TUNDRA SIBERIANA

TUNDRA SIBERIANA

Dal titolo della recensione che ora mi appresto a fare, potete già immaginare a cosa voglia alludere, ma comunque andrò per gradi e cercherò di essere molto chiaro e metodico come lo sono di mia natura.

Da un anno e mezzo, circa, non utilizzavo più Meetic.
Indeciso se ritentare o meno un nuovo abbonamento, (data la mia reiterata solitudine ), ho optato per una terza opzione, ossia 3 giorni di uso gratuito, sfruttando un apposito bonus.

Mi sono aperto così il mio bel profilo, inserendovi tutti i dati più salienti sulla mia persona, adornandolo con una graziosa fotografia seducente ed un commento vagamente poetico, non emulato da altri, ma frutto della mia personalità, dopo di che ho atteso pazientemente l'evolversi degli eventi, allo stesso modo di come Benjamin Franklin studiò lo sviluppo dei fulmini.

Lo studio di un qualsiasi fenomeno può portare a buoni frutti, o a delusioni, ma in ogni caso, quand'è la fine, ti porta sempre a fare delle valutazioni sperimentali.
Eccovi le mie.

Discerno innanzitutto le critiche esplicite al sito Meetic, (poche, ma importanti), da quelle indirizzate alle utenti iscritte, (molte, ed altrettanto importanti).

CRITICHE AL SITO:

1) L'aspetto più spiacevole di questo sito è legato essenzialmente al suo costo di abbonamento, particolarmente caro se confrontato con altri siti concorrenti.
Per un abbonamento trimestrale, per esempio, il costo si aggira sui 60 euro.
Vi sarebbe la possibilità di abbonarsi per sei mesi, pagando la medesima cifra, questo grazie ad un'offerta attualmente presente, ma per quanto possa essere abbastanza allettante la proposta, io sono del parere che, se le possibilità di interagire e di confrontarsi proficuamente con le utenti iscritte, si riducano al lumicino, non abbia senso spendere soldi vanamente affidandosi al tempo che verrà.

2) Il secondo aspetto irritante è che pur pagando un abbonamento, vengano richiesti ulteriori costi aggiuntivi, qualora si desideri sapere se una persona abbia letto o non un messaggio inviatole.
In qualche altro sito concorrente, per esempio, questa infelice circostanza non avviene, giacché pur pagando un abbonamento di costo inferiore, si attivano tutte le funzioni indispensabili per una buona navigazione, atte ad evitare che un utente rimanga con dubbi e perplessità.

3) L' ultimo aspetto spiacevole è rappresentato dagli innumerevoli profili dormienti, intendo dire tutte quelle persone che risultano iscritte al sito, ma non più on line da molti mesi.
Ora non spetta a me indagare sul perché queste utenti non si connettano più da molto tempo, poiché le risposte potrebbero essere molteplici, (si sono stancate, hanno già trovato qualcuno, hanno cambiato sito, sono morte, o altro), in ogni caso ritengo che i gestori del sito dovrebbero di tanto in tanto fare un aggiornamento, eliminando tutti quei profili non più attivi da diversi mesi, questo sia per rendere meno affollato l'ambiente, sia perché questi profili non trovano più alcuna ragione di rimane lì.

Molti utenti, nelle recensioni precedenti, hanno lamentato la presenza di potenziali o accertati profili fake, creati appositamente per adescare neofiti iscritti di sesso maschile.
Io non dispongo di prove per poter dire che sia vera o falsa la cosa, tanto meno voglio mettere in discussione la loro buona fede. Se sono giunti a certe conclusioni, deduco che abbiano qualcosa di concreto per suffragare le loro tesi.
Personalmente ho qualche dubbio che vi siano profili fittizi, ma non mi sento neanche di escluderlo categoricamente.
Mi limito a rispondere come lo farebbe un agnostico sull'esistenza di Dio: Non lo so!

Altro tema spesso trattato da altri utenti: le innumerevoli sbandate che si ricevono non appena ci si iscrive al sito.
Io non ne ho ricevute molte, questa è la verità, ed erano per lo più da donne più grandi di me d'età, oppure troppo lontane geograficamente perché io potessi cimentarmi in un'eventuale conoscenza.
Ho ricevuto molte visite, quello sì, ed alcune utenti mi hanno aggiunto ai preferiti, senza che io avessi scritto nulla a loro, tanto meno visitato il loro profilo.

CRITICHE ALLE UTENTI:

1) Comincio col porre questa fondamentale domanda al sesso femminile:
se tu, donna single, non ti senti pronta ad iniziare un'eventuale relazione, tanto meno una semplice amicizia, in quanto ripensi ancora al tuo ex, o perché hai già qualcuno a cui rivolgere le tue attenzioni, perché le tue esperienze passate ti hanno resa cinica, incattivita e satura d'inverosimili pretese, perché stai attraversando un periodo difficile della tua vita, perché hai anche già troppi uomini a cui dare retta, selezionare ed incontrare, o perché dell'amore non te ne frega proprio nulla, me lo spieghi, allora, che cosa ci stai a fare in una chat, la cui finalità è quella di socializzare, fare amicizia, incontrarsi e trovare l'anima gemella?

2) Ho riscontrato un ridondante e vanaglorioso atteggiamento d'esibizionismo e vacuo narcisismo da rasentare il patologico, fra le varie iscritte, indipendentemente dalla loro età, condizione personale, aspetto fisico o segno zodiacale.
Le iscritte a Meetic, mi sono parse né più, né meno a com'erano quelle presenti sul sito di Badoo, già molti anni fa, ossia mera e cafona vanità fine a se stessa, in cui si ricerca più l'essere idolatrate ed ammirate, che la ricerca di un compagno.
Se dovessi riassumere il tutto, direi che c'è un generale atteggiamento di ostentazione personale, anche da parte di chi farebbe meglio a ridimensionare il proprio "ego sum."

3) Credo di risultare antipatico ed insopportabile, ma non assolutamente presuntuoso o azzardato, se mi spingo ad affermare che, colei la quale è alla ricerca di un uomo che svolga una determinata professione, piuttosto che un'altra, o che disponga minimo di una laurea, oppure che abbia gli occhi di uno specifico colore ed i capelli di un altro, o ancora, che viva già da solo e che possieda un'abitazione pronta, voglia semplicemente qualcuno che le alleggerisca i sacrifici e le responsabilità che ogni persona dovrebbe affrontare da sola e col proprio merito e capacità, oppure una specie di "uomo trofeo" da esibire a famiglia, parenti ed amiche, come a voler sottolineare che ella ha potuto e saputo circuire ed ottenere tutto.
Non pochi sono stati i profili femminili nei quali ho riscontrato codeste pretese.

4) Confermo quello che hanno recensito anche altri uomini prima di me, in merito alle esigue e lapidarie risposte che si ricevono dalle utenti, rispetto alla moltitudine d'e-mail inviate loro.
Sostanzialmente la percentuale delle risposte è veramente miserevole, insignificante direi, tale da smorzare immediatamente facili entusiasmi od inutile ottimismo. Nel leggerle, poi, si evince chiaramente che il livello intellettivo delle iscritte è piuttosto carente, (anche se laureate), ma soprattutto è la loro mancanza totale d'empatia, d'entusiasmo e desiderio di mettersi in gioco, che finisce col disarmare l'anima ed annichilirla.

5) Ho riscontrato utenti le quali erano presenti già un anno e mezzo fa, ancora ostinatamente e volutamente single, le stesse che poi si possono ritrovare anche in altri siti concorrenti, magari con qualche foto aggiornata da mescolare alle altre più datate, nelle quali le soggette apparivano ovviamente più fresche d'età.

Un'ultima osservazione mi sento di fare e che non ha niente a che vedere col sito, né con le iscritte: L'ASPETTO GEOGRAFICO, elemento mai tenuto in considerazione da nessuno.
E' innegabile il fatto che in Italia vi siano regioni nelle quali le iscritte a Meetic siano più numerose rispetto ad altre aree, questo è dovuto sia alla densità demografica dei luoghi, sia al retroterra culturale di una determinata regione, più aperta o meno a questo "nuovo tipo" di relazionare.
Vi sono aree geografiche come il Trentino-Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, la Valle D'Aosta, la Sardegna, il Veneto, la Basilicata ed il Molise, in cui le iscritte a Meetic sono carenti, mentre in altre come la Lombardia, il Piemonte, il Lazio, la Puglia, l'Emilia Romagna e la Sicilia, sono più abbondanti. La stessa cosa dicasi per gli altri siti.
Indubbiamente, quindi, anche il luogo di residenza può influire per un 30 % o più, nella buona riuscita, (fortuna), di trovare una compagna.

Non c'è altro.

Pros
Attualmente non ne ho riscontrati.
Il mondo virtuale sta peggiorando pari passo a quello reale, giacché interagiscono fra di loro.
Come già sottolineai tempi addietro, è in atto un'involuzione antropologica del dialogo fra sessi opposti.
La solitudine fa da padrona.

Caro Gabriel, sto cercando informazioni per decidere se iscrivermi o meno a uni di questi siti. Mi ha molto colpito quello che hai scritto e mi piacerebbe approfondire. Non so come o se sia possibile contattarti..

Ciao Lilly, chiedimi pure ciò che desideri sapere in merito a Meetic.

Non credo di essere interessata a meetic ma a quel che dici e a come lo dici :-)

:-)
Lilly, molto graziosa la tua risposta, quanto lo è il tuo pseudonimo.

Come ti trovo, su uno di questi siti? Mi sento un po' pubblicamente esposta :-D..

Non un pò esposta, ma limelight, direi :-D

Perché vorresti trovarmi, Lilly?
Svolgi indagini di mercato, oppure ti stai infatuando dell'uomo sbagliato?
:-)

Caro Gabriel,
ho letto la tua recensione da intellettualoide, reale e pessimistica. Cosa vuoi che ti dica sulle donne? Sicuramente possono capirsi solo tra di loro su certe cose, piuttosto che comprendersi con noi uomini. Madre natura le ha volute così imperfette perché altrimenti la vita non si gemerebbe più. Rilassati su questo. Forse adesso inizio a comprendere perché molti uomini o donne che sono nelle nostre condizioni non vogliono più avere delle naturali relazioni eterosessuali, ma gli sorge dentro di sé questa tendenza di volere e di lottare per delle relazioni omosessuali, perché c'è più intesa e quindi magari arrivano a stare meglio con sé stessi/e. Io non voglio parlarne in merito, ma tra soffrire pur di avere una relazione eterosessuale o riuscire con un certa facilità o rapidità ad averne una omosessuale cosa si sceglierebbe? Su questo ognuno è libero di pensare e di agire come vuole. L'importante è che scelga la relazione che lo rende felice perché è quello che tutti vogliamo o no?

Su meetic: Meetic è un'operazione commerciale autentica che non si discosta di molto da quella di un'agenzia matrimoniale come Eliana Monti. Ma sono riusciti a creare ad arte dei siti dove la gente viene spinta ad iscriversi e a pagare, ma in cambio di niente o di una persona con cui non si vuole convivere. E' chiaro che l'amore si educa, significa che bisogna anche imparare ad accettarsi e non credere solo ai preconcetti che da tempo ci hanno bombardato come quello che esiste la persona della propria vita, che si è fatti l'uno per l'altra in fondo se uno vuole una relazione che duri per sempre questi sono solo pregiudizi.

Grandioso per la tundra siberiana. Rifletti bene e pensa a quello che facendo nella tua vita ti rende felice con té stesso perché questo è ciò che conta.

Hahaha ... nemmeno qui ci lasciano in pace queste fiutatrici di avventure virtuali :))
A parte questo, Serry ha toccato un tasto molto serio. Basta vedere l'incredibile successo/popolarità delle trans, che in ambito-prostituzione sono quasi più ricercate delle donne genetiche. Di per sé niente di male; ci mancherebbe altro. Si tratta di gusti e di scelte assolutamente soggettivi. Quello che allarma è il fatto che molti uomini cerchino nelle trans le qualità che non trovano più nelle donne. Le quali poi si lamentano e accusano gli uomini di essere dei pervertiti. Ma un bell'esame di coscienza mai, eh ?

A me non frega niente di ciò che fanno gli altri uomini.
Se vogliono passare all'altra sponda del fiume, fatti loro.
Ognuno usa il proprio libero arbitrio e giudizio e, da quello, diventa artefice della propria promozione o condanna.
La mia recensione non verte tematiche di devianze o trasformismi sessuali degli uomini, ma è mirata a fornire una critica su Meetic e sulle donne presenti, per cui, caro Serry, l'intellettualoide l'hai fatto tu, con temi pindarici esulanti dal mio seminato.

Ciao Gabriel,
per intellettualoide s'intende simile ad un intellettuale (suffisso -loide= simile ad..). Sono sicuro che tu sia una persona intelligente e che fa dei discorsi precisi e logici. Senza saperlo però tu hai definito le conseguenze della mia risposta alla tua recensione. Tu hai descritto donne con pretese o uomini con pretese perché ci sono anche quelli ed in effetti questo potrebbe portarli (alcuni/e di loro) ad un cambiamento di gusti che però c'era già da prima che avessero intenzione. Infatti JB mi ha dato ragione. Non è così scollegata la mia risposta dalla tua recensione se ci pensi bene. Poi sei libero di pensarla come ti pare ci mancherebbe, ma non avevo nessuna intenzione di offenderti perché i tuoi commenti e le tue recensioni le apprezzo davvero.

Tundra siberiana mi sembra un termine molto "calzante" ;)
Battute a parte caro Gabriel, condivido tutto quello che hai scritto e che mi porta a fare un'altra considerazione circa il rapporto tra donne di oggi e social network . Esattamente come hai scritto, su Meetic in epoche recenti, ho avuto la netta impressione che molte utenti lo utilizzino esattamente come Facebook : pubblicano qualche foto e aspettano che i loro vari contatti vadano a cliccare su "mi piace". Su Meetic mi pare ci sia il medesimo approccio. Cosa che mi fa anche pensare che le risposte ai messaggi arrivino solo come premio ai più leccaculo (perdona il "francesismo" ) tra i commentatori. La morale della favola è quindi sempre la stessa: si tratta di donne incapaci di gestire un qualsiasi rapporto reale e che quindi si sono scelte meetic come gabbia dorata in cui soggiornare. Occasionalmente faranno anche qualche incontro che tanto, guarda caso, non porterà a nulla e sempre per colpa del "porco" che sostengono di aver incontrato. Volendo proprio essere ingenui mi domando: passi che si può anche incontrare chi sa recitare bene, però è curioso che queste utenti incontrino sistematicamente solo porci in cerca di sesso. E' curioso anche il fatto che sostengano tutte di essere molto selettive...quindi? A me i conti non tornano :)

Serry, a me non piace avere scontri con le persone, ma questo non m'impedisce di replicare quando vengo fatto oggetto di termini poco piacevoli.
Dare dell'intellettualoide ad una persona, come l'hai fatto con me, equivale a dirle che si atteggia da intellettuale senza esserlo e che manchi anche di caratteristiche per diventarlo.
Se avevi apprezzato la mia recensione, bastava limitarti ad essere concorde con quello che avevo scritto, senza scivolare sull'intellettualoide per poi rimediare una pantomima di scusa, definendomi intelligente.
Serry, non ho fatto una recensione per essere incensato, ma per darla sui denti a troppe donne idiote presenti su Meetic. Purtroppo di buone anime non ne ho trovate, forse per sfortuna, o forse perché proprio non ci sono, se non altro nella regione dove io risiedo. Magari ci saranno in altre, chi lo sa!
Ho scritto idiote, perché è l'aggettivo che più si confà a loro, nell'accezione greca della sua origine la quale sta ad indicare un soggetto inetto o non adatto alla cosa pubblica. Meetic è cosa pubblica, quindi loro non sono adatte a rimanervi, in quanto mancano di propensione al dialogo e al confronto sociale.

Maury, sì, in effetti ci ho riflettuto un po', prima di scegliere il titolo congruo alla mia recensione. Quand'è stata la fine ha prevalso l'impatto emotivo che mi aveva lasciato quest'ultima esperienza su Meetic, ovvero un brutto senso di gelo, di vuoto, di disorientamento, la sensazione di sentirsi sempre più soli coi propri pensieri.
Mi erano venute in mente le lande fredde, desertiche e sconfinate della Russia, quei malinconici paesaggi dove non cresce erba, dove non ci sono alberi, né fiumi, dove regna sovrano il nulla, la tundra Siberiana, per l'appunto.
Meetic è così, una tundra Siberiana invivibile ed inospitale. Rispetto a come avevo conosciuto questa chat un anno e mezzo fa, (quando già le cose andavano da schifo), ora è ulteriormente peggiorata, frequentata da donne di 30, 40 anni, le quali definirle umani è un eufemismo. Di certo sono esseri, ma non saprei di quale specie. A me non assomigliano.
Ho troppo rispetto per la donna, provo troppa sensibilità per lei, per definire quegli esseri delle chat, simili a donne. Non lo sono.
Purtroppo, come ho scritto nella parte finale della mia recensione, anche il mondo reale ha assunto forme artificiose. Eccome!
Non sarà affatto facile uscire da queste tundre, per nessuno di noi. Io ci sto provando da tanto tempo, ma il deserto diventa sempre più grande, quanto più rimpicciolisce la dolcezza della donna.

Buongiorno Gabriel, uscire dalla tundra non è facile ma non è nemmeno impossibile.
Partiamo dal dato di fatto, internet esiste e purtroppo è molto presente nella nostra vita, ovviamente ci sono i pro e i contro del web. E' altrettanto vero che oggi le persone si rivolgono al web per conoscere altre persone. Le motivazioni di questa scelta sono le più svariate. Probabilmente ci stiamo anche in generale facendo condizionare troppo dal virtuale e questo ci ha portati a trascurare altre modalità di socializzazione tradizionali forse meno rapide ma poi più stabili nel radicarsi dei rapporti. In parole povere, abbiamo tutti/tutte riposto troppe speranze nel web ma i risultati continuano ad essere sotto le aspettative. Assodato quindi che il dating on line c'è e continuerà ad esserci, credo che l'unica via per uscire dalla tundra siberiana sia non smettere di cercare e non farsi condizionare troppo dagli incontri negativi. Tra il 2014-2015 sono stato iscritto varie volte a Meetic e siti affini. In poco meno di un anno ho collezionato un paio di contatti (fortunatamente solo virtuali) con tizie che si sono rivelate un po "strane", tanto per non dire pazze, e tre incontri. I primi due incontri sono sfociati in frequentazioni durate entrambe un mesetto, il tempo necessario per capire che non c'era storia. Il terzo incontro è invece andato bene. Vedi, se mi fossi fermato alle esperienze negative, non sarebbe arrivata quella positiva. Il fatto che qualche incontro on line vada a buon fine non mi ha comunque portato ad avere una visione positiva dei siti come Meetic e delle donne che ci si conosco. Tuttavia sono convinto che, se si vuole cercare una persona con cui creare qualcosa, è giusto cercarla con tutte le modalità che si hanno a disposizione. Alla fine i risultati arrivano.

Mauryyyyyyy ... a partire da questo momento diventi il nostro guru. Uno che riesce a trovare la donna giusta su Meetic merita la massima considerazione :)
A parte gli scherzi, devo farti i complimenti perché sei una persona equilibrata. Non sei venuto qui a pavoneggiarti, anzi, hai conservato una grande lucidità e un'ammirevole obiettività. Quella che forse a noi è mancata perché siamo scottati dalle troppe delusioni.
Anch'io credo che stiamo sottovalutando le modalità non-virtuali. Proprio ieri mi sono fermato a riflettere e mi sono reso conto che da ben dieci anni ho avuto solo relazioni con donne conosciute nel web. Una è durata due anni ma è finita in modo inglorioso; altre sono durate meno per svariati motivi (spesso perché avevo a che fare con vere e proprie psicopatiche). Ma tutte sono sbocciate in rete ... Siccome alla base c'è una certa timidezza, una certa difficoltà nell'approccio iniziale, ho pensato che invece di concentrarmi su Internet sarebbe meglio che lavorassi su me stesso e su questi piccoli handicap. Allora, forse, troverei il coraggio di parlare alla famosa commessa del supermercato :)
Dio quanto è carina ...

@JB , la cosa curiosa è che l'unico incontro che mi è andato bene è capitato quando mi ero iscritto con un abbonamento gratuito per 3 giorni e senza la minima intenzione di fare troppo sul serio !! Scommetto che se mi fossi iscritto sul sito abbonandomi e con la seria intenzione di trovare moglie, ne sarei uscito a bocca asciutta e con il portafogli alleggerito :) Oppure mi sarei ritrovato con l'ennesima psico-patetica (termine coniato per l'occasione) con cui sarei rimasto fino a quando avevo la pazienza di sopportarla. Grazie per le belle parole. Onestamente mi sono sempre detto che la mia situazione è stato un puro caso che nulla cambia delle dinamiche malate del sito in questione. La mia opinione sulle donne on line, almeno il 99% di quelle incontrate, è quella già più volte esposte. La cosa che ho capito alla fine è che anche io mi ero isolato in questo contesto di incontri virtuali che è ormai diventato un circolo ristretto delle solite note. Le potenzialità di conoscere gente fuori dal web non ci mancano solo che internet ci ha purtroppo convinti del fatto che senza un Pc non siamo più buoni a far niente. La cosa più triste per me è il pensiero di dover stare sul quel sito a contenderci donne indesiderate ed indesiderabili. Forse, l'unico punto di svolta per Meetic sarebbe quello di tornare ad essere totalmente gratuito per le donne. A quel punto, nel mucchio, potrebbe anche emergerne qualcuna decente capitata li per curiosità e/o realmente per caso !

JB, a me non sembra che in questa sede sia mai venuta meno la lucidità e l'obiettività fra quegli utenti più abituali a rilasciare commenti, tanto meno che alcuni di loro si siano pavoneggiati come hai scritto tu.
Pavoneggiati di che, poi?
Delle loro sofferenze personali? Di tante conoscenze andate a male come yogurth sotto il sole?
Quando tu hai raccontato la tua spiacevole disavventura con quella contraddittoria ragazza due mesi fa, nessuno di noi si è permesso di criticarti di mancanza di lucidità mentale, obiettività, o atteggiamento facinoroso.
Anzi, ti abbiamo espresso la nostra solidarietà più volte, comprendendo e giustificando anche certe tue uscite verbali che agli occhi di qualche donna erano parse offensive e pesanti.
Solo tu, in fin dei conti, potevi conoscere l'entità del tuo dispiacere e rabbia, per il troppo tempo, denaro e fiducia profusi vanamente verso una donna in mala fede.
Ci vuole prudenza nell'esprimere certe frasi spiacevoli, caro JB, ma soprattutto l'onestà intellettuale di non rinnegare ciò che si dichiarava fino al giorno prima, solo perché magari ora c'è qualcuna che ci fa palpitar d'amor.
Credo che Maury rimanga coerente, sebbene potrebbe incorrere in facili entusiasmi.
Senza offesa, JB.
Gabriel

Guarda, Gabriel, che c'è stato un malinteso. Quando ho scritto a Maury che non era venuto qui a pavoneggiarsi, non mi riferivo agli utenti di questo sito. Intendevo dire che lui, essendo riuscito dove noi abbiamo fallito, AVREBBE POTUTO assumere un atteggiamento di superiorità, mentre invece ha conservato un atteggiamento umile e equilibrato e ha ribadito le sue critiche a Meetic, consapevole che il suo è stato anche se non soprattutto un colpo di fortuna.
Spero che l'equivoco sia stato chiarito.

Ho capito, JB.
Chiarito e condivido.
Grazie

Gabriel, nessun problema anzi ti dirò che continuo a credere che il clima da tundra siberiana su Meetic non possa che essere peggiorato nel tempo in cui non lo ho frequentato.
Come per JB anche io ho questo "rimpianto" o semplicemente chiamiamola autocritica di aver avuto negli ultimi 10 anni della mia vita solo relazioni nate dietro ad un monitor e che nella stragrande maggioranza dei casi non hanno fatto per niente bene alla mia autostima. La cosa invece che ho capito grazie alla relazione che sto vivendo è che erroneamente continuavo a darmi la colpa per gli incontri che non andavano bene: "forse ho parlato troppo, troppo poco, forse non ero vestito bene, forse si aspettava questo, forse voleva quello..." . Adesso invece ho capito che certe storie non decollavano proprio perchè dall'altra parte c'erano donne che NON desideravano avere una relazione fissa. Tanto è che un paio delle tizie conosciute on line e che per un po ho avuto anche come contatti su facebook, sono tutte ancora single a distanza di un paio di anni..che dire? Certe cose parlano da sole :)

Chiedo scusa per il termine usato male con Gabriel. Io meetic l'ho usato pochissimo cioè anche l'ultimo dei coglioni riesce a capire che le cose hanno una probabilità sotto allo scarso di non riuscirci. A me sono bastate poche ore. COntinuavo a visitare e a filtrare con i profili femminili, ma senza mai riuscire ad entrare meglio in profondità, cioè i rapporti restavano superflui, come lo sono quando sei invitato ad un nozze dove l'unica persona che conosci è lo sposo o la sposa. Ma lì almeno si può provarci, su meetic? E' una tristezza. Confermo la tundra, anzi io direi la calotta polare e la freddezza dei rapporti. Le ferite credo che chi più o chi meno le abbiamo avute tutti e tutte, si tratta di quanto si è sensibili. Credo che non sia un male essere single, al contrario del fatto che oggi essere single non è un bene. Quello che impedisce specialmente a molte donne di formare delle sane relazioni sentimentali è a molte donne di formare delle sane relazioni sentimentali è la sincerità con loro stesse, ma questo è una cosa che voi né avete parlato abbondantemente. Pensano a tre veleni che non hanno nulla a che vedere con l'amore vero: 1. Che l'amore c'è o non c'è (notare i veleni che hanno rovinato le nuove generarazioni che seguono show come il grande fratello). 2. Che siamo fatti l'uno per l'altra. E' un altra balla enorme. 3. Che esiste la persona della propria vita ( l'uomo o la donna della propria vita). Sono tre grandi puttanate che specialmente le donne ci cascano a piombo. Sull'amore io parlo soprattutto della generazione nata dagli anni 70 in su ci hanno raccontato un mucchio di stronzate micidiali che poi con internet e con i siti di questo tipo si sono amplificate.

@Serry, sono sostanzialmente d'accordo con te.
I reality show sono stati fra le cose più deleterie a livello mentale, inoculate nella psiche di tante donne. Tant'è vero, se ci rifletti un attimo, che le chat hanno iniziato ad entrare in crisi nel momento in cui i reality come il "Grande Fratello", raggiungevano l'apice del successo, quindi stiamo parlando all'incirca degli anni a cavallo fra il 2007/2008.
Ora io non dico che sia stata tutta colpa dei reality, ma indubbiamente loro hanno contribuito a fare enormi danni al tessuto sociale.
Sono gli anni dell'esaltazione dell'ego femminile, quelli in cui viviamo. Tutto iniziò nel lontano 1968, come scrissi diversi mesi fa, quando i movimenti femministi cominciarono a muovere i primi passi, contemporaneamente ad altri movimenti dissennati.
Ora stiamo vivendo la maturità dell'ideologia sessantottina, quindi mi auguro che tra non molto possa iniziare la parabola decadente di questa aberrazione, allo stesso modo di come è accaduto coi reality show, che da qualche anno non hanno più lo stesso seguito di pubblico e fans come una volta.