Recensione: Come auto-anientarsi psicologicamente
@Maury, io avevo poco più che vent'anni, quando diedi principio alla ricerca di un'eventuale partner con cui trascorrere la vita, ma già da allora (eravamo tra la metà e la fine degli anni 90) avevo compreso che i miei ideali sentimentali trovavano una certa resistenza nell'altro sesso. Innocentemente desideravo un amore puro ed eterno; loro, invece, divertirsi e superficialità. Qualche anno più tardi, trascorsi un periodo relativamente sereno con una fidanzata che sembrava impersonificare i miei sogni amorosi, sfiorammo il matrimonio, ma non ci arrivammo a causa dell'ingerenza di famigliari prepotenti e altre persone invidiose. Finì tutto in malo modo e con immane dolore per me. Seguirono altre brevi relazioni, talvolta più per combattere la solitudine, che per vero innamoramento, ma niente più fu emozionante come prima. Infine un nuovo vero amore, nato in chat nel 2011 (altri tempi) una full immersion di sentimento ed intimità travolgente durata fino al 2013. Dopo di che il buio totale. Solitudine assoluta da mandarti via di testa, fatta eccezione per qualche sporadico, noioso ed inconcludente incontro, ma anche in questo caso si parla d'incontri tra la fine del 2013 e gli inizi del 2016, poi manco quelli. Il resto è storia di tutti i giorni, malesseri dell'anima che si innescano nel momento in cui comprendi che non vi è rimasto più nulla di veritiero, coerente, sobrio e umile da conoscere, dentro e fuori dalle chat, esperienze che accomunano drammaticamente tutti noi uomini single, indipendentemente dalla nostra età, aspetto esteriore, città di provenienza o situazioni personali.
E non c'è di peggio, alla nostra età di quarantenni, che imbattersi in persone cialtrone, le quali ti tengono in canzone per settimane o mesi, senza mai giungere ad un incontro!
Alla nostra età ci è vietato perdere tempo, alla nostra età, tre o quattro mesi sprecati vanamente con qualcuna, equivalgono come ad un anno di vita buttato nel cesso.
É come abbiamo sempre detto: loro sognano, auspicano, desiderano, immaginano, ma non concretizzano! E così noi finiamo per subire un destino dipeso dall'indolenza e dall'incoerenza altrui.
É come avere il serbatoio pieno dell'automobile che potrebbe fare i 300 km/h, ma non aver la chiave codificata per la sua messa in moto.