Sono stato un utilizzatore del primo meetic.. dal 2003 al 2009 e devo dire che di incontri ne ho fatti a raffica e mi sono divertito, si pagava ma le donne erano gratuite e chiaramente c'era molta più gente. Ora da un po di mesi mi sono ricollegato complice la separazione e la desolazione è sconvolgente. Il sito è oramai popolato da pochi utenti, la maggior parte donne con figli e matrimoni falliti che pensano di rimediare george clooney, brad pitt o qualche bel fusto che non si capisce perchè debba uscire con un catenaccio over 45. Le rimanenti o sono talmente brutte poverine che si capisce perchè si riducano a pagare.. o a 40 anni suonati stanno ancora a casa con mamma senza la minima esperienza di vita.. deprimente. Qualcuna senza foto che millanta di essere una superfiga benestante ma si bada bene da dare numeri e foto.. psicopatiche insomma. La cosa che ho anche notato poi è lo scoglionamento più totale di quelle che ogni tanto rispondono se va bene a monosillabi e i messaggi di presentazione patetici che blaterano di "sono esigente" e "sono speciale" .. ma quale speciale poverine mi fanno veramente tenerezza. Il dating a pagamento è finito, a una bella ragazza o a una donna realmente interessante basta facebook per ricevere richieste se vuole affrontare una esperienza del genere, ma se esce ne trova quanti ne vuole di certo non si mette a pagare li sopra tra l'altro cifre fuori mercato.
Pros
oramai è finito
Cons
sito completamente inutile, raccogliete le energie uscite e andate a conoscere o se non avete tempo provate altri prodotti più economici
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Ciao Pietro,e cosa ti aspettiavi di trovare? sono tutti siti pieni di donne che non sanno neanche se sono vive, certo allora si facevano incontri simpatici e con donne che non se la tiravano,almeno dalle esperienze fatte.A distanza di pochi anni che sembrano anni luce,tutto e' cambiato.....solo pretese assurde da chi molto probabilmente a casa non ha uno specchio,mentre penso che a 45 anni un uomo non sia proprio un catenaccio, anzi tutt'altro. Benvenuto nel clan dei ricercatori dell'isola che non c'e, e forse non ci sara' piu' e non mi rimane che farti i piu' sentiti auguri
ciao Pietro e anche da parte mia il benvenuto nel club dei tanti ex utenti ormai totalmente delusi da Meetic. Sono stato anche io un frequentatore di Meetic e siti simili nei primi anni del 2000 e di incontri ne ho fatti tanti. Come dici tu, c'era tanta gente on-line perchè questo modo di conoscersi era una novità e tutti eravamo molto curiosi. Altro elemento non trascurabile è che Meetic, per anni, è stato totalmente gratuito per le donne. A pagare eravamo noi uomini e quindi la presenza femminile era davvero alta. Oggi è tutta un'altra musica. Quando torno su Meetic per fare una incursione trovo sempre le stesse facce e qualche faccia nuova che però non aggiunge nessun elemento di novità o di interesse verso il sito . E' tutto un elenco di "voglio questo, voglio quello" da donne over 40 e con disastri familiari e sentimentali alle spalle. Poi le solite single di lungo corso ormai totalmente ingestibili che dicono ancora di volere il principe turchese (quello azzurro sarebbe troppo banale e loro sono "esigenti" ahahah ). C'è anche il gruppo delle "cicciobrutte" che, come hai ben detto, vivono in una dimensione parallela : a casa con i genitori e con zero esperienze..e qui siamo al patologico..Last but not least, c'è il bel problema che quasi nessuna risponde. In realtà credo che non abbiano più nulla di interessante da dire. A furia di stare li dentro si sono mummificate!
Caro Pietro, ritieniti fortunato se nessuna ti risponde. Io qualche donna l'ho incontrata e soprattutto i primi tempi sono rimasto traumatizzato.
Lasciamo perdere le squilibrate, mettiamo da parte quelle affamate di soldi: quelle che restano hanno delle pretese assurde, incredibili, veramente pazzesche se commisurate alla loro cultura, alla loro intelligenza e al loro aspetto fisico. Questa è la cosa che mi ha colpito di più: la percezione totalmente distorta del proprio valore come persone e come donne. Difficile dire da cosa dipenda. Qualcuno, scherzosamente, ha ipotizzato che a casa loro non funzionino gli specchi. Io credo che non funzioni il loro cervello. La prova è che a distanza di anni le ritrovi sempre lì... Comunque un'idea me la sono fatta. Queste donne non hanno la minima intenzione di accasarsi né tanto meno di costruire una relazione stabile. Più ancora che esigenti sono confuse e non sanno quello che vogliono. Non riesco a trovare nessun'altra spiegazione ... non è possibile che donnette avvizzite, intellettualmente insignificanti e appena passabili dal punto di vista estetico non siamo mai contente degli uomini che incontrano. L'importante è capire che il problema sono loro, non farsi venire delle strane idee o tanto meno dei complessi ... Ogni tanto torno a dare un'occhiata coi tre giorni di prova e noto che il panorama è sempre più desolante. Ci sono dei profili che hanno le ragnatele. Di risposte se ne ricevono sempre meno e la metà dei messaggi non vengono neppure letti.
TORQUEMADA, hai scritto una cosa VERAMENTE giusta e drammaticamente reale: le ragazze/donne, presenti nei vari siti d'incontri degli ultimi anni, non sanno più manco loro se siano vive o morte!
Questa cosa l'avevo notata anch'io, già nel 2013.
Non è che offline la situazione sia migliore,comunque ormai dal 2009 in avanti l'80% di donne che si trovano online appartengo ai generi elencati nella recensione.Voglio postare una riflessione dello scrittore Marcello Veneziani, che è di fede politica conservatrice, per far capire in generale come siamo messi in Italia:
" Durano sempre meno i matrimoni degli italiani e figliano sempre meno, vanno via sempre di più dallItalia e dipendono sempre più da smartphone e affini.
Ma la politica italiana si aggira come una iena tra i morti, sintrattiene intorno alleutanasia e si dedica nel fine-legislatura al fine-vita, col biotestamento.
Allegria.
Non dirò come Salvini che bisogna occuparsi dei vivi più che dei morenti. Noto soltanto che brutta aria, che clima malato, si respira in un paese in ritirata dalla vita, dalla nascita, da se stesso. Un paese che riesce a progettare qualcosa solo in relazione alla morte.
Eppure un tempo, che non è poi così lontano, eravamo un paese brioso, il più allegro dei popoli, secondo gli stereotipi diffusi nei secoli.
Eravamo il paese del familismo, ossia il paese che, per Longanesi, sventolava una bandiera nazionale, Tengo famiglia. Eravamo il paese che faceva più figli, famiglie numerose e in fondo unite, prole per le strade, i criature e i guagliune dappertutto. Eravamo un paese da passeggio, che popolava le strade, gremiva le piazze, loquace e conviviale, anche tra sconosciuti, soprattutto da Roma in giù.
Cosè accaduto di così devastante nel giro di pochi decenni che ci ha ridotto così, con quelle statistiche tetre, quegli orizzonti cupi e il record occidentale del vecchiume ma non della buona vecchiaia?
La mutazione antropologica, dicono i colti. Vorrei correggere, la mutilazione antropologica, la perdita dei flussi vitali. O peggio, la mortificazione antropologica, fino alla depressione di massa, con episodi di incattivimento individuale o in branco.
Se qualcuno volesse reagire a questa tendenza, volesse intraprendere un cammino inverso per invertire la marcia (funebre) della nostra società, dove troverebbe punti di ritrovo, di ristoro e di sostegno, luoghi in cui ricominciare daccapo, in cui agire sulla mentalità e sulla visione della vita, oltre che sui dispositivi legali, economici e sociali per favorire la svolta?
Non trova nulla, il deserto. Al più si dà allo yoga e a pilates
In ambito civico, politico e sociale non cè nulla su cui poggiare, a cui riferirsi. Movimenti, partiti, patronati. In ambito religioso cè la chiesa imbergoglita che ha una sola priorità: i non cristiani, i non italiani, i non europei. Africa first.
Del declino cristiano, europeo, italiano spirituale e demografico, nuziale e famigliare non se ne occupa più organicamente, non è una priorità.
Trovate allora altre agenzie morali e sociali in grado di supplire alla carenza in questi campi, o almeno luoghi di socializzazione in cui mettere insieme gli italiani isolati, abbandonati alle loro ciambelle di salvataggio, i telefonini. Niente. In giro solo mangerie, compagnie telefoniche e agenzie immobiliari
Le crisi non spaventano, anche le più terribili. Lodore di morte che si respira in giro può essere mitigato ricordandoci che la vita è un continuo morire e nascere di storie. Non finisce il mondo, finisce un mondo.
Quel che è terribile nei nostri giorni non è la radicalità e la profondità della crisi, ma lassenza di reazioni, la totale accettazione di quel che sta accadendo, la penosa ritirata in se stessi, barricandosi nei propri egoismi a raggio breve, perché fuori non cè nulla.
Mangime, tatuaggi e gratta-e-vinci. Quel che dà un tenore e uno spessore speciale al tempo che viviamo non è il quadro fosco da cui siamo partiti ma il fatto che non ci sia nemmeno un accenno per frenare, rovesciare, ripensare quantomeno, questa tendenza.
Non spaventano i draghi fiammeggianti ma lassenza di cavalieri disposti a fronteggiarli. Un paese muore e la gente gioca a candy crash. "
CARO PIETRO COLPA TUA SE MEETIC TI HA RUBATO SOLDI ED ENERGIE. SE TI LEGGEVI ALCUNE DECINE DI RECENSIONI SU MEETIC COMPRESE LE MIE TI SARESTI RISPARMIATO UN INUTILE TORMENTO. VAI A LEGGERE LE RECENSIONI SU MEETIC DA SETTEMBRE. MEETIC è SOLO UNA GRANDE TRUFFA, ALMENO IN ITALIA. ANCHE IO SONO STATO ISCRITTO E TRUFFATO.
la cosa che mi fa ridere poi è la loro ricerca in fatto di età.. tardone di 50 anni con figli e tempo libero zero che mettono come preferenza 35/45.. ma perchè mai un bel tipo di 35 anni senza figli dovrebbe mettersi o anche uscire con una cosi poi è un qualcosa che va oltre la loro comprensione.. ( apparte la scopata del pomeriggio ) Il colmo sono alcune che a 50 anni suonati ne dichiarano 10 di meno perchè " altrimenti li contattano solo vecchi ".. una di 50 anni disperata come quelle li sopra se trova un samaritano di 60 anni che se le accolla deve ringraziare il cielo
Pietro, ti racconto un aneddoto. Una volta fui contattato da una tipa che dichiarava 56 anni. Io risposi "Sono qui di passaggio". Intendevo dire che avevo soltanto i tre giorni di prova e che mi trovavo lì per pura curiosità (un modo come un altro per non essere sgarbato). Lei, fraintendendo, pensò che fossi di passaggio nella mia città e mi propose immediatamente di vederci prima che partissi :)) Aggiungo che questa vegliarda l'avevo già vista altre volte e che se ben ricordo dichiarava 60 anni ... insomma, era ringiovanita di quattro :) Ma tu hai capito ? Alla sua veneranda età era lì per rimorchiare e sperava di portarsi a letto un quarantenne almeno per una notte ... Credimi, è un porcile dove si trova di tutto, ma le migliori sono quelle che nel profilo indicano professione e fascia di reddito del potenziale partner. Recentemente ho letto una descrizione che recitava più o meno così: "Amo viaggiare e girare per il mondo. Cerco un uomo di adeguata estrazione sociale etc etc".
Ve l'ho detto: meetic è una malattia che si cura con il vaccino. Bisogna raggiungere un punto tale di nausea da non sentire più il bisogno di tornarci, nemmeno nei momenti di depressione e di sconforto. Stavolta credo di aver raggiunto lo scopo. Tra l'altro non è buono nemmeno per farsi quattro risate. Sì, va bene, uno può divertirsi leggendo le idiozie che scrivono nei profili e le foto in cui si atteggiano a vamp pur avendo passato la cinquantina ... ma non si riesce più a chattare con nessuna. Non leggono i messaggi, non rispondono in chat, eppure risultano sempre online ...cosa ci stiano a fare non lo sanno nemmeno loro.
@pietro , altra storia nota e che come ben dici fa sorridere. Cinquantenni che si riscoprono adolescenti, magari perchè il marito le ha appena mollate per disperazione e loro sono in cerca di "conferme". Sanno non bene, ma benissimo, che gli uomini online sono tanti, le donne poche. Così usano Meetic per rimorchiarsi o farsi rimorchiare da uomini più giovani e sentirsi delle gran fighe. Peccato che se andassimo a vedere in quante "concludono" qualcosa e quante perdono solo tempo online a cazzeggiare, immagino che avremmo un quadro ancor più tragicomico della situazione. Il bello è che fanno pure le preziose! Non so cosa pensare guarda, sono delle povere mentecatte. Non so se mi fanno più pena o rabbia
@JB anche io sono arrivato a saturazione, non riesco più ad immaginare di tornare su Meetic. Proprio come dici tu,ognuno deve arrivare ad un punto di disgusto tale da chiudere i ponti con certi siti e stop. Ce ne è solo da guadagnare!
ALBERTO LUCA, son rimasto a dir poco entusiasta, nel leggere le disamine di Massimo Fini e Marcello Veneziani, che tu ci hai riportato. Davvero molto interessanti e lodevoli nella loro fredda analisi e, per quel che mi riguarda, ideologicamente parlando, (giacché sono social/nazionalista e controrivoluzionario al pensiero sessantottino, ritenuto da me, causa di ogni male sociale odierno), condivisibili al 100 %
É troppo tardi per rimediare, siamo come un convoglio privo di conduttore, diretto a grande velocità verso un ponte dismesso e sbullonato, che inevitabilmente finirà per non reggere al nostro peso.
Mi viene in mente la scena terminale del film "Cassandra Crossing", ecco, credo che la corrispondenza sia appropriata.
Fare a pezzi le tradizioni popolari, gli usi e i costumi nazionali, la cultura greco/latina, la fede religiosa cristiana, la sacralità della famiglia e del matrimonio, i ruoli ben distinti tra maschio e femmina, la bellezza e la purezza dei sentimenti, il romanticismo, la naturalezza di vivere con poco, ci è costato molto, molto caro.
E questa nostra battaglia del vivere quotidiano, non è più finalizzata alla vittoria o alla conquista di qualcosa, bensì ad una drammatica sopravvivenza sempre più affannosa.
Il treno corre a
grande velocità...
In tutto cio' che di grottesco si legge in queste recensioni,viene da sorridere piu' che andare a teatro o leggere le barzellette sulla settimana enigmistica.Peccato che passato il momento di ilarita' rimane l'amarezza di vedere come tutto sia una m.....,troppo spesso negli incontri al momento del ritorno mi viene da pensare "credevo,pensavo,supponevo ma porca troia!!!!!"
Che dire poi,quando l'interlocutrice del caso altro non fa che voler farsi trattare come il FODERO DI UNA SPADA SENZA ELSA,se poi accetti ti accorgi pure che il fodero e' molto usurato a causa delle innumerevoli spade ospitate,o ancora piu' grottesco sentire, SAI HO CEDUTO MA NON VOLEVO, e si' sono passati i tempi in cui le uscite erano fatte di condivisioni,di valori,di voglia di costruire.Spesse volte alla domanda fatta "cos'e l'apertura mentale" la risposta e' stata "una frattura del cranio" Eh si' ragazzi siamo come i lupi che ululano alla luna tentando di chiamare la lupa, ma questa non puo' sentire neanche se prima e' passata all'amplifon, certo non bisogna mai demordere,anche se parti smaronato pensando "ma che vado a fare???" all' eventuale incontro.Sai gia' che devi sorbirti la cronistoria di un film gia' visto tante volte. A TUTTI AUGURO UN SERENO FUTURO COMPRESO ME
E UN GRANDE VAFFANCULO A TUTTI I FALSI MITI CHIAMATI SOCIAL POPOLATO SOLO DA GRANDI FORNITRICI DI STERCO.scusate se sono cinico,crudo,spietato ma ho capito che della mia lealta' non me ne faccio piu' un cazzo,come tanti sono ormai obsoleto
Piccola nota a margine: A Marcello Veneziani auguro di non trovarsi mai in uno stato di sofferenza indicibile senza avere la possibilità di porre fine al suo dolore. Nessuno dovrebbe avere il potere di disporre della vita altrui. Poteva risparmiarsi la filippica contro il testamento biologico e esprimere la sua opinione sulla civiltà occidentale senza tirare in ballo i malati terminali. Tutti eroici con il corpo degli altri, il cervello degli altri, le sofferenze degli altri ...
Chiuso l'OT
Sono iscritta da meno di un mese è già sono stanca.!!!
FINALMENTE VEDO CHE TUTTI GLI EMINENTI FILOSOFI E SOCIOLOGI CONCORDANO NEL DIRE CHE STIAMO NELLA MERDA + COMPLETà.
CARO ALBERTO LUCA TI CHIEDI COSA HA TRASFORMATO LA SOCIETà ITALIANA IN COSì POCO TEMPO E HA TRASFORMATO LE DONNE IN QUELLO CHE SONO OGGI?
SONO STATI PRIMA I CELLULARI, POI INTERNET E PER ULTIMO INTERNET SUI CELLULARI.
ANCHE NEGLI ANNI 70-80 ESISTEVA LA ZOCCOLAGGINE FEMMINILE SOLO NON POTEVA ESPRIMERSI E REALIZZARSI, OGGI LO PUò FARE CON QUESTA TECNOLOGIA.
ALLORA UNA BRAVA SIGNORA CHE PENSAVA DI VOLER TRADIRE IL MARITO E MAGARI CERCAVA UN AVVENTURA NON SAPEVA DA CHE PARTE COMINCIARE SPECIE SE ABITAVA IN UNA PICCOLA CITTà. OGGI SMARTPHONE ALLA MANO, SI ISCRIVE A UN PAIO DI SITI INCONTRI CON UN PROFILO ARTEFATTO E PUò CONOSCERE GIOVANOTTI E NON QUANTI NE VUOLE ALL' INSAPUTA DEL MARITO.
QUESTO PERCHè LE LEGGI A FAVORE DELLE DONNE QUELLE SONO RIMASTE E TI POSSONO RICATTARE E COMANDARE COME VOGLIONO LORO QUESTE TROIE.
E POI NON DIMENTICHIAMOCI DI MAFIA CAPITALE E DI TUTTA LA CORRUZIONE CHE è EMERSA IN QUESTI ANNI. POI C' è LA PUBBLICITà CHE DICE ALLE STRONZE" VOI VALETE", CHE LE INDUCE AL MITO DELL' ETERNA GIOVINEZZA.
BISOGNA SOLO EMIGRARE DA QUI COSTI QUELLO CHE COSTI. OGNUNO SI FACCIA I SUOI CONTI: QUANTO GLI MANCA ALLA PENSIONE LA SUA CASA QUANTO LA PUò VENDERE, QUANTO HA IN BANCA MA ANDARE VIA DA QUI è QUASI UN OBBLIGO E4 NON SOLO PER I PENSIONATI A 500 EURO AL MESE.
GIà 2000 ANNI FA IL SAGGIO CICERONE AFFERMò " OH TEMPORA OH MORES" PROBABILMENTE LA CORRUZIONE NELLA SOCIETà ROMANAB è RADICATA DA 2 MILLENNI E NON è COSA DI OGGI.
DOMANI VI RACCONTO UN EPISODIO CHE VI FARà CAPIRE LA DIFFERENZA FRA LA SOCIETà RUMENA E QUELLA ITALIANA ,ANNO 2009.
BUONA DOMENICA, E SURSUM CORDA
Per quanto riguarda l'età media alta degli iscritti e delle iscritte nei vari siti di Dating questo è normale se pensiamo che l'età media di tutta la popolazione italiana attualmente è di 44 anni e nel 2060 dovrebbe arrivare a 50 anni.
Siamo un popolo che invecchia rapidamente purtroppo!! Pensate che le statistiche ci dicono che nel 2050 il 34% della popolazione italiana avrà più di 65 anni.Se calcoliamo però solo gl'italiani autoctoni si evince che nel 2050 il 50% di loro avrà più di 65 anni.Oggi gl'italiani autoctoni che hanno più di 65 anni sono il 30% della popolazione ma i residenti totali italiani ( autoctoni più stranieri ) che hanno più di 65 anni sono il 22% della popolazione.
Quindi sono e saranno tempi duri per i giovani!! Adesso capite perchè donne di 50 o 60 anni si sentono ancora molto piacenti sul mercato??? Per forza: negli anni '50 l'aspettativa di vita era di 65 anni mentre adesso siamo ad 82.
Buon proseguimento a tutti!!
Carissimi, tanto per continuare con la serie : alla canna del gas , di seguito vi copio il testo di un annuncio che ho letto on line :
"Sono dolce sincera sensibile romantica semplice con una voglia intensa di vivere un amore.mio difetto essere cicciotella...vorrei un uomo che mi proteggesse mi facesse sentire amata e Fiera di avermavermi affianco...sono una ragazza acqua e sapone...la sincerità e rispetto sono valori fondamentali...altro grande problema e è che sono in terapia da una psicologa da quattro anni e prendo farmaci dato da uno psichiatra.
Per il resto vorrei solo vivere un emozione per il fiore regalato o un invito a cena sono una.persona tranquilla e senza grilli..
Spero che mi leggerai e se vorrai potremmo conoscerci.
Un.bacio"
..............Ragazzi, che dire? Queste sono le FANTASTICHE donne che potete trovare online, su Meetic ed altrove. Donne esteticamente sgradevoli, mentalmente instabili, spesso in terapia dallo psicologo e spessissimo "impasticcate" di psicofarmaci. E queste sono le donne con cui dovremmo pensare di creare qualcosa di serio? Mi vengono i brividi...
Maury, raramente rido da solo,ma fra quello che hai postato e il tuo commento,mi sono veramente fatto una gran risata.
Il fatto e' che purtroppo e' vero,e c'e anche di peggio.
Caro Maury, quell'annuncio l'ho letto pure io, ancora tempo fa e so anche in quale sito è attualmente pubblicato.
Di certo quella ragazza non mente, quando afferma di essere sincera, tant'è vero che l'ha dichiarato pubblicamente di essere in cura con una psicologa e di assumere psicofarmaci prescritti da uno specialista.
Non è lei, tanto meno le sue simili, ad essere un problema o una disgrazia per noi uomini soli, poiché ella ci dice chiaramente quello che è, quindi ci avvisa da subito. Nessuno ci costringe a contattarla.
La vera disgrazia sono quelle che si credono di essere sane e di non aver alcun problema, magari dichiarandosi anche positive, solari e realizzate.
Tra l'altro io contattai quella ragazza per testare la sua salubrità mentale e lei mi rispose in modo assolutamente cordiale e sobrio, più di quanto non lo fecero altre "normali."
Sono d'accordo con te,Gabriel. Questa è fin troppo sincera,come quelle altrettanto sincere quelle che dichiarano di esercitare il meretricio....
C'è di peggio,credetemi,ad esempio questa presentazione: Sono interessata a persone che abbiano fatto un percorso di crescita e che si comportino da individui adulti, autonomi e responsabili. Non sono interessata agli 'uomini bambini' o ai ' peter pan'. Mi piacciono le persone dotate di capacità di pensiero autonomo e critico. Preferisco le persone fuori dal coro rispetto a quelli che cercano di piacere a tutti i costi. Sono attratta dalle persone che hanno un'intelligenza brillante. Per onestà intellettuale devo anche dire che l'aspetto fisico per me è importante, almeno come primo impatto.
Proprio loro parlano,irrisolte e ragazzine anche a 50 anni.
Caro Sasa, non molto tempo fa, lessi un annuncio analogo a quello che hai riportato tu.
Quelle tipe che vaneggiano di percorsi di crescita individuale, sono decisamente le più acide ed algide presenti nei vari siti. Infatti il loro percorso di crescita le ha portate a maturare anagraficamente, con la volontà di rimanersene nubili e refrattarie a qualsiasi forma di emotività o sentimentalismo.
Sono veramente le più evolute nell'enorme disordine mentale che affligge le recidive single di questi anni.
Sono queste donne "evolute ed illuminate", i veri pericoli per noi e non certo quelle in cura con gli psicofarmaci, le quali, povere anime, potrebbero soffrire di disagi psichici a causa di relazioni sentimentali precedenti, o violenze fisiche subite da certi uomini schifosi.
Si,Gabriel. Considera anche che queste illuminate amanti della vita e degli uomini "dinamici","propositivi","decisi",sono spesso depresse e in cura. Uniche passioni, i superalcolici e i gatti.
@Il Cardinal Gabriel , tanto di cappello alla sincerità della tipa che ha messo quell'annuncio. Quello che però volevo sottolineare è che quella è la tipologia di donna che si rivolge al web per cercare una relazione. Lo abbiamo detto e ripetuto spesso, una donna "normale" che sia tale mentalmente ed esteticamente (o magari anche bruttina) , non credo abbia problemi di sorta nel conoscere uomini fuori dal web.Tornando invece all'annuncio di cui sopra, bisogna essere altrettanto sinceri : dubito che a qualcuno dei presenti balenerebbe nel cervello l'idea di lanciarsi in una conoscenza e successiva relazione con una persona che parte da quelle premesse. Altrettanto vero è che per una che parla apertamente, il rimanente 99% delle utenti on-line mente su tutto volutamente.
Ci sarà pure un motivo se queste balorde stazionano su Meetic da anni. Non mi si dica che lo stesso discorso vale anche per gli uomini... sappiamo bene che c'è un 'enorme sproporzione fra domanda ed offerta e che per una donna è infinitamente più facile incontrare e conoscere i potenziali partner.
Quando le incontri capisci tante cose. Acide, pretenziose, maleducate, incontentabili ... per non parlare delle squilibrate che sembrano scappate da una casa di cura psichiatrica. Gente che ti scrocca tre pranzi e poi sparisce ... che ti illude mostrando un grande interesse e poi si rimangia tutto ciò che aveva detto ...
La cosa che mi spaventa maggiormente è la loro totale mancanza di empatia. Sembrano prive di intelligenza emotiva, non comprendono la portata delle loro affermazioni, non sanno interpretare il linguaggio gestuale. Che senso ha ripetere più volte che ti sei trovata "benissimo" e poi, dieci minuti dopo, negare al malcapitato un secondo appuntamento ? Evito volutamente di citare esempi più gravi.
@sasa, tanto per restare in tema rispetto all'esempio citato da te, eccotene un'altra delle "fantastiche" :
"Ho 46 anni laureata, seria carina molto distinta e gioviale, dinamica, con tanta voglia di conoscere uomo serio educato di cultura, referenziato , con tanta voglia di essere amato e rispettato e poter trascorrere piacevolmente il resto della nostra vita. Grazie
SOLO REFERENZIATISSIMI SERI E DI CULTURA GRAZIE, DESCRIVERSI CON SMS ETA PROVENIENZA PROFESSIONE"
Non so te/voi, per me ormai certi annunci sono di facile, facilissima interpretazione e cioè: "sono bella (e zitella..questo la aggiungo io ehehe) , mi piace divertirmi (anche perchè, se a 46 anni non hai mai preso un impegno, dubito che lo farai a 50) e cerco belloccio con i soldi per divertirci insieme" . Ormai queste donne over40 sono per me di uno squallore indicibile. Nella loro scala di valori (valori, un parolone!) in prima posizione ci sono i soldi, a seguire il divertimento fatto di bella vita, viaggi, aperitivi, vizi e stravizi. Tutto il resto è secondario, irrilevante.
Le uniche relazioni che vivono sono un incontro tra due egocentrismi. Rapporti che durano quello che durano. Ma questo per loro non è certo un problema.
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