Homo fuge !

Homo fuge !

Più che una recensione questo vuole essere un avvertimento a tutti gli uomini che sognano di incontrare l'anima gemella su Meetic. La recensione l'ho già scritta e la si può trovare agevolmente nell'archivio del sito.
L'unico approccio corretto è quello goliardico: entrare lì dentro per farsi quattro risate. Se lo prendete sul serio e cercate di colmare i vostri vuoti affettivi, allora rischia veramente di trasformarsi in un incubo. Qualcuno penserà che esageri, ma vi prego di considerare a cosa andate incontro:
1) La grande maggioranza delle donne non leggerà nemmeno i vostri messaggi perché ne ricevono centinaia ogni mese;
2) Fra quelle che si degneranno di leggere i messaggi, solo alcune andranno a guardare il vostro profilo;
3) Fra le pochissime che leggeranno il profilo, vi risponderà all'incirca il 5%;
4) Di questo 5%, la maggioranza risponderà soltanto per gioco o per curiosità, vi concederà qualche ora di attenzione e poi si defilerà senza fornirvi nessuna spiegazione;
5) Nel caso che riusciate a combinare un incontro, sappiate che il fallimento è la norma e il successo una rarissima eccezione.
Chi scrive è un uomo di aspetto gradevole, alto 1,84, con un bel viso e un fisico slanciato, laureato, dotato di una buona cultura umanistica, di indole dolce, affettuosa e premurosa, serio, affidabile ed animato da intenzioni serissime... Fate un po' i vostri conti e decidete se vale la pena di buttare via i vostri soldi per ricevere una lunga serie di frustrazioni e di rifiuti. L'equilibrio psichico è un bene prezioso; se siete persone sensibili e bisognose di affetto non lo mettete a repentaglio con i siti di dating.
Se i motivi di questo schifo non vi sono chiari, andate a leggervi i commenti alle ultime recensioni pubblicate qui dentro.
MI auguro, con tutto il cuore, di avere contribuito a salvare qualcuno.

Pros
Si può sempre smettere ...

Cons
Effetti collaterali dell'uso di Meetic:
Malumore, malinconia, frustrazione, risentimento nei confronti delle donne, calo dell'autostima, dubbi immotivati sul proprio valore e sul proprio aspetto fisico, assuefazione/dipendenza nei confronti del sito, lunghe ed inutili perdite di tempo.

Meetic è una illusione e, come tutte le illusioni, porta solo verso inevitabili delusioni. Come hai ben scritto, il fallimento è la regola, il successo è un raro colpo di fortuna che però viene ben venduto con tanti spot che girano su TV e web. Delle donne che abitualmente frequentano il sito ho una opinione pessima e soprattutto ho capito che si tratta esclusivamente di casi umani pietosi. Una donna normale con intenzioni serie, non resta su un sito di incontri per più di qualche settimana, un mese al massimo.Fra l'altro, per esperienza personale esterna al web sono arrivato alla conclusione che ogni donna "single" già ha nella sua vita reale più di qualche uomo che le ronza intorno e con cui lei continua a flirtare tenendolo come riserva nel caso in cui non trovasse di meglio. Viene da sé che una donna sola e senza contatti fuori da Meetic ha di certo qualche serio problema che bisognerebbe conoscere e valutare prima di intraprendere una frequentazione seria.

Ciao Maury; sono completamente d'accordo con te. Sto utilizzando questo spazio virtuale per fare contro-informazione e dare un piccolo contributo alla salute mentale dei potenziali utenti :)
Riallacciandomi al tuo discorso, mi sono accorto che la grande maggioranza delle donne sono utilizzatrici compulsive di Meetic. Ci entrano tutti i giorni, spesso anche più volte al giorno e vanno avanti per mesi se non addirittura per anni. Non solo ! Spesso sono iscritte contemporaneamente a più siti di dating ! Se si tiene conto della sproporzione fra domanda ed offerta e dell'incredibile numero di contatti che queste sciagurate ricevono, ci vuol poco a capire che si tratta di persone:
a) incontentabili
b) poco serie
b) gravemente disturbate
(le tre cose non si escludono affatto, anzi, sono i tre diversi aspetti di una stessa patologia).
A chi fosse caduto nella trappola raccomando di non colpevolizzarsi per i continui rifiuti, per le delusioni e per le prese in giro più o meno virtuali. Non deprimetevi: la colpa generalmente non è vostra. Non dipende dalla vostra intelligenza o dal vostro aspetto fisico; non dipende nemmeno dalla vostra abilità. Potete essere belli, intelligenti, dotati di empatia e subire ugualmente continue delusioni.
Siamo di fronte a una follia collettiva sapientemente orchestrata dai gestori del sito. Alcune utenti si lamentano dei maniaci che si iscrivono con l'unico scopo di cercare sesso. Verissimo, ma che dire di tutte quelle donne che si sono iscritte al sito senza sapere quello che vogliono ? Che passano il tempo a flirtare senza alcuna intenzione di avviare una relazione seria ? A me sembra ancora più grave, perché chi cerca solo sesso deve gettare la maschera, mentre chi gioca coi sentimenti è completamente fuori controllo. Il giochetto può andare avanti per mesi, generando colossali illusioni che svaniranno da un momento all'altro senza lo straccio di una spiegazione. Liquidare un uomo è semplicissimo: basta semplicemente sparire, non rispondere più ai messaggi e magari (dulcis in fundo) inserire nella black list lo spasimante virtuale che ti è venuto a noia.
Mi verrebbe da dire: provare per credere, ma preferisco dire: non ci provate, credete alle recensioni e abbiate fiducia in chi ci è passato.

Buongiorno JB , per le donne i siti di dating siano una vera manna dal cielo. Infatti più volte ci siamo detti che una donna nella media o anche mediamente brutta riuscirà ad avere numerosi contatti e spasimanti su Meetic....c'è chi addirittura consigliava di contattare i profili femminili privi di foto perchè hanno meno contatti delle altre...pensa come ci siamo ridotti pur di avere un minimo di considerazione da qualche disperata. E pensa quindi come specularmente tutto questo sistema faciliti la vita di una donna sul web. Fatte queste premesse mi chiedo (e vi invito a chiedervi )come sia possibile che una donna, dopo mesi o anni di uso di Meetic ed affini non abbia MAI incontrato nessuno degno di nota. E qui torna il tuo ragionamento, è evidente che il problema non siamo noi ma sono loro. Una volta compreso questo, se proprio uno ha tempo e soldi da buttare, può anche provare Meetic, consapevole del fatto che al 99% dei casi non arriverà proprio da nessuna parte .

Qualcuno dovrebbe svolgere un'indagine (sociologica, psicologica, psichiatrica ?) su queste donne che stazionano per anni nei siti di dating senza MAI trovare un uomo di loro interesse. Guardate che si tratta di un fenomeno inquietante. Sarebbe interessante sapere quanti incontri hanno fatto e ascoltare le loro spiegazioni riguardo a questa incredibile serie di "coincidenze" negative... perché qui stiamo parlando di donne che ricevono (mediamente) centinaia di messaggi ogni mese. E' evidente che qualcosa non quadra.
Siamo di fronte a una sorta di mutazione genetica. E' nato un nuovo tipo di donne, che passa gran parte del tempo su Internet che flirta, chatta, gioca coi sentimenti degli uomini e spesso li illude, qualche volta accetta un appuntamento, ma non ha la più pallida idea di cosa vuole realmente. Spesso, quando le incontri di persona, affiorano misandria, incoerenza, totale mancanza di empatia, paura di lasciarsi andare e di impegnarsi in una relazione seria. Il tutto viene razionalizzato e giustificato con i pretesti più assurdi. E il gioco continua finché non invecchiano.

Caro JB, credo che a sentir loro avremmo solo risposte del tipo "non è scattata la scintilla" , "non ho sentito le farfalle nello stomaco", "era il solito porco.." . E' un disco rotto. A me viene da ridere perchè tutte le donne che ho conosciuto virtualmente si vantavano di saper essere selettive e di capire "al volo" con chi avevano a che fare. Insomma, tutte queste capacità divinatorie e poi incappano solo in fallimenti ? Ahahaha :) Già, quante curiose "coincidenze" negative nelle vite di queste signore. A questo aggiungo sempre dalla mia personale e variegata esperienza che delle tante che ho incontrato di persona, quasi tutte mi hanno detto di non essere pronte per una relazione. Non sei pronta e ti iscrivi su Meetic ? Se non sono cretine queste... ;)

Caro Maury, le farfalle nello stomaco le sentono solo per quelli "zozzoni" di cui poi si lamentano. In questo il loro fiuto è assolutamente infallibile :))
A parte gli scherzi, è veramente incredibile. A sentir loro hanno incontrato soltanto gente superficiale, truffatori e maiali che le hanno sfruttate e usate come oggetti. Ovviamente questo fatto le ha rese "diffidenti", sono rimaste "traumatizzate" e noi dobbiamo pagare per le porcate commesse da altri. Ma in realtà è soltanto una messinscena ... appena troveranno un altro porco si getteranno a capofitto nella nuova avventura. Perché in fondo è questo che desiderano. Tutte quelle famose coincidenze hanno una spiegazione semplicissima: si chiama paura di impegnarsi (proprio la cosa che rinfacciano a noi uomini). Va da sé che le dirette interessate non hanno il minimo sentore della loro superficialità e del loro autolesionismo. Sono convinte di cercare il grande amore o quanto meno una relazione stabile ... peccato che il loro comportamento dimostri esattamente il contrario.
Poi ci sono anche quelle a cui facevi riferimento nel tuo post: quelle che ammettono di non essere pronte per una relazione stabile. Queste, se non altro, sono più sincere e consapevoli delle altre ... Ma come giustamente hai rilevato, non si capisce per quale motivo si siano iscritte su Meetic. Ne ho contattate alcune che affermavano di essere in cerca di una semplice amicizia ... e per questo ti iscrivi a un sito di dating ? :)) Una, addirittura, diceva di essere capitata lì per caso e di non sapere che cosa ci faceva (sic!!). Veramente; prendiamola a ridere che è meglio. Il quadro che emerge è talmente sconfortante che si rischia di cadere nella misoginia. MI salva il pensiero che la realtà, là fuori, sia un po' differente da come appare su Internet.

Caro JB e cari tutti, mi è capitato in questi giorni di vedere in TV su alcuni canali lo spot di Meetic. Sono talmente alla frutta e a caccia di quattrini che adesso puntano al pubblico gay/lesbo . Della serie : hanno spennato gli eterosessuali finchè è stato possibile, adesso cambiano polli da spennare... no comment.
L'unica cosa per la quale ringrazio Meetic è di avermi fatto capire meglio il vario ed avariato panorama femminile. In particolare ho conosciuto meglio il classico personaggio della zitella quarantenne. Questa si suddivide poi il molteplici "sottocategorie" . Personalmente ho conosciuto o la zitella quarantenne eterna ragazzina, quella che non ha mai avuto relazioni serie e che vive unicamente per se stessa (anche autoconvinta di valere tantissimo) , sempre impegnata tra viaggi, palestre, shopping ed eventi "ludico-culturali" . Oppure quella uscita da relazioni disastrose, con o senza prole e che è appunto, come la definiva JB, diffidente e traumatizzata. Entrambe le tipologie risultano inconcludenti su quei siti. Le prime girano a vuoto tra incontri e storielle anche perchè le cose più impegnative non fanno per loro. Le seconde invece sono in preda alla confusione e diffidenza...tanto da non rendersi conto che in effetti gli uomini non fanno più a gara per loro, a parte qualche corteggiatore virtuale che si dilegua dopo il primo incontro...chissà come mai? :)

Ciao Maury. Siamo più o meno coetanei e ci siamo confrontati con donne che appartengono alla stessa fascia di età. Sulle quarantenni che frequentano Meetic si potrebbe scrivere un trattato ...
Condivido in pieno la tua analisi. Lasciando da parte le separate con figli (che rappresentano un caso a sé stante) le due tipologie ricorrenti sono quelle che hai descritto. A volte si verifica anche una commistione dei due tipi: donne che non hanno mai avuto una relazione seria ma soltanto poche esperienze "traumatiche" coi cosiddetti maiali. Uomini che le hanno illuse e abbandonate nello spazio di pochi mesi o di poche settimane... questo, almeno, è quello che raccontano. Sarebbe interessante capire perché queste fanciulle si sentono SEMPRE attratte dagli uomini sbagliati ...
Hai parlato, senza citarle, delle tante e variegate sotto-categorie ... Ti posso fare qualche esempio tratto dalla mia personale esperienza. Hai presente quelle donne, apparentemente impegnatissime, che non hanno nemmeno il tempo di ricambiare un saluto ma non riescono a resistere alla tentazione di flirtare ? Generalmente agiscono così:
Avviano un dialogo molto stimolante, in cui magari ti intrattengono per ore, mostrando - apparentemente - un grandissimo interesse. Ma il loro entusiasmo dura lo spazio di poche ore. Dopo due e tre giorni diventano sfuggenti, smettono di rispondere ai messaggi, escono dal sito quando ti vedono entrare ... Se poi, in modo civile e educato, le domandi il motivo di questa metamorfosi, ti saltano addosso come belve, affermano di lavorare 24 ore al giorno e ti accusano immediatamente di essere insensibile e egocentrico :)
Altro caso tipico: quelle che cercano soltanto amicizia ... Dio solo sa perché si siano iscritte a un sito di dating. Si potrebbe pensare che si tratti di una scusa, che vogliano soltanto liberarsi di te ... ma allora come si spiega che rispondano ai messaggi ? Nel profilo c'è scritto chiaramente che sei in cerca di una relazione seria ... sarà mica che guardano soltanto le foto ?
Esiste un denominatore comune ? Secondo me sì. Si tratta di donne confuse, che non sanno quello che vogliono, profondamente immature e irresponsabili, spaventosamente prive della necessaria empatia. E' proprio quest'ultimo dato che mi colpisce maggiormente. Prendi il caso di quella sciagurata che mi ha illuso coi suoi atteggiamenti ambigui e con tutti quei discorsi sulla futura convivenza ... Come è possibile che una donna di 46 anni non si renda conto di ciò che sta facendo ? Che non capisca di stare generando delle grandi aspettative ? A parole sono tutte sensibilissime ... peccato che la loro sia una sensibilità a senso unico. Suscettibili, permalose, si offendono per un nonnulla ma sono totalmente prive di intelligenza emotiva.
E della maleducazione ne vogliamo parlare ? Queste cafoncelle si permettono dei comportamenti che nella vita reale le farebbero arrossire per la vergogna. Ma su Internet nessuno risponde delle proprie parole, dei propri atteggiamenti e delle proprie azioni.

La mentalità della giovane donna italiana di questo tempo, è un cancro sociale, non meno deleterio degli effetti dell'immigrazione continua ed irrefrenabile dei finti profughi, non meno preoccupante dell'insidia del terrorismo islamico.
La giovane donna italiana è un persuasivo vittimismo misto a lusinghiera intellettualità, un antipasto ben condito ed appariscente per uomini ingenui e di estrema sensibilità, che precede un pranzo avvelenato e letale.

É decisamente inquietante notare con quanta estrema facilità, ed assenza di una razionale giustificazione, la donna di questo tempo attui mutamenti repentini e radicali nel comportamento e nel rapportarsi col suo interlocutore o compagno che sia, non meno di quel mistero che spinge qualcuno a farsi saltare in aria tra le persone o sparare in un centro commerciale, pur se fino ad un giorno prima appariva assolutamente una persona normale.

Si chatta, si messaggia su whatsapp, ci si sente al telefono per ore, giorni, settimane, si attende pazientemente e con emozione il giorno dell'incontro, va tutto bene, c'è empatia, condivisione d'ideali, nulla che faccia presagire a qualcosa di anomalo, ma poi il raptus improvviso da parte di lei!
Incredibilmente sei bloccato su whatsapp.
Chiedi spiegazioni tramite sms, ma non giunge risposta alcuna.
Provi a telefonarle, ma dall'altra parte, dopo alcuni squilli, il telefono si spegne.
Nei giorni seguenti la situazione rimane invariata, nessuna spiegazione, nessun contatto, neanche un scusa o un mi dispiace!
Rimangono solamente lunghi giorni di dialogo su whatsapp, simili ad epitaffi scolpiti nella pietra, testimonianze scritte ed incontestabili, nero su bianco, di quanto la mente della giovane donna italiana di questo tempo, sia dissennata, o se non altro psichicamente disturbata.

Eventi rari? Eccezionali?
Niente affatto, purtroppo!
Eventi che negli ultimi anni sono diventati di ordinaria follia.
Raptus inquietanti, che lasciano nell'animo degli uomini che li subiscono profondo dolore, disorientamento mentale, annichilimento emotivo, sfiducia totale sul proprio futuro.
Eventi che seppur in altra maniera, rispetto ai raptus degli attentati terroristici, causano ugualmente disagio e malessere sociale, dolore emotivo, drastico mutamento nel rapportarsi con gli altri.

L'Italia invecchia, invecchia perché non c'è rinnovamento generazionale autoctono attraverso nuovi nuclei famigliari e nascite.
L'Italia muore, muore perché scalzata via da altre genti di origine afroaraboislamiche, ma anche perché, grazie al cancro sociale delle sue donne volutamente ed ostinatamente single, milioni di uomini Italiani d'ogni età, si ritrovano a dover restare da soli per scelta altrui!

@JB quello che descrivi mi suona parecchio familiare. Queste donne usano Meetic con la stessa logica con cui vanno al supermercato oppure da McDonald's a mangiare un panino. E' diventato un "fast food" delle relazioni umane. Anzi, sarebbe più corretto dire che è una caricatura di un fast food delle relazioni umane. Si perchè, come hai ben raccontato, ci sono quelle che si innamorano al telefono o in chat. Ti tengono sveglio tutta la notte a chattare ma, il giorno dopo, a stento si ricordano come ti chiami, sono già passate all'innamoramento virtuale successivo. Oppure quelle che, pur di scaricarti, si inventano l'offesa gravissima perchè non sei riuscito a rispondere ad una loro telefonata, se il telefono squilla noi dobbiamo scattare come tigri ammaestrate. Roba da ridere. Le loro debolezze ed instabilità ci vengono sempre scaricate addosso sotto forma di colpe e peccati inconsistenti. In questo modo loro non devono mai prendere una decisione e possono continuare ad oltranza a stare su Meetic a recitare il loro ruolo preferito: la donna ideale...di chi, non si sa :) Apro e chiudo una parentesi sulle "traumatizzate", quelle che hanno trovato solo porci. Ammesso che si voglia dar credito a queste affermazioni, se una incontra solo puttanieri nella sua vita, ci sarà un perchè :)

@ Maury: L'immagine del fast food è molto azzeccata e me ne suggerisce un' altra ancora più agghiacciante. Sei mai stato in un ristorante giapponese col rullo ? C'è un nastro che scorre attorno a un tavolo e sopra questo nastro sono poste un'infinità di vivande. Stuzzichini, bocconcini di sushi e altre pietanze più o meno appetitose ... Il cibo è decorato in modo invitante per suscitare la curiosità dell'avventore. Puoi mangiare tutto quello che vuoi a condizione di non lasciare nulla nel piatto... Questo è esattamente l'approccio di quelle sciagurate che frequentano Meetic. Ricevono ogni giorno decine di contatti e quindi non hanno che da scegliere... ma i bocconcini sono tanti , tutti potenzialmente appetitosi e la loro attenzione è attratta da mille pietanze variopinte ... un assaggio a questo, un assaggio a quello e avanti con il prossimo, che tanto il rullo continuerà a scorrere ...
Quando un uomo si iscrive a Meetic deve essere consapevole che sarà trattato come un oggetto. Come un giocattolo. Come un bocconcino di sushi infilzato in uno spiedo.



@ Acido solforico: Anch'io ho la sensazione che i ruoli si siano capovolti. Le persone che cercano una relazione stabile sono soprattutto uomini. Che queste disgraziate siano convinte del contrario mi interessa poco: il loro comportamento è estremamente eloquente. Ormai siamo arrivati all'usa e getta. Io i messaggi non li rileggo nemmeno perché verrei assalito da una tristezza infinita.

Ciao a tutti, io non mi sono mai iscritto ma ero incuriosito dai ripetuti spot, ora leggo con interesse le vostre recensioni perchè confermano i sospetti "intellettuali" che avevo. Grazie..
Ne dico una: c'è la possibilità che chi organizza il sito paghi le cosiddette "donne" per avere un'utenza femminile da corrispondere agli innumerevoli uomini?
Dico questo coscientemente per due ragioni:
- In altre realtà in cui mi ero imbattuto si è scoperto che capitava proprio così.. parlo di un'alternativa a questi siti ovvero le agenzie 'dal vero';
- sui gruppi gratuiti nati per ragioni analoghe a questi a pagamento sono presenti in netta predominanza, in alcuni casi esclusivamente, uomini.
Giusto per vedere che ne pensate.

JB, c'è una frase contenuta in un vecchio brano di Marco Masini che fa: "Ma se Dio ti ha fatta bella come un ramo di ciliegio, tu non puoi amare un tarlo, tu commetti un sacrilegio." Questa frase a me piace molto perché si addice all'attualità deprimente che si vede in giro.
Mi viene l'orticaria e se non basta anche le caldane, le volte in cui mi succede di vedere qualche bella giovane fichetta accompagnata da tipi che sembrano più bestiame, che uomini decenti! Tarli, per l'appunto, come dice la canzone di Masini.
É un paradosso, ma i soli tipi che di questi tempi "cuccano", sono dei soggetti sgraziati sotto ogni profilo.
Alcuni sembrano guerriglieri dell'Isis, con barbe lunghe e nere che infondono una vaga sensazione di sporco, anche per come si vestono, altri sono tipi tarchiati con teste rasate, musi quadrati e sguardi minacciosi da bull dog, altri ancora, invece, sono mezze cartucce, privi di spirito e tempra caratteriale.
Quello che però accomuna queste eterogenee tipologie d'insulsi individui, è la loro svogliatezza, indolenza e mancanza di attenzioni e dolcezza con le loro compagne. Viene quindi logico chiedersi cosa cazzo ci trovino le donne di così interessante o irresistibile in taluni soggetti, poveri sia esteriormente, sia interiormente?
É un aspetto da farmi andare il sangue alla testa!
Meno vali, meno dai e più sei fortunato!
É una cosa da far cadere anche i coglioni!
A volte mi capita di vedere i volti assorti ed annoiati di tante giovani donne carine alle prese con certi buzzurri ed incapaci che hanno al loro fianco.
Allora mi domando perché ci rimangano assieme! Perché non diano un taglio netto con loro, dato che potrebbero avere l'imbarazzo della scelta per un'alternativa migliore, se solamente si guardassero un pò attorno! Pazzesco.
Io vengo snobbato o addirittura scartato malgrado tante buone caratteristiche che possiedo ed altrettante potenzialità, anche da quattro befane, e poi mi capita di vedere ragazze e donne attraenti, a spasso con tipi tàngheri, letargici, scialbi o prepotenti.
Son cose che fanno veramente incazzare!
Le donne di questi anni hanno le fette di cetriolo sugli occhi, ma soprattutto il cervello orbo!

@ Alb: Che Meetic faccia ricorso a alcuni espedienti è un fatto evidente, che tutti abbiamo avuto modo di sperimentare sulla nostra pelle. Tipico il caso delle "sbandate" e delle "preferenze", trucchetti da quattro soldi che servono a movimentare l'ambiente e ad aumentare il numero dei contatti. Ricordo benissimo di essere stato contattato da una donna che non mi interessava nel modo più assoluto, ma che sosteneva di avere ricevuto una "sbandata" dal sottoscritto :) Sono invece molto scettico riguardo all'esistenza di persone stipendiate per contattare i clienti o addirittura per incontrarli di persona. Questa mi sembra fantascienza: pensa solo quanto verrebbe a costare un'organizzazione del genere... Sull'esistenza dei profili-civetta sono tuttora dubbioso: il numero delle squilibrate è più che sufficiente per giustificare certi comportamenti anomali, incoerenti o bizzarri. Nel complesso, credo che Meetic sia più affidabile di molti altri siti e che il vero problema sia la pessima qualità delle utenti.

@ Acido: Con me sfondi una porta aperta. Credo però che si debbano fare due discorsi diversi.:
Per quanto riguarda l'aspetto fisico, è evidente che siamo di fronte a un imbarbarimento del gusto provocato dai mass media. Ho avuto modo di parlarne tante volte. Sono stato rifiutato da autentici cessi, donnette vizze e rancide che appena 20 anni fa avrebbero baciato la terra su cui cammino, ritenendosi superfortunate per avere suscitato in me un minimo di interesse. Capisco che quanto scrivo possa suonare arrogante e mi rendo anche conto che non è facile essere obiettivi quando si parla di sé stessi. Ma quello che mi sconvolge è il confronto fra ciò che accade oggi e ciò che accadeva in tempi relativamente recenti... questi sono dati di fatto che giustificano in pieno le mie affermazioni (non sono molto invecchiato; tutti mi dicono che dimostro 30 anni). Di fronte a questa rivoluzione del gusto, noi uomini siamo totalmente impotenti. Se la natura mi ha dato un viso dai tratti delicati, non posso ricorrere al chirurgo per ostentare un volto volgare e una mascella squadrata.
Per quanto riguarda il carattere, mi chiedo se a attrarre le donne non sia proprio la superficialità del potenziale partner. Noto uno spaventoso terrore di impegnarsi, o anche semplicemente di lasciarsi andare. L'uomo che ha intenzioni serie suscita timore e diffidenza. Un vero e proprio capovolgimento dei ruoli, come ti ho scritto nel post precedente ... un tempo erano le donne a sognare la relazione stabile, la fedeltà e il matrimonio. Adesso tendono a fuggire e lo fanno attaccandosi ai pretesti più assurdi: sono stata traumatizzata, non riesco più a fidarmi di nessuno etc etc ... balle ! Dì piuttosto che le responsabilità ti spaventano e che preferisci una relazione poco impegnativa dal punto di vista emotivo e sentimentale. Se non altro sarai più sincera ... mala tempora currunt.

@H2SO4 , esattamente come hai scritto, possiamo sicuramente dire che stiamo vivendo una situazione di imbarbarimento dei rapporti in generale e del genere femminile in particolare. L'ignoranza regna sovrana perchè poi la "galanteria" la si tira fuori solo a senso unico . Idem dicasi per il rispetto. Quello dell'uomo verso la donna è diventato un atto dovuto. Al contrario invece , siamo rassegnati al peggio. Siccome le signore si sono "emancipate", dobbiamo beccarci gli insulti e gli schiaffi in faccia. Ogni tentativo di replicare viene messo a tacere con la solita accusa di misoginia. Guai a dire poi che le giovani donne di oggi sono viziate e quasi tutte negate ad occuparsi di casa e famiglia...tutti lo sappiamo ma guai ad aprire bocca. Ci si sente sempre dire che siamo maschilisti. In pratica ci hanno costretti al silenzio. Onestamente quello che vedo in giro oggi sono solo tipette da 4 soldi che si credono chissà chi magari perchè hanno una laurea in tasca o perchè papà e mamma le hanno lasciato un tetto sotto cui vivere oppure perchè vestite e truccate sembrano quasi passabili. Quello che faccio più fatica a trovare sono i loro pregi visto che: 1) hanno un carattere di m.... , 2) a casa pretendono la donna di servizio, 3) come madri e mogli hanno già qualche fallimento alle spalle, 4) i soldi li sperperano in caz..ate . Ultimo ma non meno importante, sono terribilmente egocentriche, viziate, capricciose e, purtroppo, mentalmente instabili.

Maury, temo, anzi credo seriamente, che si sia messo in moto, nella mente delle donne italiane, specie dell'area geografica centrale e settentrionale, un circolo vizioso senza ritorno, una progressiva ed inquietante perdita del contatto con la realtà, soprattutto la loro realtà.
Sono donne e donnette mediocricissime sotto qualsiasi punto di vista, tuttavia, come hai scritto tu, OSTENTANO da dare la nausea. Ostentano il fatto di avere qualche banale laurea, o di svolgere un lavoro che secondo loro è particolare o di responsabilità, di vivere da sole, di avere una torma di sfigati che le corteggia su Facebook, di fare tanti viaggi in luoghi particolari, oppure di avere un'utilitaria nuova o un look da "guarda e non toccare."
Si esaltano di megalomania e vanagloria da far schifo! Neanche se tutte codeste menate rappresentassero chissà quali elette virtù umane o conquiste inarrivabili per qualsiasi altra persona. Invece sono soltanto vizi, capricci, manie e "buchi rotti di culo."
Tanta è la loro spocchia, che poi si mettono alla ricerca di qualche schifiltoso che sia loro simile, come dire ARCADES AMBO, ossia si equivalgono, si sommano, ma non valgono gran che.
É un circolo vizioso, il loro comportarsi, un'epidemia, una peste psicosessuale e sociale che sta contaminando sempre più donne, anche e soprattutto fra le nuove generazioni, dove ciò che conta è solamente l'esibizionismo di loro stesse, quel maledetto individualismo tipicamente femminista, in cui ognuna si crede di essere unica.
Ne ho conosciute talmente tante di queste egocentriche e squilibrate, sia in chat, sia nei locali, da inibire anche le mie gonadi a secernere ormoni e farmi venir meno gli stimoli e le fantasie sessuali in piena estate!

@ Acido solforico: Sai perché si pavoneggiano ? Perché Meetic per loro è una vetrina. Esattamente come Facebook, con il vantaggio di poter flirtare e alimentare a dismisura la loro autostima. Ogni giorno decine di messaggi, di ammiccamenti, di complimenti, di implorazioni ... A forza di essere adulate, si convincono di essere bellissime, desideratissime, interessantissime. Se solo vedessero quello che c'è dietro ... se solo capissero che la maggior parte dei messaggi sono fatti col Copia e Incolla da uomini disperati che muoiono di solitudine ... E non parliamo dei famosi maiali, che le incensano soltanto per portarsele a letto... Non vorrei essere ripetitivo, ma alla base del disastro c'è una mostruosa sproporzione fra domanda ed offerta. Le donne ricevono centinaia di contatti al mese e se sono graziose possono arrivare anche a mille (mi sono informato: ci sono degli studi serissimi condotti da alcuni ottimi ricercatori). Partendo da questi presupposti, che cosa diavolo ci vogliamo aspettare ?
Questo è Meetic. Questi sono i siti di dating nell'anno 2016... Distributori di autostima a gettoni (per le donne) o mattatoi virtuali che rischiano di compromettere l'equilibrio psichico (per gli uomini). Come vedete non risparmio nemmeno i maschi, perché sono loro che intasano di messaggi le cassette postali di queste sciagurate. Se fossimo esigenti come loro, i rapporti di forza si capovolgerebbero.
Per quanto riguarda le donne, sono convinto che la maggior parte di loro non abbia la minima intenzione di impegnarsi in una relazione seria e emotivamente coinvolgente. Un giorno ne trovai una che si definiva "una donna liberata" e che predicava il libero amore (poligamia e poliandria). Niente da dire, sono scelte individuali ... ma perché diavolo ti iscrivi a un sito di quel tipo ?? Ci sono tanti siti riservati alla gente come te ... Lo stesso dicasi di tutte quelle che non sanno nemmeno come siano capitate lì dentro o che affermano di cercare una semplice amicizia ("e poi si vedrà" ... che nervi mi fanno venire). E delle donne sposate ne vogliamo parlare ? Perché non si iscrivono a un sito specializzato invece di venire lì a rompere i coglioni ? Ma ancora peggiori sono quelle sinceramente convinte di cercare il Grande Amore ... quelle sono le più micidiali, perché essendo in buona fede non si rendono conto dei danni che possono causare. Donne confuse, incazzate, traumatizzate (ma solo loro subiscono i traumi ? Noi uomini siamo fatti di acciaio ??) ... donne allo sbando, prive di equilibrio e di empatia, totalmente inadatte alla vita di coppia, che si aggirano per anni in questi manicomi virtuali senza trovare mai quello che cercano ... E mai che facciano un po' di autocritica. Mai che si pongano qualche domanda. Dopo decine e decine di incontri, continuano a affermare che la colpa è degli uomini, che gli uomini sono tutti uguali, che pensano soltanto al sesso e non comprendono le sfumature. Poveracce ... Destinate a invecchiare su una tastiera, sempre più acide, sempre più arrabbiate, totalmente inconsapevoli del loro rancore e della loro follia.

@JB , alla tua giustissima disanima aggiorno solo, nella chiusura, che queste donne sono sempre più "isolate" nelle loro farneticazioni virtuali. Appena le incontri nella "real life" , ti rendi conto che non sono affatto quello che pensano di essere e non valgono ciò che credono di valere. Con un uomo in carne ed ossa (e non formato virtuale) non sanno più da dove iniziare . Infatti sono tutte specialiste nel trovare difetti agli altri, tanto per non prendere impegni con nessuno.

E non vogliamo parlare di quelle che cercano pure d'infondere un senso di compassione, di pietà o di vaga misericordia nell'animo del proprio interlocutore?
Donne che s'inventano gravi problemi personali di salute, famigliari od economici, oppure li enfatizzano esageratamente, per temporeggiare e non giungere mai ad un incontro, (probabilmente perché tengono tanti canali maschili aperti!), o per aver sempre una giustificazione alle loro malefatte, del tipo "scusami, hai ragione, ma è il periodo difficile che sto vivendo", (come se noi stessimo meglio di loro o non avessimo mai problemi!).
Quante cazzate sanno escogitare certe schizoidi, pittime e sempre vittimiste, veri simulacri di drammi o tragedie più fittizie od esagerate che reali.
S'inventano pure di avere tumori, debiti di denaro, genitori moribondi, lutti di persone care e quant'altro, pur di tenere a bada o prendere tempo con qualche corteggiatore.
Poi quand'è la fine si dileguano nel nulla e nel silenzio assoluto, senza neanche fornire una giustificazione o dire un semplice grazi, mentre tu rimani come un ebete con la testa vuota e disorientata a non capirci niente, mentre la rabbia ti monta allo stomaco.
Capisci solamente di aver gettato via settimane o mesi, oltre a fiducia e sensibilità, nel portare pazienza con una stronza che neanche sei riuscito ad incontrare una sola volta!
Di casi del genere me ne sono accaduti tanti, specie negli ultimi anni, l'ultimo recentissimamente.
Ultimamente sembra che vada molto in voga impietosire un uomo, quando egli non è circuibile nelle altre solite maniere.
Di certo è che sono cresciute e stanno maturando generazioni di donne italiane completamente inservibili ed inutili, sia perché sono allergiche a sentir parlare di famiglia e figli, (a meno che non cerchino una sistemazione unicamente materiale per loro tornaconto e basta!), sia perché refrattarie anche ad una semplice frequentazione con qualche eventuale risvolto emotivo o sessuale.
É questa la realtà delle cose, drammatica, surreale ed inquietante.

@ Maury: Sì; nel trovare difetti sono fenomenali. Peccato che non applichino lo stesso metro anche a sé stesse. Questa incontentabilità è patologica e genera situazioni surreali per non dire esilaranti. Ti vedi rifiutato da donnette insulse, insignificanti, più vecchie di te e in evidente declino, prive di qualsiasi attrattiva fisica o mentale, che non si capisce in che modo possano aspirare a qualcosa di meglio. Io ne sono uscito da quando ho capito che non dovevo accontentarmi. Adesso, se non altro, se vengo rifiutato vengo rifiutato da una donna di valore ;)

@ Acido solforico: Purtroppo sono casi frequenti. Sarebbe bene limitare al minimo la fase virtuale e incontrarsi nel giro di due-tre settimane. Più si va avanti e più si corre il rischio di rimanere irretiti, di affezionarsi, di proiettare sul potenziale partner i nostri sogni, i nostri desideri e le nostre aspettative. Il virtuale è pericoloso anche per altri motivi. La mancanza di contatto fisico è profondamente innaturale e rischia di produrre un'enorme delusione al momento dell'incontro. Ma soprattutto: chi si muove al riparo di un pc non risponde delle proprie azioni, può raccontare le balle più incredibili e può sparire all'improvviso senza fornirti nemmeno uno straccio di spiegazione. Per questo, nonostante tutto, credo che il mondo "reale" sia ancora leggermente preferibile.
Va da sé che viviamo in un periodo terribile. Non per tutti, ma per gli uomini con un'indole romantica sicuramente sì. La cosa grave è che le donne sembrano spaventate da chi ha intenzioni serie, anche se di norma affermano il contrario.
Sul loro vittimismo quante ne avrei da dire ... A volte cela un profondo egocentrismo, a volte una misandria latente che si palesa all'improvviso quando meno te lo aspetti.
Riguardo alla follia che impera su Meetic, mi è venuto in mente un altro caso clamoroso. Una tipa, che si era descritta in modo perfettamente confacente ai miei gusti (stessi ideali, stesso stile di vita, grandissime affinità caratteriali) mi rispose con tono maleducato affermando che non capiva perché le avessi scritto (sic !). Lì per lì rimasi sconcertato; poi le chiesi a chi diavolo avrei dovuto scrivere se non a chi aveva un profilo così simile al mio. Lei andò in confusione, si scusò, mi dette l'impressione che stesse piangendo e disse che avevo ragione ma non avevo il diritto di trattarla così perché lei aveva sofferto tanto (eccola lì ... e te pareva. Ma noi non soffriamo ? Solo le donne soffrono ? E la sofferenza giustifica tutto ?). Alla fine la mandai al diavolo.

Secondo me l'unica strategia per ottenere qualcosa on line (o anche per evitarsi fregature) è non perdere tempo in chiacchiere dietro un PC. Dopo massimo una settimana o anche meno è meglio puntare alla conoscenza di persona. Se la "signora" dall'altra parte inizia ad accampare scuse o prendere tempo , LASCIATE PERDERE! Dopo anni di esperienze on line una cosa l'ho capita, o ci si piace virtualmente da subito oppure le cose non vanno, quali che ne siano le ragioni. Le donne sul web tendono a focalizzarsi sugli uomini che da subito attirano la loro attenzione. Questa attenzione però è molto labile e temporanea. Tutto si gioca in pochi messaggi e quindi anche in pochi giorni. Seconda cosa, è inutile insistere, è altro tempo perso. Evidentemente la tizia del momento non è interessata a conoscervi. Io negli incontri ho sempre notato discrepanze tra il virtuale ed il reale, gente diversa da come si era presentata. Bugie piccole e grandi, alcune forse tollerabili , altre meno. Il punto di caduta è che alla fine, nel 99,9% dei casi l'incontro NON vale la pena. Insomma, come si dice: è più la spesa che l'impresa.

Dopo parecchi mesi che non sono iscritto a nessun sito d'incontri oggi ho dato un'occhiata a meetic (da non abbonato) con il mio vecchio profilo... Ovviamente ho trovato le stesse iscritte dello scorso anno e di anni più indietro. Oltre a questo ho notato un ulteriore peggioramento: ho visto molti profili nella mia zona che a chiare lettere scrivevano nell'annuncio di cercare un uomo colto e ricco per essere mantenute, viziate, adorate e corteggiate continuamente. Ora, le puttane ci sono sempre state, ma vedere tutte queste donnette bruttine, insignificanti, analfabete e stupide come solo una donnetta da 4 soldi
Può essere che solo pensano di poter trovare uno che, a prescindere da chi o cosa sono, le mantenga e le adori !!! Beh a me ha lasciato un pó a bocca aperta. L'arroganza degli annunci è ancora più forte di quella dello scorso anno...
La colpa cari miei è dell'uomo che ha reso possibile tutto ciò.
Secondo me non ci sono consigli da dare a chi si iscrive ad un sito d'incontri, al contrario c'è solo da sperare per lui che non riesca ad incontrare nessuna convincendosi così a fuggire dal sito il prima possibile.
La donna oggi è idolatrata solo perché donna... Il loro merito è essere nate femmine, poi possono essere delle idiote, folli, brutte, anziane, ma nella società di oggi sono femmine e in quanto tali possono pretendere tutto in cambio della loro semplice presenza.
Mettono su quell'invenzione infernale di Facebook una foto e subito ci sono decine o centinaia di 'mi piace' e ne arriverebbero molti di più perché i loro profili FB sono quasi sempre super blindati per non farsi assalire da orde uomini che cercano di uscire con loro...vi rendete minimamente conto che immensa disparità c'è?
Le migliori (o meno peggiori) sono tutte già sposate con prole. Le single dopo i 30/35 anni sono allucinanti.
La colpa, ripeto, sono gli uomini che pur di sperare di uscire con una subiscono quasi qualunque cosa. Per migliorare la situazione bisognerebbe che tutti gli uomini single adulti cambiassero decisamente atteggiamento, evitando comportamenti da pagliacci e zerbinate varie.

@ Maury: Totalmente d'accordo. Quello che conta sono l'approccio iniziale e i primissimi messaggi. Queste internaute si lasciano abbagliare da una frase originale o da un modo di porsi inusuale, che colpisce la loro immaginazione distinguendosi dagli altri. In parte la cosa è comprensibile, perché devono scegliere fra centinaia di messaggi e un pizzico di fantasia può fare la differenza. E' anche vero che alcune di loro sono molto suggestionabili ... Pensate che io, alcuni mesi fa, "conquistai" una donna, corteggiatissima e molto ricercata, per averla colpita con una frase azzeccata che mi ero inventato lì per lì ... Siete liberi di non crederci, ma questa donna non ebbe pace finché non venne a trovarmi, a 600 KM di distanza, e non ebbe convissuto con me per venti giorni (in questo caso Meetic non c'entra; sto parlando di una persona conosciuta su Facebook ). L'esperimento fallì perché si trattava di una persona incredibilmente autodistruttiva che cercava ogni pretesto per litigare, ma questo non cambia la sostanza del discorso. Semmai dimostra, come scriveva Maury, che la realtà è molto diversa da come noi la immaginiamo.
Evitate i rapporti virtuali ! O quanto meno limitateli proprio allo stretto indispensabile ! Il virtuale non deve diventare un surrogato del reale; deve servire solo per il primo approccio.

JB, qual è il mondo reale?
Io non noto sostanziali differenze, fra internet e quei schifosi "raduni" delle movide dei fine settimana, presenti in ogni lurida e banale cittadina che di notte vuol diventare mondana e chic.
E' il dominio della noia, della solitudine e dell'individualismo.
Recati in un qualsiasi centro città di sera o di notte e poi dimmi che cosa vedi.
Vedi un'alcova di ostentazioni, arroganza, narcisismo e superbia da parte delle donne single o non single.
Che cosa vuoi socializzare o conquistare con certe merdolose? Ammesso poi che tu abbia compagnia di amici con la quale uscire, ed anche un carattere sfacciato, sia per farti avanti con loro, sia per tenere a bada l'altrettanta sfacciataggine loro.
I comportamenti, il modo di atteggiarsi, di parlare, di abbigliarsi, gli sguardi, perfino le voci di queste giovani donnette d'oggi, fanno girare i nervi e i coglioni anche ad un potenziale casanova!

@ Black: Vedo che siamo arrivati alle stesse conclusioni. Siamo noi uomini che abbiamo creato questi mostri. Te lo dice uno che è stato per molto tempo uno zerbino virtuale e che quindi, nel suo piccolo, ha contribuito a alimentare l'attuale sfacelo. Anche io ho inviato messaggi a destra e a manca, anche io mi sarei accontentato della prima venuta ... Lo ammetto senza problemi, prima di tutto perché sono un essere umano con le sue debolezze e le sue fragilità e poi perché (grazie al cielo !) ne sono venuto completamente fuori. La situazione è questa e non la possiamo cambiare. Per ogni persona che si redime (come me, come voi) ce ne sono migliaia che ci sguazzano dentro fino al collo. Possiamo solo tutelare il nostro equilibrio tenendoci alla larga dai siti di dating.

@ Acido solforico: Come ho avuto modo di scrivere in altre occasioni, io credo che la verità stia nel mezzo. Il mondo là fuori fa discretamente schifo, ma quello virtuale amplifica i problemi. Li amplifica per una serie di motivi su cui mi sono soffermato a lungo e che sarebbe inutile ripetere ancora. Una cosa è sicura: attraverso uno schermo non si può testare l'attrazione fisica fra due persone e questo semplice fatto rende l'approccio virtuale profondamente innaturale. Quante probabilità ci sono che due persone conosciutesi su Internet provino una forte attrazione al momento dell'incontro ? Questa semplice considerazione dovrebbe far riflettere gli aficionados dei siti di dating. Poi, è chiaro, un colpo di fortuna può sempre capitare ... Non mi sembra che le donne, nel mondo reale, siano così incredibilmente arroganti e pretenziose... Sarà perché "dal vivo" ti accorgi subito se c'è attrazione fisica ? Perché nel bene e nel male è tutto più tangibile ? Internet ha la capacità di tirare fuori il peggio dalle persone e in particolare dalle donne. Se esiste ancora una piccola speranza, secondo me è da ricercare fuori dal web.