazze dai 30 ai 35 anni che conosci nei pub, che sono viziate ed egocentriche, e che cercano l'uomo benestante e con una buona posizione lavorativa capaci di farle fare la "bella vita";
- Donne che lasciano i fidanzati dopo 10 o 14 anni di relazione, sotto anche il consiglio dei genitori, perchè non sono considerati più molto affidabili ( nonostante i fidanzati non le abbiano mai tradite!! ).
Certo offline non ci sono in giro tante donne depresse e solitarie ma solo perchè escono poco di casa.Per il resto le donne viziate single ci sono sia online che offline.
P.S.: sono andato ad una conferenza organizzata da Magdi Cristiano Allam, non c'erano ragazzi/e giovani/e, ma delle persone che avevano tra i 30 ed i 50 anni l'80% erano uomini ed il 20% donne ( quasi tutte in coppia tra l'altro ).
Roba che negli anni '70 le percentuali sarebbero state alla pari al 50%.
Sono tempi cupi per l'Europa non c'è niente da fare.
@ JB, io credo che le chat in generale, i social network, (Facebook in primis), siano il termometro della società odierna, giacché un buon 80 % della popolazione italiana, specie sotto i 65 anni di età, usa il web per relazionare.
Ora, osservando quello che avviene nell'ambiente virtuale, (aggressività, menzogne, contraddizioni, ingiurie, pretese, individualismo, narcisismo, ostentazioni, stupidità), se ne deduce di com'è lo stato sociale della nazione.
In effetti, è sufficiente uscire per i locali e gli ambienti di ritrovo pubblici, (luoghi di lavoro, piuttosto che bar, discoteche, supermercati o cinema), per constatare coi propri occhi, di quanta scarsa propensione al dialogo e a relazionare vi è tra le persone.
Io non metto in dubbio, che con molto dispendio di energie, perseveranza e gran dose di fondo schiena, qua e là si riesca a reperire ancora qualche sparuto rimasuglio di donne potenzialmente interessanti, (ammesso poi che siano interessate a te), ma questo non dipende necessariamente dall'ambiente reale, ma può avvenire pure in quello virtuale.
Siccome però l'uno è lo specchio dell'altro, considero molto, molto difficile riuscire a concretizzare qualcosa che possa portare a dei risvolti forieri di relazioni costruttive e a tempo indeterminato.
Non a caso, gli interventi degli altri utenti, vertono proprio l'indistinguibilità tra i comportamenti femminili nel reale e quelli nel virtuale.
Personalmente non ci trovo alcuna differenza, tra una donna che in chat non mi considera minimamente, qualsiasi cosa le possa scrivere, ed un'altra che se ne sta col muso duro, lo smart phone in mano e gli auricolari conficcati nelle orecchie, a pochi centimetri da me, seduta in treno, al bar, o che mi passa vicino mentre va a camminare da sola.
Non ci combino un cazzo con nessuna delle due.
Credo che le chat siano al tracollo già da 5-6 anni, ma se tanti uomini, (stiamo parlando di centinaia di migliaia), le usano ancora, sebbene la loro inutilità, vorrà pur dire qualcosa, non credi?
Secondo me, vuol dire che nel reale c'è poco da concretizzare.
Non dimentichiamo che le chat nacquero proprio per sopperire alla mancanza di dialogo che già cominciava ad esserci negli anni 90, pur se non aveva raggiunto i drammatici livelli attuali.
Una ragazza può anche essere laureata, avere un buon lavoro, vivere da sola, disporre di una certa grazia esteriore, amare l'arte o la natura, vestirsi in maniera sensuale, avere una buona dialettica, la puoi anche trovare in palestra, in libreria o al gruppo parrocchiale, ma se manca di tutto il resto, ossia l'essere viva interiormente, viva nelle emozioni sentimentali, viva nel recepire quello che vuoi trasmetterle, non ci combini NULLA.
E purtroppo mi sembra che questa tipologia di donna non manchi, sia nelle chat e social network, sia nella realtà.
Non litighiamo se abbiamo idee differenti, ma analizziamole.
Magdi Cristiano Allam ? :)) Vabbé; lasciamo perdere...
Non capisco che senso abbia portare esempi a casaccio e generalizzare delle esperienze soggettive. Sono il primo a dire che questa società mi fa schifo e che è difficilissimo trovare una compagna seria e equilibrata. Ma sono anche convinto che esistano ancora delle persone stimabili e che i siti di dating rappresentino il peggio. Dopo di che, come spesso accade, ognuno resterà della sua opinione.
@ Gabriel:
Nelle mie parole non c'era alcun intento polemico e nessuna intenzione di litigare. Ho espresso ripetutamente la seguente opinione: il malessere psichico è talmente diffuso da coinvolgere anche le donne di valore. A questo punto si tratta di capire se il gioco valga la candela ... Io di donne interessanti, intelligenti, fantasiose, ne ho conosciute eccome, ma si è sempre trattato di relazioni complicate, proprio a causa della loro sostanziale mancanza di equilibrio. Per mia natura preferisco una relazione emotivamente coinvolgente alla solitudine, anche se si tratta di una relazione turbolenta. Il tutto, va da sé, con il massimo rispetto per chi ha fatto una scelta diversa...
Sono altresì convinto che i siti di dating rappresentino il peggio e che la cosa migliore sia cercare nei luoghi dove si incontrano donne che hanno i nostri stessi interessi. Questa, per lo meno, è l'idea che mi sono fatto dopo tanti anni di ricerche.
@ Alberto Luca, quando hai menzionato le tipe che puoi incontrare al pub, ossia quelle che inizialmente ti danno il loro numero di telefono, (dopo averci parlato per un'ora o due), ma che l'indomani non ti considerano minimamente, non appena mandi loro un messaggio, oppure anche ti rispondono, ma subito ti smorzano gli entusiasmi, dichiarando che ci hanno ripensato, o che hanno il fidanzato, mi hai fatto venir in mente alcune serate di qualche anno fa, quando io ed un mio amico uscivamo per vari locali e magari con tanta fatica riuscivamo a reperire qualche recapito di telefono. Tornavamo a casa appagati e sereni, convinti che saremmo riusciti a rivederle e a trascorrerci insieme una domenica pomeriggio da qualche parte, invece... Mazzate tremende si abbattevano sempre sul nostro umore, non appena provavamo a ricontattarle: tra scuse, impedimenti e problemi che loro tiravano fuori, non le rivedevamo più!
Il mio amico a volte ne faceva una malattia, tra imprecazioni e sbuffate, mentre io avevo già compreso dove saremmo andati a finire con lo scorrere degli anni, cioè al niente di oggi.
Non è un discorso di chat o non chat, ma di fattore epocale, di un'involuzione del dialogo, di freddezza emotiva, anzi, ignoranza emotiva, come sentii definirla da Paolo Crepet, (mi pare), alcuni anni or sono.
Sono proprio tempi cupi per l'Europa, come hai sottolineato tu. Convengo con te.
Tanta istruzione superiore, contrapposta a tanta pochezza interiore.
Ho sempre amato la donna acculturata, ma se è miserabile d'animo, che cosa ci faccio?
Mi fa soltanto avvelenare l'umore e mi spegne umanamente.
Come ho sottolineato in un mio post precedente, quello che fa più male, (e che dimostra incontrovertibilmente il VUOTO INTERIORE di molte giovani donne odierne), è che nessuna mai torni indietro dopo aver sbagliato, o dopo averci causato dolore gratuitamente, mai un loro gesto di audace umiltà, mai un chiedere scusa, mai un pentimento, un ravvedersi, un pensiero nostalgico o di rammarico, mai un briciolo di cristianità, anche se sono state battezzate.
E' questo aspetto, Alberto, che me le rende insopportabili, ma soprattutto che mi inquieta e mi angoscia, questa loro cocciutaggine a ritenersi senza macchie, senza colpe alcune, senza peccati, l'autoconvincersi di essere nel giusto, quel loro orgoglio smisurato che soffoca ogni primordiale senso di colpa o dispiacere.
Come si può definire viva interiormente una donna, o peggio, CRISTIANA, se in lei manca l'umiltà, il pentimento, la voglia di ravvedersi, l'esame di coscienza, il rimorso?
Io sarò pure peccatore e qualche volta ammetto di avermela presa anche con Dio, ma loro sono certamente anime morte.
Chiarisco definitivamente per tutti una cosa: gli uomini che hanno più di 35 anni ( con quelli più giovani il discorso è un pò più positivo ) che sono in cerca di brevi relazioni, sono propensi ad essere uno "Yes man" o come dico io un "uomo zerbino", sono benestanti e come bellezza sono dal 6,5 in su, possono trovare con tanto impegno donne disponibili ( sia online che offline ).
Il problema è che sono donne viziate, instabili mentalmente e caratterialmente e quindi le relazioni rischiano di durare ( quando va bene ) al massimo 3 anni.
Per tutti gli altri uomini sopra i 35 anni, che hanno sani principi, un forte orgoglio, un reddito normale e che magari come voto di bellezza sono tra il 5 ed il 6 e che vogliono instaurare relazioni durature, la cosa diventa più difficile.
Sempre per il fatto che le donne single sopra i 30 anni sono ormai all'80% troppo viziate e mentalmente instabili per costruire relazioni durature stabili ( prima o poi i nodi vengono al pettine!! ).
Purtroppo questo secondo tipo di uomo non riesce ad essere troppo uno "Yes man" e quando ce la fa a trovare una tipa un pò interessante e che ci sta i casi poi diventano due:
- Dopo una breve conoscenza di queste pazze rinuncia a far partire la relazione;
- Oppure ci prova, anche se controvoglia, ma dopo 3 mesi al massimo finisce tutto.
Per i ragazzi più giovani è diverso perchè ci sono occasioni di fare conoscenza a scuola, all'università, ai corsi di formazione o tramite amici e parenti comuni, e lì le donne più equilibrate e con una visione certa del futuro ci sono ancora, ed infatti quelli sono i luoghi dove nascono il 60% delle coppie.
Un altro 20% nascono nei luoghi di lavoro mentre il rimanente 20% si formano online, nei pub e frequentando luoghi dove c'è gente che ha i propri interessi culturali, sportivi, ecc...
Poi mettiamoci anche il fatto che il rapporto offline tra uomini e donne con intenzioni serie, come ho spiegato in precendenza, è ormai di 1,8 ad 1 ( secono i dati riportati da sondaggi e statistiche varie ), quindi si capisce bene che purtroppo qualche uomo serio è destinato a rimanere da solo.
L'alternativa è diventare uno "Yes man", ma consapevole del fatto che le relazioni poi durerebbero poco tempo.
Comunque ho visto due notizie che dicevano che nei Paesi del Nord Europa il 50% della gente abita da sola ( sono vedovi/e, single e divorziati/e ) mentre in Italia la percentuale è del 13%.
A mio parere, visto che il capitalismo liberista è iniziato dopo in Italia, prevedo che entro il 2050 la percentuale salirà al 25% ( di solito non sbaglio mai le previsioni ragionate, ahahahahah ).
Sono tempi cupi questi non c'è niente da fare.
Visita Meetic Recensioni sulla Meetic