Conclusione

Conclusione

Salve a tutti. Visto che bene o male avete visto sbocciare la mia storia con la gentile utente del mai troppo vituperato Meetic, è giusto che vi informi che un paio di giorni fa è finita, in modo civile ma comunque finita. Andavamo a velocità diverse, tutto qui. Sono comunque stati bei mesi.
Vabbè...vorrà dire che tornerò su Meetic... no, dai: stavo scherzando. ;)

Pros
i colori del sito sono riposanti per gli occhi.

Cons
tutto il resto, qualunque cosa vi venga in mente di negativo, meetic ce l'ha (a parte i colori delle pagine web)

Ciao Sergio,

mi ricordo... purtroppo non so se è colpa del cazzo di Meetic o delle donne di oggi, fatto sta che le donne oggi pare non abbiano molta voglia di costruire qualcosa.
Le prime difficoltà le bloccano e non sembrano disposte a sacrificarsi un po'.
Una cosa di cui sono convinto è che siano eccessivamente viziate:
mi spiego, sanno che possono cercare e trovare molto facilmente in giro un uomo, per cui è un po' come se noi avessimo tante offerte di lavoro, cosa al giorno d'oggi impossibile purtroppo, e quindi alla minima difficoltà, sapendo di poter trovare molto facilmente, si staccano subito.
In Italia poi la cosa è più sentita, sanno perfettamente che l'uomo italiano è super cacciatore e quindi appena girano l'angolo trovano subito qualche italico pronto a riempirle di attenzioni.
E questo è lo specchio della nostra società.
Oggi, giusto perché non avevo nulla da fare e non volevo stare da solo, ho incontrato una tipa, sapevo già che non era figa o che, però per non stare per i cazzi miei ho pensato di uscire ugualmente, risultato?
Un cesso che pazzescamente e audacemente se la tirava pure, sintomo palese che si sentono in grado di trovare quando vogliono, c'è un'offerta di uomini davvero enorme, e quindi loro non si sbattono minimamente per superare qualche difficoltà.
Appena uno non è perfetto per loro, mollano subito il colpo.
Guarda non mi è mai capitato che una mia ex mi mollasse e rimanesse sola per più di un mese, se non aveva già addirittura un business per le mani.
Mi spiace perché al solito ci finiamo di mezzo noi, sembra che le gentil donzelle non si accontentino mai, troppo ma troppo viziate.
Io su meetic ci sono ancora, perché sai se provi ad abbordarle in giro sembra che fai la figura del maniaco.
Risultato?
Risposte annoiate e incontri noiosi, ma se poi anche andasse bene, ti ritrovi una tra le mani che sfugge come un'anguilla.
Patetico.
Ripeto mi dispiace ancora, perché pensavo che se uno ce la faceva potevo farcela pure io... invece a quanto pare... boh.

Mi dispiace.. del resto su meetic una che si affida al "catalogo" offerto, beh non è che abbia intenzioni serie a mio avviso. Lo dico con almeno 10 anni di esperienza sui maggiori siti di dating : incontri abbastanza, storielle di meno ma quelle poche giusto x scopare. MAI avrei intrapreso una storia seria con gente malata, viziata, rancorosa o solo di "facili costumi" come quelle incontrate. E' pur vero che anche nel reale è uno schifo : ogni approccio è una forma di "ipotetico stupro" o "coercizione sessista", per non parlare delle facce tirate = musi sempre lunghi e perennemente incazzati. A queste condizioni me ne guardo bene dall'interagire ! Paradossalmente un sorriso e un dialogo può capitare quando incontri la turista NON ITALIANA.
Stiamo degenerando, ecco perché il calo demografico aumenta : ok la precarietà e la crisi che mette in pericolo i lavoratori dipendenti e assottiglia la busta paga, ok i prezzi al consumo e le tasse unite alla difficoltà di comprar casa e ai costi esorbitanti di un figlio (quasi quanto quelli di un cane o di uno stile di vita vegano..), PERO' se a tutto ciò aggiungi anche la pena di unirti con una testa di cazzo pronta a mugugnarti dietro per ogni cosa... EH NO !
Questo è quello che vedo e sento : sapeste la tristezza nel sentire i miei coetanei sposati e padri che MALEDICONO il giorno in cui si sono sposati ! E si trascinano umiliati, giorno dopo giorno, per loro il lavoro diventa una liberazione..ci credereste ?
Fateci poi caso anche su meetic : l'80 - 90 % sono 45 - 50enni divorziate con figli, di 30enni nubili rarissime e MALATE. Esempio la 34enne che vive con i genitori, professionista ma abbastanza racchia, esigentissima e odiosa già nell'elenco delle pretese. A tipe del genere resta solo meetic chiaramente !

Francamente non ho più risposte, restano i fatti che son mesti e minacciosi. Una cosa ho notato : quando una tipa sposata viene a sapere che sono single in 4-6 sec. muta espressione e tono come se emergesse un rancore represso ma sarcastico. E' l'invidia verso chi non mangia la merda coniugale di cui lei invece si ciba ogni santo giorno, ecco allora che scatta la svalutazione / giudizio : sei uno sfigato single, nessuna ti ha voluto perché sei un cesso, non hai le palle per il matrimonio, ti piace l'arte e la fotografia quindi è ovvio che sei gay, i single come te non valgono un cazzo (però se mi fai fare un giro sulla tua Porsche cabrio sei un figo, uno spirito libero che si gode la vita. La settimana prossima mio marito / fidanzato è via, che ne dici ?).

PS : guido Fiat :-)

Orangejuice

Debbo fare nuovamente i complimenti ad Orange Juice, il quale non si limita a descrivere la DESOLANTE situazione delle chat, ma con un occhio va al di là dello schermo per riportare testimonianza dell'altra DESOLANTE situazione del reale, la medesima, l'identica a cui io assisto le volte in cui stacco da internet e me ne vado da qualche parte.
Tante volte ho contestato i commenti di coloro i quali consigliavano di cercar l'anima gemella fuori dall'ambiente delle chat, proprio per la semplice ragione che se siamo finiti nelle chat, è stato perché ad un certo punto abbiamo compreso che non vi erano più appigli nel mondo reale.
E come potrebbero poi esserci degli appigli, ora come ora, giacché tra musi duri, sguardi da pesci lessi ed atteggiamenti arroganti, le donne che si vedono in giro, t'inducono solamente a ritornartene nelle chat?
Senza parlare della depressione che inevitabilmente ti assale, non appena ti vedi solo come un cane ad andartene in giro senza meta, o in un locale, fin tanto che davanti ai tuoi occhi vedi transitare fighe incredibilmente attraenti, accompagnate da certi tipi che sembrano la mancata evoluzione dell'uomo di Neanderthal.
Io davvero non riscontro alcuna differenza tra mondo reale e mondo virtuale, dico veramente, nessuna. REALTA' ARTEFATTE ENTRAMBE.
E mentre noi ci logoriamo anima, spirito e corpo, in reiterati abbonamenti a varie chat, rimediando il nulla fra le mani, le nostre ex, invece, hanno già vissuto una molteplicità di storielle sentimental-sessuali, oppure da tempo si frequentano già con qualche "figlio di buona donna", questo per il semplice motivo che le donne possono scegliere fra una caterva di uomini soli, tristi e disperati d'affetto, a differenza, invece, di ciò che non avviene viceversa.
Loro signorine, in età da signora, si sdraiano comodamente sui propri letti, ed attraverso monitor e tastiera, decidono quale uomo prendere e quale scartare, valutandolo sostanzialmente dai pixel della sua foto o dalla professione che svolge.
Sono anni cinici e glaciali, quelli in cui viviamo.
Le donne, grazie all'esubero di uomini soli e tristi, partono indubbiamente avvantaggiate rispetto a noi.
Questo è.

Io, dopo dieci anni di relazioni sbocciate online, sono approdato a una conclusione diversa. Il mondo virtuale è ancora peggiore di quello reale. E' peggiore per tanti motivi che ho avuto modo di elencare negli interventi precedenti. Ricordo soltanto i più importanti:
1) La mancanza di un riscontro concreto porta facilmente a idealizzare, a proiettare sul potenziale partner i nostri sogni, le nostre paure e le nostre aspettative.
2) La mancanza di contatto fisico impedisce di capire se esiste un'attrazione fisica adeguata (scusate se è poco: mi sembra che basti questo fatto per squalificare in partenza l'approccio virtuale)
3) Nel mondo virtuale le donne si camuffano più facilmente, assumono identità fittizie, taroccano le foto e la loro stessa identità
4) Nel mondo virtuale nessuno è chiamato a rispondere dei propri comportamenti. Questo fatto ha delle implicazioni gravissime, come dimostra il contegno irresponsabile, arrogante e maleducato di moltissime utenti
5) Quando entri in un locale o in un negozio, non devi fare i conti con centinaia di rivali che si sovrappongono a te mentre cerchi di parlare e di stabilire un contatto
6) E' evidente che i siti di dating sono un manicomio virtuale. Il ricettacolo di tutte le donne frustrate, insoddisfatte e psicologicamente labili.
L'elenco potrebbe continuare ...
Per quanto mi riguarda, se si presenterà l'occasione di conoscere una donna, sarà perché l'ho cercata e corteggiata dal vivo e non riparandomi dietro lo schermo di un computer. Se non altro non ci saranno equivoci: l'attrazione fisica sarà verificata all'istante :)
Mi ci sono voluti dieci anni per giungere a questa conclusioni. E fino a qualche mese fa non ero ancora del tutto convinto. L'esperienza di Meetic è stata devastante e credo che a questo punto non tornerò più indietro.

Sembriamo una manica di menagrami, me ne rendo conto ma analizzando la situazione è la verità.
Certe volte mi dico che sono sempre così negativo, dovrei essere più positivo, pensare positivo, per stare meglio, per non farmi il sangue amaro.
Invece continuo a pensare male, ma vedo che non sono da solo.
Forse pensiamo troppo?
Può darsi, la solitudine aiuta a pensare e spesso aiuta anche la negatività, tuttavia non possiamo sbagliare così, è un errore collettivo?
Siamo forse tutti impazziti e vediamo tutti così nero?
Mi piacerebbe che fosse così, ma purtroppo non lo è.
Ogni volta che mi avvicino ad una donna sembra sempre che il corvo nero sia in agguato, pensateci:
alzi la mano chi di voi non si è trovato davanti, dopo poco che conosce una gentil donzella, a qualche cazzo di novità negativa...
si scopre sempre che sono scroccone, o puzzone, oppure maniache esigenti, che hanno sempre qualcosa di stramboide, qualche cosa che ci fa gelare il sangue.
Oppure si comportano in modo assurdo, anche se noi siamo pronti a sopportare tanto, loro ci portano al limite, alcune volte diventano insopportabili già dopo qualche settimana.
Ma è mai possibile?
Non c'è speranza di trovare una normale?
Già voglio dire le italiane non sono molto belle, ma si rivelano quasi sempre anche rompipalle cerebrolese.
Spesso nemiche del sapone ma grandi amiche dello shopping, sono difettate in "qualcosa".
La tristezza è che viene sempre fuori qualcosa... si, di negativo.
Io ormai sia nel reale che nel virtuale mi aspetto di tutto, e anche quando si trova, non si dormono sonni tranquilli.
Quando ho letto di Sergio, mi sono intristito perché pensavo che almeno a qualcuno potesse andare bene... e invece...
E' accaduto anche a me, 2 storie ultimamente andate di merda, perché le puttane lerce avevano ovviamente dei cazzi di traverso, scroccone invadenti gelose mezze matte psicopatiche dementi, mai dico mai che mi capiti una normale.
Se per caso ultra fortuito uno riesce incredibilmente a mettersi assieme a una, dopo poco scopre delle cose assurde, e non si può così però.
Ormai vado alla cazzo, spedisco un messaggino corto, tipo "ciao", alle volte mi rispondono, si inizia una conversazione e poi spariscono.
Una puttana troia sembrava che ingranasse, poi è venuto fuori che aveva omesso un piccolo dettaglio nel profilo:
ha tre (3) merdoni appresso, dico tre, e in più se la tira pure... no ma vi rendete minimamente conto?
La scrofa in questione, per fare un mero esempio, ha quarantotto (48) anni.
Mi preme evidenziare i fattori numerici in gioco, 3 figli e 48 anni.
No dico, ma di che cazzo stiamo parlando?
Ormai siamo alla frutta.
Che dire, stanno bene anche da sole, come va di moda oggi, fanno le zitelle, una volta era uno sfregio per una donna, ora sembra uno status.
Ma che vadano a fare in culo.

Cari Gabriele, Jb e Gustavo... tutti e ripeto TUTTI aggiungete tessere fondamentali e veritiere al quadretto amaro della situazione. Magari cambiano i punti di vista ma... passatemi il francesismo : una merda posso guardarla da sopra, sotto, di lato..ma sempre merda rimane !
A parte molte psicopatologie nascoste quello che spesso manca è la maturità cioè il fatto di essere persone adulte. E agire di conseguenza. Essere persone mature e responsabili non è ovviamente scontato, nemmeno se si è madri (o padri) di 3 figli... però la stupidità di tantissime donnette è imbarazzante, soprattutto quando diventano madri : come se fossero le prime donne ad aver partorito un marmocchio ! Ohh.. il tedioso gné gné da OCHE quando si ritrovano tra loro a sparlare del culo di Belen, del nuovo fighissimo asilo "conunpartyognisettimanaeilpedagogistaèpurebono", del bioalimento comprato al bioemporio perché "la salute di mio figlio è molto importante"..però, cazzo 500 gr. di yogurt di renna finlandese son 5 sacchi per cui.. "anonnò vado al Lidl e me la cavo con 80 cent.". Ecco, ditemi voi..
Il rumore che sentite son le mie povere palle che rotolano e che non rivedrò mai più, povero me !

Sia nel reale che nel virtuale ogni problema, intoppo, tara mentale, vizio, trauma, psicopatologia, nevrosi non viene MAI fuori subito. In caso contrario FUGGITE ! La cosa avviene invece più subdolamente, senza fretta, quando meno ve lo aspettate : ZAC ! E si rimane sbalorditi ma senza farlo trapelare, intanto imperioso sale il dubbio kafkiano : "Ma cosa ci faccio qui ?". Oppure.. "Beh, magari non è poi così grave, in fondo ha due belle pere..". Credetemi, siete già fottuti. Ve lo dice uno che ha fatto da psicoterapeuta - gratis - a parecchie donnette sia fuori che dentro le chat. Le peggiori sono le depresse - bipolari, un disturbo mentale molto più diffuso di quanto si possa credere. Se avete a che fare con soggetti così (spesso ammalianti, accondiscendenti, interessanti) fate in modo che la LORO patologia non diventi anche la VOSTRA : non sto scherzando. Allontanatevi e abbandonatele progressivamente ma in modo soft, una crisi scatena il loro potenziale distruttivo, pensate sempre al vostro equilibrio e benessere mentale.
Una volta conobbi una maestra elementare separata con due figli, dopo aver chattato mi diede il suo numero di cell. SMS anche teneri però era molto tardi quindi diedi la buonanotte ..purtroppo ogni 3 minuti continuava a messaggiare nonostante l'avessi pregata di smetterla : volevo dormire ! Non c'era verso, spazientito glielo ripetei bruscamente. Mi lanciò un fiume di paranoie pazzesche, pregiudizi sessisti, livore acido da brividi fino al clou : la "nostra storia" doveva finire perché non ero alla sua altezza in quanto poco disponibile ! Mai successo di conoscere una persona al cell. e dopo 1 ora venire mollato dalla stessa persona ! Rimango ancora allibito a raccontarlo.. Ed è insegnante elementare, poveri alunni.

Infine, l'ho già detto ma è utile ricordarlo : certe merde femminili esistono giacché esistono delle mezze seghe maschili incapaci di dire "no" fregandosene dei loro ricatti. Se una donna fa capire che vi molla in 20 sec. poiché non gli lustrate le scarpe col sorriso da ebete rassegnatevi : di voi non gliene è mai fregato niente. E ne ha ben donde, un zerbino vale l'altro. Queste sono solo delle merdine che cercano l'uomo in grado di valorizzarle, mica uno qualsiasi ! Insomma mediocrità allo stato puro con aroma di fogna...

Buonanotte figlioli

OJ

Gustavo, il tuo non è pessimismo, ma constatazione di quel che avviene nella quotidianità.
Pensa che negli anni 90, molti personaggi davano del pessimista e dello sfigato a Marco Masini per il suo modo di comporre ed interpretare le canzoni. Invece lui ci aveva visto fin troppo bene, di come si stavano mettendo le cose e di quel che sarebbe giunto di lì a breve tempo, lo schifo che tutti noi viviamo da diversi anni. Era realista e lungimirante, ma considerato pessimista e sfigato da quattro veri poveracci.
Ora, indipendentemente che le sue canzoni possano piacere o meno, bisogna dargli atto che i testi dei suoi brani erano e sono tutt'ora la realtà che stiamo subendo, non vivendo, ma subendo.
Ti sei chiesto se qualcuno sia mai riuscito a trovarsi una compagna su Meetic.
Ebbene, credo che Silvio, stando a ciò che dichiarava un po' di tempo fa e, dall'entusiasmo che traspariva dai suoi commenti, ci sia riuscito.
E' da parecchio tempo che non lo vedo più commentare, quindi la cosa mi porta a pensare che forse sia impegnato a fare qualcos'altro di meglio... :-)
Probabilmente le persone over 60 di età, hanno meno difficoltà a trovarsi un partner, sia in internet, sia nel reale, per il semplice motivo che appartengono ad un'altra generazione, oltre al fatto che quando si giunge ad una certa età, che non è ancora anzianità, ma che senza dubbio è qualcosa in più della maturità, tante inutili pretese, parametri, stereotipi, affanni e velleità vengono meno.


JB, chi ti può dar la garanzia, che se incontri una persona dal vivo, non abbia nulla da nasconderti rispetto ad un'altra che potresti incontrare in chat?
Credi che il solo fatto di poterla guardare negli occhi, ti dia la possibilità di capire se abbia voglia di fregarti o non, oppure se occulti o meno qualche altro uomo?
Scusa se mi permetto di dirti che allora saresti un ingenuo.
E te lo dico perché io caddi nell'errore di ritenere che una donna conosciuta dal vivo, fosse più affidabile di una conosciuta in chat.
Una donna ti può far credere qualsiasi cosa, ti può anche strappare lacrime, ridurti il cuore a miele colato, indurti a sentirti fortunato di averla incontrata, ma la realtà è che il suo animo è imperscrutabile e molto abile a mettere in atto simulacri di qualsiasi natura.
Tu puoi anche guardare in faccia una persona finché vuoi, ma non saprai mai cosa realmente si celi nei reconditi del suo animo, magari pure la voglia di farti del male.
Di ragazze pazze, (ma pazze nel vero senso della parola), ne conobbi anche nelle discoteche, diversi anni fa. Ragazze che mentre ci parlavo assieme nel locale, non sembravano avere nulla che non andasse, ma che dopo un paio d'uscite manifestavano le medesime sintomatologie che si possono riscontrare nelle tipe delle chat, oppure che inizialmente mi dicevano di essere nubili e senza figli, ma che quand'era la fine mi venivano a dire che in realtà erano separate con tanto di figlio altrove.
IL SOLO VANTAGGIO che ti può offrire il conoscere nella realtà una donna, è quello di comprendere se a te potrebbe andare bene e piacere, sperando che anche da parte sua sia altrettanto, circostanza, quest'ultima, piuttosto difficile, constatando come vanno gli anni e confermata da vari utenti, non soltanto da me.

Poi, per carità, l'occasione fortunata può anche capitare, certo, ma io sono del parere che se hai passato l'età dell'adolescenza, se non sei più uno studente delle scuole medie superiori e se neanche frequenti ambienti universitari, sia molto, molto difficile, di questi tempi, trovare per la strada, al cinema o al supermercato, qualcuna che ti piaccia, che ti consideri a sua volta e che sia interessata a farsi una famiglia.
Finché in giro vedi soltanto donne coi musi duri ed incazzati, oppure con gli sguardi svampiti ed ebeti, magari pure con gli smart phone tra le mani e con gli auricolari, stai pure certo che perdi il tuo tempo.

Sono invece totalmente d'accordo con te, sul fatto che queste povere dementi abbiano rivoluzionato i loro gusti estetici sugli uomini, rispetto a come gli avevano venti o più anni fa.
Direi che oggigiorno, più si è brutti esteticamente, ed incompetenti intellettivamente, oltre che maldestri nel carattere, e più donne ti vengono appresso.

@Orangejuice : hai fatto una foto direi impeccabile del mondo degli incontri on-line. Anche io, come te, ho alle spalle 10 anni di virtuale in cui ne ho viste e sentite di tutti i colori. Quando sono entrato sul web la prima volta la mia stima verso il mondo femminile era a livelli cosmici, oggi è agli antipodi. Come hai ben detto/scritto, sono tutte donne mediocri con le quali mi è sempre risultato difficile immaginare di costruire una relazione che fosse più impegnativa di qualche deludente trombata. Si perchè poi queste novelle Messaline a letto fanno ridere ma si spacciano tutte per pornostar (o, alternativamente, per vergini virtuose...in base alle circostanze..). Tanto per dire che non sono buone neanche per farci "attività fisica". Stendiamo poi un bel velo pietoso sul discorso maturità. Si comportano tutte come delle ragazzine quindicenni ad una festa dove devono rimorchiare o farsi rimorchiare. E poi capricci su capricci, si offendono per nulla, ti scaricano alla velocità della luce e passano al prossimo candidato "tanto un fesso su internet si trova sempre", loro ragionano in questi termini . La fregatura la prendiamo sempre quando iniziamo a crederci, il disturbo bipolare o la bugia patologica è sempre dietro l'angolo. Le eccezioni sicuramente ci sono, il problema è che sono troppo poche e non fanno testo! :)

Caro Maury... proprio perché c'ho smenato ANNI (a periodi alterni, questo va detto per onestà) e TEMPO in quantità industriale posso permettermi dei giudizi. Come giustamente confermi, più di qualche trombata (con annessa "erezione triste" - G.L. Ferretti / CCCP) non son riuscito a concludere. Demerito mio ovviamente ! Il campionario umano conosciuto mi ha fatto desistere per sempre da questi incontri (meetic, badoo ecc. ). Veramente : se oggi dovessi cascarci di nuovo avrei l'ansia ! Ansia dovuta alla consapevolezza della balordaggine tanto del materiale umano quanto del metodo in sé. Su questo "JB" ha ragione, a parer mio : molto meglio provarci dal vivo incassando magari un due di picche ma almeno è gratis ! E puoi provarci (quasi) subito dopo con chi riassume caratteristiche idonee ai tuoi gusti, altro che foto taroccate vecchie di 10 anni ! Poi eventuali tare per quanto nascoste o imperscrutabili..mi spiace ma emergono, oh se emergono ! E più ti dimostri rassicurante, mite, inoffensivo, ascoltatore..beh il giusto premio sarà la condivisione di qualche bella tara mentale ! Il virtuale è la copia del reale ma senza filtri o convenzioni, solo maschere.. è come nascondere l'immondizia sotto il tappeto costoso, ma la "gobba" del mucchio di immondizia nascosta è comunque visibile. Guarda, quelle poche volte che mi arriva l'offerta dei tre giorni vedo sempre, sempre, sempre le stesse facce, anzi son sempre di meno e l'età sempre più alta (45 - 55 anni). Eh no, no.. gente con 2 o 3 figli che avanzano pure mille e mille pretese ? Ma scherziamo ? Se sono lì il motivo è proprio quello. E' e rimane un universo meschino, superficiale, indifferente, vuoto e annoiato dominato dalla falsità, cioè da quello che si vorrebbe essere ma che in realtà..ahi ahi !
No, capitolo chiuso.. poi se qualcuno vuole ancora investire tempo e speranze si accomodi, ma se dopo anni e anni il bilancio è fallimentare io qualche domanda me la farei.
Ciao Maury
OJ

Scusate ma devo dirvi cosa è successo, proprio ora...
Contatto una carina qualche giorno fa, scambiamo qualche messaggio, in verità è poco loquace però oggi mi lascia a sorpresa la sua mail.. e dico: caspita incredibile, questa forse è un po' fuori dal coro, magari fosse che fosse la volta buona...
La sera stessa vedo che mi manda un messaggio su Merdic in cui scherzosamente dice di aver visto tra le mie foto un paio di auto di lusso.
Si, dico io, sono appassionato come quasi tutti gli uomini di auto, e ho messo su quelle foto, che c'è di male...
Al che lei mi risponde che sono foto che impressionano le romene e non lei, e fa qualche commento ironico.
Io rispondo sempre scherzosamente per ammorbidire i toni, non capisco se sta scherzando o che, d'altronde in chat non si capisce, specie se è una persona che non si conosce.
Provo a spedirle ripetutamente un messaggio che non riesce a partire... e udite udite...
Merdic mi comunica che l'utente puttanazza mi ha bloccato e messo nella sua lista nera!
Si, non è fantascienza, queste bestiacce si aggirano su Meetic, livorose e stizzose, con la merda sotto le narici, ti contattano e sperano in qualche modo di trovare cose che non vanno bene al loro super ego di donne minchione puttane, per poi umiliarti e fare qualcosa di cattivo a freddo.
Ora vi rendete ben conto... questa bestiaccia, mi era già capitato in passato, ma non pensavo potesse ricapitare.
Queste sono psicopatiche, e mi è già andata bene in fin dei conti, può capitare che si rivelino (come ha già fatto una puttana troia in passato) dopo che magari ti sei innamorato di loro, per colpire duro quando sei più debole.
Vigliacche bagasce, che crepino in culo, andrebbero punite severamente, magari in qualche stato islamico dove sanno come trattare queste scrofe.

Quanta emozione mi danno le giovani donne di quest'epoca, la stessa che potrebbe provare un bimbo per una signora di 60 anni, la stessa che potrebbe provare un vecchio per una ragazzina di 12 anni; in entrambi in casi non vi sarebbe alcuna complicità sentimentale, tanto meno desiderio sessuale.

Mi è sufficiente leggere le risposte vacue e melense che mi danno le donne nelle chat, (o le non risposte), oppure vedere i volti e gli sguardi di quelle che trovo in giro per i locali, per comprendere che non c'è assolutamente vita, oltre ai battiti del mio cuore.

@ Gabriel: Certo; l'animo umano è imperscrutabile e lo so meglio di chiunque altro, visto che ci misi due anni a capire che la mia ex era una mitomane e una bugiarda patologica. Tuttavia, il mondo virtuale presenta una quantità di svantaggi e di insidie che lo rendono ancora più temibile di quello reale (alcuni li ho elencati nel post precedente). Diciamo che, secondo me, il gioco non vale la candela. Si spende un' enorme quantità di tempo e di energie e poi ci si ritrova comunque con un pugno di mosche ...
Alle vostre considerazioni vorrei aggiungerne un'altra: è impressionante quante donne frequentino Meetic soltanto per cazzeggiare e per ammazzare il tempo. Se a questa tipologia (incredibilmente diffusa) si aggiungono le psicopatiche che sono tantissime, si ha veramente l'impressione di stare cercando un ago in un pagliaio.
Io non capisco - a mai capirò - perché i siti di dating siano infestati da perditempo che non hanno alcuna intenzione di costruire una relazione stabile e duratura. Mi sta venendo una gran voglia di fare un esperimento e di raccogliere alcuni dati (eventualmente ve li fornirò). Mi sembra che fu Maury a scrivere che l'approccio delle donne somiglia a quello delle utenti di Facebook ... Condivido in pieno. Peccato che i siti di dating siano nati per altro e che queste signore/signorine li abbiano trasformati in una giungla pestilenziale.

JB, nessuno vuol biasimare la questione, che conoscere una donna dal vivo, sarebbe indubbiamente una maniera migliore rispetto a farlo in una chat, ma quello che intendevo io, non era questo.
La mia contestazione non verte sulla modalità, bensì su come e dove poterla mettere in pratica.
Nel momento in cui io leggo, che alcuni di voi scrivono di non riscontrare alcuna differenza fra mondo reale e mondo virtuale, (circostanza tristemente vera), e poi aggiungono che le donne che si notano in giro sono tutte imbronciate ed infastidite, o con degli sguardi indifferenti e svampiti, (altra cosa vera), mi domando, allora, come possiate solamente immaginare di poter trovare l'anima gemella al di fuori del contesto chat?
Certo, un colpo di fortuna ci può stare, ma il vostro ragionamento mi appare piuttosto contraddittorio.
Alcuni di voi scrivono di aver dedicato dieci anni della propria vita alla ricerca di una compagna nelle chat, senza riuscirvi, ma forse vi dimenticate che la ragione per la quale cominciaste ad usarle, fu dovuta principalmente alla difficoltà di riuscire a stabilire contatti o relazioni proficue nel mondo reale.
Ora venite a scrivere che è preferibile conoscerle dal vivo.
Ok, dico io, su questo convengo con voi, ma dove conoscerle e in quali maniere, giacché se poi aggiungete che quelle lì fuori hanno brutte facce da culo, (e anche su questo vi do ragione), mi domando e vi domando dove stia la coerenza del vostro ragionamento?
Sarebbe come dire: la cura fitoterapica contro il cancro è decisamente preferibile alla chemioterapia tradizionale.
Bene, ma esiste realmente questa cura? Si è rivelata efficace e risolutiva per il problema? Oppure vi piace fare utopia?

Io cominciai ad usare le chat soltanto nel 2011, cominciai ad usarle non appena compresi che nel mondo reale non vi erano più possibilità di concretizzare nulla. Non credo di peccar di presunzione nel ritenere che, le ragioni che mi spinsero ad usarle, sono le medesime che mossero anche la vostra volontà.

In questi anni, a differenza di alcuni di voi, io non ho affidato le speranze di poter conoscere una persona adatta a me, solamente alle chat, ma talvolta sono anche uscito per i locali, (disco pub, discoteche, bar, cinema), come alternativa al mondo virtuale ed ulteriore supporto alla mia ricerca.
Ebbene, eccomi qui, single quanto voi.
Il mondo sociale attorno a me, non si è rivelato di alcun aiuto. Facce da culo e imbronciate, tante ne ho incontrate. Ecco tutto.
Vi dirò di più.
Conosco alcuni locali di ritrovo delle mie parti, che fino al 2008-2009, o giù di lì, al sabato sera erano saturi di persone, (ragazze single comprese), ora, invece, si sono drammaticamente svuotati e mettono una greve atmosfera malinconica. Le poche persone che li bazzicano ancora, sono uomini single e disincantati, tutti a chiedersi: ma dove diamine sono andate a finire le donne che c'erano fino a qualche anno fa?
Appunto, dove sono andate a finire?
La stessa cosa sta succedendo nelle chat, esattamente dal 2013, dove non vi è più ricambio fra le iscritte, ossia non ci sono più valide new entry, o quelle poche che ci sono mancano di foto nel profilo e di descrizione personale, ma non si esimano dal specificare che genere di uomo vogliono, sostanzialmente esistente soltanto nelle loro fantasie da ritardate mentali.
Rimangono le solite inconcludenti e perditempo che si notavano anni fa, ostinatamente single e sempre più incattivite. Il resto è rappresentato da ciarpame vario: meretrici e pompinare, donne sposate alla ricerca di alternative al marito, separate coi figli al seguito e tipe over 40 che sembrano sessantenni, altro non c'è.
Se questa tendenza dovesse perdurare, profetizzo la chiusura totale di buona parte delle chat, entro i prossimi due anni, o una loro trasformazione in siti erotici e di tradimento coniugale, anche se non ufficialmente dichiarata.

Tu, JB, giustamente ti sei posto la domanda cosa cazzo ci stiano a fare le perditempo in chat come Meetic, la cui finalità sarebbe quella di socializzare, fare amicizia e trovare l'anima gemella. Me lo sto chiedendo da qualche anno anch'io, ma la sola risposta che mi sono dato, è che alle donne di questi tempi non gliene freghi più nulla dell'amore e di trovarsi un partner. D'altronde lo dite pure voi, che anche nella vita reale abbondano i musi duri e gli sguardi smorti, giusto?
Quindi, concludendo, va bene conoscere una persona dal vivo, ma dove e in quale modo?

Non vorrei allontanarmi troppo dal tema principale, ma sono debitore di una risposta a Gabriel. Come ho avuto modo di spiegare, a indirizzarmi nel web è stato soprattutto un mio problema psicologico: la timidezza nell'approccio con le donne. Con questo non sto certo dicendo che mi trovo a mio agio in questa società, né che non mi renda conto delle trasformazioni in atto. Ma alla tua domanda rispondo che persone come noi farebbero meglio a frequentare le librerie piuttosto che le discoteche, non certo per snobismo ma perché probabilmente ci troveremmo più a nostro agio e avremmo più possibilità di incontrare delle donne interessanti. Aggiungo che nel mondo "reale" ho conosciuto alcune donne di notevole spessore ma che disgraziatamente erano già tutte sposate (solo una era single, ma aveva otto anni più di me la differenza di età le creava dei problemi). Insomma, se vogliamo essere onesti, dobbiamo riconoscere che le donne di valore ci sono, ma che generalmente se le sono già prese altri uomini. Più bravi di noi ? Più fortunati ? Più abili nell'approccio e nel corteggiamento ? Sinceramente non te lo so dire. Quello che posso dirti è che nel mondo virtuale non ho fatto altro che incontrare squilibrate, mitomani e persone totalmente inaffidabili. E che lo spartiacque sembra essere fra i 35 e i 40 anni. La cosa curiosa è che nei siti di dating la situazione è addirittura peggiore che in altri ambienti virtuali. Meetic è stata l'ultima tappa della mia discesa agli inferi. E qui torniamo all'argomento da cui eravamo partiti:
Voglio togliermi lo sfizio di fare un piccolo esperimento. Ho scoperto che è possibile controllare se i messaggi sono stati letti. E' un'opzione che costa pochi euro. Voglio tornare nella giungla non per cercare una donna (hahaha ...) ma per stilare una tabella e capire quante utenti leggono effettivamente i messaggi. Credo che abbiate capito dove voglio arrivare. Per motivi che non sto a elencare, ho maturato la seguente convinzione: la maggioranza delle utenti si serve di Meetic unicamente per ammazzare il tempo. Non sono minimamente interessate a avviare una relazione sentimentale. I siti di dating non svolgono più la loro funzione originaria: sono diventati dei bivacchi, dove queste cialtroncelle si esibiscono, si mettono in vetrina e traggono alimento per la loro traballante autostima.
Voglio effettuare uno studio scientifico e sapere.
a) quante utenti non leggono i messaggi
b) quante li leggono ma poi non vanno a guardare il profilo
c) quante guardano il profilo e poi decidono di non rispondere.
Secondo me ci sarà da divertirsi.

Personalmente ho iniziato a usare le chat per curiosità (e SEMPRE a titolo gratuito, mai speso un cent x cazzate del genere, ma scherziamo ??), poi è vero..il contesto reale di allora era già povero di opportunità per cui ho insistito nel virtuale destreggiandomi tra i vari siti di dating. Ho accumulato molta esperienza in merito giacché capivo bene quando c'era "trippa per gatti". Questo nei primissimi anni, poi la cosa è diventata progressivamente sempre più sterile e vuota, artificiosa, FALSA e inconcludente. Mi son reso conto che i rifiuti, gli scarti eran tutti lì. Senza troppo pessimismo qualche perla son sicuro ci sia anche oggi ma.. di tutti i profili significativi - nel raggio di 50 km - ho creato un archivio molto ricco (ci ho messo anni). Bene, delle tipe "ok" nemmeno più l'ombra. Ma è naturale e ne sono lieto : una donna di buon senso fiutato l'andazzo chiude tutto e VIVE. Nel caso di una personcina ammodo le ragioni delle iscrizioni posson esser disparate ma non è questo il punto, conta il fatto che chi vi resta 7 gg. su 7 rinnovando l'abbonamento per anni e anni non è messo meglio della controparte maschile : verificato di persona con diversi profili femminili fittizi molto accattivanti. Uno strazio. PER CUI miei cari.. perso x perso io preferisco buttarmi nel fiume del reale che ovviamente spesso è deprimente, fallace, irritante, vuoto.. ma ci sta. Io non vivo a Beverly Hills e la mia vita è molto comune, ma non intendo rinchiudermi in una bolla innanzi a un pc sempre acceso o connesso 24h tramite il device in tasca. Nessuno dice che dal vivo tutto sia più bello, positivo e proficuo ma almeno non perdo tempo e la casistica numerica è infinitamente superiore. Io non intendo più sputtanarmi una serata intera aspettando la risposta svogliata e telegrafica della stronza di turno ! Ok, la medesima stronza la troverò pure fuori, ma ci metto 2 minuti a sgamarla, 4 o 5 per capire se c'è o meno con la testa. Farò brutta figura ? Mi prenderanno per un molestatore - stupratore ?? Mi è già capitato ! E cosa devo fare, inibirmi e ritirarmi triste e deluso ? L'amarezza ve la concedo, chi non si sentirebbe mortificato ? E vi concedo pure l'irritazione nel vedere tanta indifferenza o superficialità... ma è pur vero che MAI aggancerei una tipa in luoghi o contesti a me non idonei ad esempio locali modaioli, loungebar fighetti ecc. Figuriamoci, quando ero più giovane raramente andavo in discoteca sapendo bene che lì non avrei battuto chiodo : troppa concorrenza e troppo chiasso. Le mie ragazze le ho sempre conosciuto tramite amicizie in comune, cioè sviluppando, coltivando e conservando una certa socialità. Oggi è diventato più difficile vuoi l'età e le diverse esigenze di ognuno, ma non impossibile. Ed è la strada che attualmente ho intrapreso. Cosa succederà ? Sarà un buco nell'H2O ? Tempo perso ? Sarà pure questo un fallimento ? BOHH ! Ma devo morire di paranoia ?? Adesso me la gioco così e in culo alle chat. Anzi le poche volte che ci entro (3 gg.) praticamente non contatto nessuna giacché le conosco tutte o quasi ! Constato solo chi ancora vi rimane tanto per sfizio (e infatti dopo 1 giorno chiudo tutto, la NOIA è mortale e si rischia la sedentarietà). Ma questo vale per me e infatti io parlo solo per me, poi ognuno è libero di fare, scegliere, decidere come crede. Del resto si vive una volta sola :-)

OJ

Orangejuice, con sano pragmatismo, affronta il problema da un punto di vista pratico. E io gli do ragione !
Perché devo passare le ore davanti al computer, aspettando la risposta della stronzetta di turno, quando posso corteggiare una donna in modo molto più semplice e diretto ? Perché devo spendere soldi, tempo ed energie in quella trappola infernale che sono i siti di dating ? Ci rendiamo conto di quanto sia svantaggioso l'approccio virtuale ? Si fatica come dannati senza avere alcun riscontro reale e senza sapere se esiste un briciolo di attrazione fisica. Ma che senso ha ? Io la trovo una cosa folle, soprattutto adesso che ci sono passato.
A meno di un caso straordinariamente fortunato, l'uomo ha soltanto da rimetterci. In questi manicomi virtuali non si riesce nemmeno a parlare liberamente, perché le donne, sollecitate da ogni parte, intrattengono contemporaneamente più conversazioni diverse. Ma chi ce lo fa fare ? Io lo trovo indecoroso e perfino umiliante. Ripeto che non mi sono mai trovato così male come nei siti di dating: perfino l'aborrito Facebook è preferibile a queste trappole per topi. Quanto all'esperimento di cui vi ho parlato, credo già di sapere quale sarà il risultato. Mi porterà via poco tempo e presumibilmente sarà molto istruttivo. Sono pronto a scommettere che un'enorme percentuale di utenti non legge nemmeno i messaggi, oppure (cosa ancora più assurda) li legge ma dopo averli letti non si degna nemmeno di guardare il profilo. E noi lì a aspettare come dei poveri allocchi ...

Hai compreso appieno il mio pensiero JB e concordo completamente sulle tue considerazioni, aggiungo solo una cosa più personale ma (l'ho scoperto poi) condivisa da molti. I siti di dating creano dipendenza, ti ammaliano facendoti perdere il contatto con la realtà, anzi ti fanno credere che la loro sia l'unica realtà ! Almeno per quanto riguarda le conoscenze / relazioni femminili. Fermo restando quanto detto nel mio precedente intervento dico solo che i siti gratuiti sono i peggiori. L'apice è rappresentato da badoo : lo schifo di meetic al cubo. Pensa che mi aveva coinvolto così tanto (anni fa) che...accendevo il pc anche di notte pur di vedere le visite, le risposte, chi mi selezionava per poi poterci chattare. Cominciava ad essere un'ossessione, anzi peggio una dipendenza ! Diversi articoli sulle nuove dipendenze (ludopatie, gioco d'azzardo, video pornografici, internet, ecc.) confermarono la brutta piega che stavo prendendo. Feci come te una prova : annotai tutti i contatti e la statistica degli esiti nell'arco di 3 - 5 gg suppergiù. Già ero certo del deserto dei Tartari a parte qualche sporadico "ciao" e basta, ma dovevo metterlo per iscritto a mò di "memento". Conservo ancora quei risultati e i relativi, rabbiosi, commenti e considerazioni e come te mi son chiesto :

OJ

@ Orangejuice: Ormai la dipendenza da Internet viene curata nei SERT. Nel caso dei siti di dating la dipendenza è particolarmente dolorosa e difficile sradicare, perché è legata alla solitudine e al disperato bisogno di trovare un partner. Anche io passavo diverse ore al giorno su Meetic e questo fatto non ha certo giovato al mio benessere psicologico.
Chi entra in questi siti deve sempre aver presnerte due cose e lo ripeterò fino all'infinito:
1) La sproporzione fra domanda e offerta, che rende la situazione quasi totalmente ingestibile
2) Il fatto che la maggior parte delle donne NON è interessata a una relazione sentimentale, ma è lì soltanto per ammazzare il tempo, colmare il senso di vuoto e mettersi in vetrina
Il risultato è quello che sappiamo. Autentici cessi che rifiutano uomini di aspetto gradevole, intelligenti, sensibili e animati da serissime intenzioni. Pochissime risposte ai messaggi inviati, Arroganza, supponenza,maleducazione. E non parliamo di cosa accade quando si concretizza un incontro reale ...
Ho avviato l'esperimento e a suo tempo vi fornirò i risultati. Per ora emerge un altissima percentuale di persone che non leggono i messaggi oppure, dopo averli letti, non vanno neppure a guardare il profilo.

Prendete questi ingredienti: timidezza personale, mancanza di amici coi quali uscire, età non più giovanissima.
Aggiugete questi ingredienti alla misandria e al cafonaggio delle sempre più rare giovani donne single di questi anni, ed otterrete la dolorosissima constatazione dell'enorme difficoltà di riuscire a trovare una tipa che ci consideri nel mondo reale.

Amo andare al cinema una volta la settimana. Ci vado anche da solo, sempre da solo, quindi immaginate l'enorme coraggio emotivo che m'impongo ogni volta che giungo a destinazione, nel vedermi attorniato da coppie e coppiette d'ogni età.
Ma non è tutto.
Ho compreso che le migliori ragazze dal punto di vista estetico, sono già impegnate con qualcuno. Nella maggior parte dei casi, i tipi che stanno insieme a queste fichette, non sono assolutamente alla loro altezza, né dal punto di vista esteriore, tanto meno comportamentale. Immaturità alla stato brado, ma che viene esibita apparentemente come maturità.
Donne giovani da sole, pochissime e neanche un gran che sotto ogni punto di vista, nè più, nè meno di quelle con le quali ci si potrebbe imbattere in qualunque chat, ma quel che è peggio è che se anche si volesse tentar un eventuale approccio, vengono poi meno le buone circostanze per un approccio, (sono sedute distanti, guardano gli smart phone, se ne vanno alla toilette, oppure sono in gruppo, quindi non approcciabili da un solo uomo), oppure il problema è determinato unicamente dalle facce e dagli sguardi che si ritrovano, (musi duri od occhi spenti), vero invito a lasciarle perdere.

La cosa non cambierebbe, se anziché essere cinema, fosse un'osteria in centro città o un disco bar di periferia, poiché il problema non è endemico delle chat e neanche unicamente determinato dalla carenza di ambienti adatti a socializzare, bensì dagli ingredienti elencanti all'inizio di questo mio ragionamento e da una incontrovertibile involuzione sociale nella coscienza delle donne, come già sottolineai tempo fa.

Qualcuno potrebbe obiettare, chiedendo come facciano gli altri a trovarsi belle ragazze.
Ho la risposta per questa domanda.
Nelle mie sortite serali al cinema, ho potuto constatare che la maggior parte delle coppie è rappresentata da giovani di età indicativamente compresa tra i 18 ed i 27 anni. Man mano che l'età sale, più si notano uomini da soli o a spasso con amici.
Questa analisi mi ha portato a considerare inequivocabilmente che, gli ambienti scolastici ed universitari, (data l'età delle coppie), siano ora come ora, i soli luoghi nei quali ci si possa approvigionare di potenziali partner per il resto degli anni a venire.
Fuori da questi contesti, le possibilità d'imbattersi in persone interessanti ed interessate, sono sostanzialmente nulle, sia nella vita reale, sia nelle chat.
Sfido chiunque a biasimarmi con altre argomentazioni valide e ragionevoli.
Non sono pessimista, se sperimento dal vivo e ne traggo le conclusioni, ma neanche mi limito a far demagogia ottimista nel dire che bisogna conoscere donne fuori dal contesto internet.

Oddio Gabriel...a questo punto fai ciò che meglio credi. Noi facciamo sicuramente il tifo per te e saremo ben lieti se troverai ciò che vai cercando. Lo dico senza intento polemico, anzi.. Oltre a ciò chettedevodì ? Di risposte olisticamente assolute io non ne ho, se internet rappresenta per te una strada fruttifera e valida sfruttala senza esitazione, ci mancherebbe !

OJ

Orange Juice, come ho scritto nel post precedente, non faccio altro che riportare le mie esperienze dal vivo, non soltanto le invertebrali delle chat.
Io non biasimo te, né JB, se scrivete che le donne vanno conosciute nel reale. Chi non lo vorrebbe?
Io stesso lo vorrei.
Vi ho avvertiti però che il mondo sociale non è migliore di quello virtuale, questo non soltanto in base alle mie malinconiche esperienze, ma anche alla luce delle tue veritiere considerazioni sui musi che ci stanno là fuori, purtroppo.
É probabile che io, avendo meno anni di esperienza nelle chat, rispetto a voi, non abbia ancora raggiunto il vostro grado di frustrazione mentale, frustrazione ovviamente comprensibile e giustificata dal comportamento di loro signorine, ma questo non m'impedisce di darti ragione su un dato irrefutabile che hai espresso alcuni giorni fa: le chat si stanno svuotando e non c'è ricambio di nuove iscritte, se non altro di tipe interessanti e meritevoli. Hai ragione, Orange Juice, ma ahimé pure il mondo reale è una strada che corre parallela a quella virtuale.
Direi sia fuori luogo cadere in facili entusiasmi, immaginando che il reale, di questi tempi di ostentato femminismo e, alla nostra età, fornisca la risoluzione dei problemi.
Senza vena polemica, sia inteso, Orange Juice.

JB, molte volte mi sono riconosciuto nella tua sensibilità fuori dal comune, credo perfino superiore ad altri, tant'è vero che non mi feci imbarazzo a dirtelo, tempo fa.
Quando ieri hai scritto, che noi saremmo dei tipi più adatti a librerie, che a discoteche, ho sorriso di compiacimento, perché hai detto una verità.
Aggiungo che saremmo dei tipi da tè caldo aromatizzato e biscotti integrali da condividere alle ore 17 dei pomeriggi invernali, assieme a qualche animo gentile e nobile, discutendo di arte, letteratura, cinema e storia.
Sì, saremmo così, ma talvolta penso che siamo nati nell'epoca sbagliata e nel luogo sbagliato.
La nostra sensibilità viene reiteratamente fatta a pezzi da coloro che per loro disgrazia ne sono sprovviste. Anziché apprezzare, desiderare od invidiare questa nostra innata qualità, preferiscono distruggerla, farla a pezzi.
Lo sai, oggi si è rifatta viva una ragazza che circa due mesi fa mi aveva scaricato e bloccato su whatsapp senza fornirmi alcuna spiegazione, proprio nel momento in cui stava nascendo un sentimento di bene per lei. Mi ha scritto che le rimangono pochi mesi di vita, causa un tumore. Le ho semplicemente risposto, che per qualsiasi bisogno o aiuto, io ci sono.
Credo anche tu, al posto mio, lo faresti.

@ Gabriel: Credo di sì, anche perché ho il cuore di pasta frolla.
Comunque non ho mai inteso fare l'apologia del "reale". Semplicemente, dopo tanti anni, sono giunto alla conclusione che il virtuale comporta troppi limiti e troppi svantaggi. Può darsi, come hai scritto a OJ, che abbia raggiunto la mia soglia di sopportazione.
Purtroppo, quando si arriva sui 40, diventa tutto più difficile. Le poche donne di spessore sono già sposate o comunque impegnate, salvo rarissime eccezioni molto difficili da scovare.
Non mi piace generalizzare, ma è un dato di fatto sperimentato sulla mia pelle: le donne che, passati i 40 anni, frequentano i siti di dating, sono quasi sempre problematiche e afflitte da pesanti problemi psicologici. Fra i problemi annovero anche la mancanza di empatia, che spesso è all'origine della loro solitudine e del fatto che non sono mai riuscite a relazionarsi con gli uomini in modo equilibrato. Il 90% delle quarantenni che utilizzano il web per cercare un compagno rientrano in una delle seguenti categorie:.
a) squilibrate
b) perditempo/superficiali/ancora in cerca di sé stesse
c) in cerca di una sistemazione economica
Questo mi dicono dieci anni di esperienza. Beati i pochi fortunati che hanno trovato l'ago nel pagliaio !

É meglio avere il cuore di pasta frolla, che di pietra, JB.
I cuori di pietra lapidano le urla di aiuto che ci giungono da chi è in difficoltà.

A quella ragazza ho dato la mia massima disponibilità in caso di necessità e bisogno. Ora sa di avere un sostegno da parte di qualcuno.
Per il momento non ha ancora risposto, ma il fatto che si sia rifatta viva improvvisamente con me, dopo quasi due mesi di altrettanto improvviso silenzio, per confidarmi quel dramma, mi porta ad intuire che abbia bisogno d'aiuto e di conforto, anche se non esplicitamente richiesto. Bisogno implicito, appunto.
Diciamo che, se già non è facile destreggiarsi con una donna qualsiasi, lo è ancor di meno se ella soffre per qualche patologia importante.

Alla tua analisi sulla tipologia di donne over 40 presenti nelle chat, io aggiungerei anche il punto "d", rappresentato da una caterva di separate o divorziate, ma questo aspetto è presente già dai 30 d'età in su, pur se meno numeroso.

mah...io sinceramente alle storie che raccontano queste donne del web non credo molto. Anzi, ricollegandomi alla tipologia di donne elencate da JB, non posso assolutamente escludere che esistano delle squilibrate talmente fuori di melone da inventarsi gravi malattie e problematiche varie solo per attirare l'attenzione su di loro... e questo la dice lunga su che tipo di persone siano. Rientrare occasionalmente su Meetic è una esperienza significativa. In primis perchè tra i volti che ti appaiono, molte ti risultano già viste anni prima sul medesimo sito o altri affini (nemmeno il disturbo di aggiornare la foto). E poi, cosa questa ancor più comica, leggere i loro soliti sproloqui sul credere nei valori, volersi fare una famiglia...bla bla bla... Gli unici valori verso cui le ho viste tutte molto interessate sono : il tuo conto in banca, il tuo aspetto fisico e i posti che frequenti o che potresti frequentare insieme a loro (vedi anche : discoteche, SPA, vacanze) . Evidentemente quando parlano di valori si riferiscono a questi. Buono a sapersi! :)

Lo so, Maury, ci sono tanti simulacri femminili in ogni dove, gente che se si fosse applicata in altri àmbiti professionali, avrebbe fatto carriera nel teatro o nel cinema, ma quando una persona ti viene a ricontattare dopo quasi due mesi d'inspiegabile ed improvviso silenzio, scrivendoti che ha un tumore e pochi mesi di vita, se non corrisponde a verità ciò che dichiara, allora non siamo di fronte ad un'attrice, ma ad una mitomane psicopatica.
Non avendo la persona davanti ai miei occhi, non mi avventuro in giudizi avventati.
Mi sono limitato ad offrirle il mio aiuto per qualsiasi necessità e a parlarne con lei al telefono non appena se la sentirà.
Altro non posso fare.
Se lei non fosse in buona fede, il problema non sarebbe mio. Io ho risposto di mia onesta coscienza.