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Meetic: lo specchio della società italiana

Salve a tutti ho letto molte recensioni su questo sito di dating e volevo dare anche la mia testimonianza fatta sul campo.
Ho letto che molti uomini pensano che su questo sito la maggior parte delle donne si iscrive pensando di fare una relazione duratura.Sbagliato!!!
In realtà l'80% delle donne italiane si accasa definitivamente entro i 30 anni ( magari i figli li fanno anche a 35 o 40 anni ma l'uomo lo trovano prima ).Al contrario l'80% delle donne che si trovano nei siti di dating tipo Meetic ( ma anche su facebook, whatsapp, ecc... ) non è intenzionata a fare una relazione duratura.
Questo rende il tutto più complicato per gli uomini che non hanno quella mentalità.
Se poi ci mettiamo che nel restante 20% la metà è compreso da cessi, profili fake e straniere in cerca dell'uomo con cui accasarsi e che le mantenga il tutto si complica.
In pratica solo il 10% delle utenti femminili è una donna italiane carina che vuole cercare un uomo per una relazione duratura.
Il restante 80% è composto da ninfomani, donne sopra i 40 anni che se la tirano parecchio, divorziate e separate in cerca di uomini con cui vedersi solo al Sabato sera e basta, donne carine e brutte single in cerca solo di avventure, donne viziate fino al midollo ed anche da bisex.
Anche offline la situazione è simile purtroppo: l'80% delle donne single che si trovano al pub o in discoteca è meglio perderle che trovarle perchè rientrano nei canoni esposti precedentemente.
Sto parlando sia per l'online che l'offline di donne che hanno sopra i 30 anni ( ma anche sotto quell'età la situazione non migliora di molto ).
Se invece si è uomini in cerca di donne per relazioni brevi ed occasionali la situazione non è poi così male, sia online che offline.
Questa è la società italiana attuale.Il mio consiglio è questo: è inutile iscriversi su 3 o 4 siti di dating contemporaneamente ma al massimo sceglierne 1, visitarlo ogni tanto, provare ad allacciare amicizie anche in facebook o whatsapp e ogni tanto anche offline.
Ricordate però che attualmente è più facile trovare lavoro alla NASA che una donna per una relazione duratura!!!

Pros
Tante utenti iscritte, il sito di dating più famoso al mondo, costo abbonamento contenuto

Cons
Poche utenti in cerca di una relazione duratura, molte utenti in cerca di avventure brevi

Infatti JB quello è il nocciolo del problema. Queste donne non trovano nessuno perchè pretendono l'impossibile e, fra l'altro, non sono nemmeno all'altezza del tipo di uomo che si illudono di trovare on-line.Ma ti dico anche di più. Mi riferisco alle "single" sui 35-45 anni che si trovano sui vari siti di incontri : sono donne TERRORIZZATE dall'idea di imbarcarsi in una relazione seria. Come hai bene scritto, non vogliono rinunciare a nulla, non ne vogliono nemmeno lontanamente saperne di scendere a compromessi con un uomo o di fare sacrifici nell'ottica di costruire qualcosa. La loro presenza on line è tutta una recita. Cercano ma non cercano. Se anche malauguratamente trovano qualcuno, fanno l'impossibile per lasciare o essere lasciate. Logicamente poi tutte le colpe e le accuse di mancanza di serietà le scaricano sugli uomini...e certo! In questo modo hanno sempre una scusa per vivere di storielle non troppo impegnative, come diceva anche l'autore del post che commentiamo. Si accontentano di frequentazioni da week end ma la realtà è che sono sole perchè vogliono esserlo. Poi vanno su Meetic a parlare di amore con la A maiuscola , le farfalle nelle stomaco, l'empatia..bla bla bla... sono patetiche!

Mi rivolgo alla "donna" del commento precedente : sei sicuramente stata single e senza figli anche tu. Ebbene, da single e senza figli pensi che ti saresti senza alcun dubbio orientata verso un uomo separato e con figli oppure avresti preferito conoscere un uomo nella tua stessa situazione? Basta essere onesti per dare una risposta (altrettanto onesta) alla mia domanda . Il problema è che purtroppo le donne italiane si rivolgono al web solo quando sono disperate, in stato confusionale e con qualche fallimento non "metabolizzato" alle spalle. Le conseguenze di questo le abbiamo purtroppo viste tutti. E' il vostro approccio al mondo del dating che dovrebbe cambiare radicalmente, solo che ormai è una battaglia persa!

grazie maury che hai risposto
innanzitutto ti confido che non voglio a priori che un uomo sia libero ...non mi interessa nulla xche capisco che alla mia età trovare una persona seria ancora libera sia sempre più difficile
ma... ci tengo a specificare che non mi rivolgo alle app perché son "disperata" o con situazioni "non metabolizzate" ma semplicemente perché lavoro tt il gg ...alla sera ho 90% mio figlio e quando esco a cena piuttosto che un cinema ecc... le possibilità di socializzare son praticamente...nulle...nessun problema quindi alla base o psicopatie ... comunque per ora... per esperienza personale un "uomo" mi ha venduto una montagna di fumo ... il secondo ...che sto cercando di capire .....ti saprò dire più avanti ....😊

Il commento di una donna alla discussione è molto utile perchè conferma quanto ho scritto in precedenza: cioè che anche nei siti di dating ci sono donne disposte ad iniziare relazioni durature.Il problema è che sono poche in percentuale, per mè al massimo sono il 20% del totale.
Se poi ci mettiamo il fatto che nei vari siti in media il 65% degli iscritti sono uomini ed il 35% donne diventa tutto più complicato per un uomo con buone intenzioni trovare una donna seria.
Anche per questo tipo di donne è dura perchè magari, essendo tempestate di messaggi, daranno retta solo al 10% degli uomini che le contattano, che magari è composto da uomini che vogliono solo fare avventure ( e quindi si scoraggeranno anche loro ).
La commentatrice femminile conferma il fatto che ormai offline nei posti normali si fa fatica a conoscere ( lasciamo stare i pub e le discoteche dove al 90% è gente o in coppia o che vuole solo divertirsi ed al massimo conoscere gente per brevi relazioni ).
Chiudo citando una statistica che ho trovato in un sito.Si chiedeva qual'era il sito dov'è più facile conoscere gente con cui organizzare uscite.Ecco i risultati:
- Meetic : 38%
- Tinder : 34%
- Lovoo : 16%
- Badoo : 12%
Se Meetic è ancora visto come il migliore figuriamoci gli altri siti di dating come sono messi male!!!

@ Maury:
Parlano di Amore e di matrimonio con una leggerezza incredibile, ma non sono disposte a affrontare il benché minimo sacrificio. E' come se vivessero in un mondo irreale, popolato da fate, gnomi e folletti. E te lo dice uno che per molti versi è un sognatore ... ma donne di 40-50 anni dovrebbero sapere che la vita di coppia comporta dei compromessi. Invece nulla. Quella che conobbi su Meetic mi rompeva i cosiddetti per ogni minima sciocchezza: quando era la gatta, quando il fatto che russavo, quando il modo in cui mangiavo e mi vestivo ... E purtroppo si tratta della norma. Alla minima incomprensione scenate o abbandoni ... Queste la parola Amore non la dovrebbero nemmeno pronunciare.

@ donna:
Sicuramente per chi ha figli è più difficile e quello che hai scritto ne è la conferma (al 90% la sera sei impegnata col bimbo). Anche io, come Maury, preferisco non infilarmi in certe situazioni complicate. Comunque auguri.

@Donna,
grazie per esserti esposta in maniera educata e sobria in questo forum di recensioni prettamente maschili, sei stata una delle poche donne che l'abbia fatto senza sfogare ira o rancore.
Nel leggere i tuoi post ho provato molta malinconia.
Hai confermato una drammatica realtà asserita già da me un anno fa e ribadita da altri lettori recentemente, ossia che è sostanzialmente impossibile, oramai, socializzare, fare amicizia e confrontarsi negli ambienti pubblici, siano essi cinema, pub, bar, discoteche, centri commerciali o qualsiasi altra forma d'intrattenimento.
Siamo atolli di vita in un oceano di silenzio e solitudine. E non c'è cura. Non c'è, non in questo tempo strano.
Proprio ieri pomeriggio guardavo una ragazza, mia vicina di casa, mentre se ne stava solitaria nel suo giardino a trastullare svogliatamente il suo cagnolino. La guardavo, capendo che era presa come me, assuefatta dal niente della vita, specie nei fine settimana, da una rassegnazione mista ad inettitudine e ferite sentimentali passate difficili da risanare. Avrei dato non so che, per andarle vicino, prenderle una mano, farle una carezza senza alcuna pretesa o mira particolare, ma... ma sebbene siamo vicini di casa, non ci siamo mai parlati, non so neanche che voce abbia, ma so, per vie traverse e certe, che dopo un lungo fidanzamento fallito, (tradita dal suo ex compagno), ora non ne vuol più saperne di uomini.
Ci siamo ridotti tutti a questa miseria: estranei e sconosciuti anche tra vicinanti di casa, persone isolate con strani pensieri imperscrutabili che rimuginano nella testa, tra chi anela alla resurrezione emotiva, (come me od altri), e chi, invece, ha chiuso ogni pertugio del proprio cuore a qualsiasi potenziale sentimento.
C'è un mal vivere sociale che è quasi palpabile, anche tra quella gente idiota che ostenta qualsiasi cosa e che pare essere appagata di tutto.

Agli altri amici di questo forum, dico che recentemente ho provato qualche chat gratuita, ma i risultati non sono giunti da nessuna parte. Messaggi inviati a varie utenti d'ogni età, dai 26 ai 43 anni, messaggi poi ricevuti e letti, ma nessuna gentile risposta ricevuta.
Tutte scrivono di essere alla ricerca di un uomo serio, di una relazione duratura, ma nei fatti non vogliono nulla, se non far avvelenare l'animo di quegli uomini che vanamente ci perdono tempo, fiducia e ottimismo a contattarle.

Non è un discorso limitato a Meetic, ma che abbraccia qualsiasi chat, ma non è neanche limitato alle chat, poiché riguarda anche la vita reale. É un grave problema antropologico contestualizzato a quest'epoca precisa.

@Cardinal Gabriel
Le ultime tre righe del tuo post dicono tutto. Magari fosse colpa delle chat. Ok, andiamo nelle vita reale e lasciamole perdere. Il punto è che queste chat, amate ed odiate, sono lo specchio della realtà.
Vorrei spezzare una lancia per Meetic. Ci lamentiamo che su questo sito ci sono tanti profili fake o gente che sta lì da anni. Ricordiamoci che non è un sito di samaritani o missionari. E' business. Ci sono persone che ci campano e se per farlo andare avanti devono consentire pure a Belzebù di spacciarsi per una biondona beh...lo fanno! Deontologicamente sarà anche discutibile, ma sono affari.
Il vero dramma è che la relatà non è migliore.

Vedo che alla fine tutti hanno capito il senso della mia recensione.Personalmente non sono un fan dei siti di dating: ne ho usato uno nel 2008 e adesso nel 2017, ed ho tra l'altro constatato che se prima rispondeva il 20% delle donne contattate adesso si arriva al massimo al 5%.L'ho fatto perchè la situazione della seduzione nel mondo offline è disastrosa e si rimedia in media 1 breve relazione all'anno, se si prova però costantemente tutti i fine settimana.
Purtroppo ho visto che anche in Meetic è così ( figuriamoci negli altri siti!! ).
Il problema non è il mezzo utilizzato ma sono le persone.Vi riporto un breve stralcio di un'intervista della sociologa Ida Magli sulla situazione sociale odierna:

È molto dura con, le donne.

«Ho combattuto tanto, per le donne… Ma mi hanno deluso. Oggi guardo la tv e vedo donne che sanno tutto, che parlano di tutto… La nostra è una società che ha allontanato i maschi e ha preso il lato peggiore delle donne. Che sono aggressive, anche nell’eroticità. Devono sempre farti vedere il seno, le cosce. Per un maschio, oggi, forse è più attraente una donna musulmana col velo che queste qui. Il maschio la donna la deve anche un po’ conquistare, deve esserci anche un po’ di mistero, nell’erotismo. Di una donna che è subito pronta a dare tutto, il maschio non sa che farsene. Io sono una donna e posso dire cose che sono in apparenza contro le donne e cioè che la scienza, l’arte, tutta l’attività intellettuale fino ad oggi è stata fatta dei maschi. Poiché oggi i maschi si sono allontanati, la nostra società è povera intellettualmente, culturalmente. Non è una società “femminilizzata”, come dice qualcuno, ma malata, patologica. Dobbiamo immediatamente riprendere il controllo. E tocca ai maschi riprenderlo».

Caro Alberto Luca, non posso che concordare con quanto dichiarato dalla sociologa. Grazie di averci riportato la testimonianza, la quale dimostra incontrovertibilmente, che quanto da noi tutti esposto in questa sede, non è il frutto di paranoia, misoginia, maschilismo, sfiga o semplici farneticazioni, ma ha un fondamento RICONOSCIUTO anche dagli ambienti accademici.

Mi riallaccio al contributo della sociologa Ida Magli per fare un ragionamento più banale ma significativo : se la situazione generale non fosse disperata e disperante, molti di noi uomini non si sarebbero mai sognati di entrare in un postaccio come Meetic e di pagare anche un abbonamento. Si, purtroppo è il mondo femminile ad essere in caduta libera, paradossalmente sono le donne a non accorgersene e a pensare sia vero il contrario. Tantissime si sentono Dio in terra perchè hanno una laurea nel cassetto, un minimo di proprietà di linguaggio, un lavoro ed una presenza fisica accettabile..bastasse questo a renderle "migliori" di tante altre. Come hanno già scritto altri, la cosa preoccupante è che il mondo fuori da Meetic non molto è meglio di quello che troviamo on line. Anzi, è proprio la situazione triste del mondo reale a spingerci verso quello virtuale dove, purtroppo, la situazione è sempre quella perchè sono le donne ad essere comunque uguali a se stesse, on line ed off line . Fortuna che non siamo gli unici a pensarlo, a quanto pare!

Maury, quello che per una donna è sinonimo di esclusività, (nella sua testa), ovvero tutte le varie cose materiali che hai elencato tu, (più anche altre, potremmo aggiungere), in realtà, non sono nient'altro che banali e comuni beni, che oggigiorno, tutti, o una buona parte delle persone posseggono. Niente di che.
Tra l'altro ti dirò che sovente mi sono imbattuto in donne laureate, o che dichiaravano di svolgere professioni particolari, riscontrando in loro gravissime lacune di cultura generale, scarse capacità risolutive di problemi di logica, zero intuito, superficialità nell'esporre le argomentazioni, vanagloria priva di pragmatismo, facile perdita dell'autocontrollo, propensione all'aggressività, freddezza emotiva, ignoranza totale nella percezione dei sentimenti e delle emozioni, paranoie di vario tipo. Donne che anziché attrarmi, mi inquietavano, anzi, m'infastidivano e che non vedevo l'ora di liberarmene.
Cosa vuoi che se ne faccia, un uomo, di una donna tutta titoli, beni e vanità, se manca d'intelligenza naturale ed anche di emotività? Niente.
Ma queste illuse sono convinte di rendersi attraenti coi "bigliettini da visita", o col fare da severe commercialiste, tutte razionalità e sguardi da psicologhe... A parte che si rendono assolutamente ridicole, ma soprattutto che brutta fine in solitudine faranno!

Caro Gabriel, il fatto di essere persone laureate, infatti, non rende nessuno migliori di altri. Il nozionismo non è cultura e , in teoria, persone di cultura dovrebbero anche essere sensibili. Qui parliamo semplicemente di persone egocentriche, ignoranti ed esibizioniste. La cosa che odio , o meglio, che odiavo degli incontri "al buio" è dovermi sedere al tavolo con una persona che deve fare la seduta psicologica (mia o sua) o l'esame del mio curriculum e delle mie referenze. Questo mi rattrista di questo mondo di adulti che non sanno più dare il valore alle persone. Gli unici requisiti fondamentali su Meetic sono : 1) che lavoro fai (=quanto guadagni) 2) se viaggi spesso 3) se frequenti locali 4) se fai sport . Tutto il resto è diventato irrilevante...infatti le relazioni durano meno di niente...

Signori, il discorso è questo:
Se hai un aspetto gradevole, su Meetic riesci ancora a raccattare qualcosa. Io, quando cambiai la foto, feci diversi incontri e ricevetti parecchi messaggi. I problemi cominciano dopo ... La stragrande maggioranza delle utenti manca totalmente di equilibrio. Alcune sono delle psicopatiche gravi, altre non sanno quello che vogliono, altre ancora sono avide e interessate per cui spariscono quando capiscono che non c'è trippa pé gatti (sarebbe interessante sentire il parere di un utente benestante). Il sito può procurare divertimento e relazioni superficiali; per chi desidera una storia seria è sicuramente meglio rivolgersi altrove.

Per quanto riguarda Meetic concordo con tutte le vostre esperienze perchè sono successe anche a mè.E' presente quel tipo di donna: superficiale, viziata ed interessata all'uomo zerbino che le faccia fare la bella vita o donne che non sanno bene cosa vogliono fare della loro vita in futuro ( oltre alle depresse croniche ).
Ribadisco però un concetto: nel mondo offline non è che si stia meglio.Vi faccio un esempio: un mio amico che è rimasto single a 38 anni dopo anni di fidanzamento ha riallacciato i rapporti con dei suoi vecchi amici che hanno una compagnia mista di ragazzi e ragazze tutti/e single e che hanno un'età compresa tra i 33 ed i 39 anni.
In totale sono in 15 divisi quasi equamente tra maschi e femmine ( cioè 8 maschi e 7 femmine ).
I risultati sono questi: il 90% delle donne presenti in quella compagnia sono simili ai vari tipi che si trovano su Meetic e nei siti di dating, mentre il 90% dei ragazzi invece è il contrario e cerca relazioni durature e stabili.
Io stesso ho conosciuto alcune di quelle ragazze ma vi assicuro che è meglio perderle che trovarle.
E' una cosa sconvolgente a mio parere!!!! Pensate che solo fino agli anni '70 la situazione era il contrario.
E' la donna occidentale, e soprattutto quella italiana, che è in crisi.
Vi dò un'altra statistica ISTAT che fa capire bene la situazione dei giovani in Italia: il 40% dei ragazzi e delle ragazze tra i 18 ed i 35 anni non hanno una relazione stabile ( quindi o sono single o cercano solo avventure brevi ).
Riguardo e Meetic ed ai vari siti di dating ormai anche se sei un uomo carino ti rispondono al massimo il 10% delle donne contattate contro magari il 30% di 10 anni fa.Se sei un tipo normale da 6 come mè invece la percentuale scende al 3%, mentre se sei un uomo brutto non ti rispondono neanche i cessi!!! Se la tirano tutte ormai le donne, dalle più carine a quelle brutte.
Vi assicuro che quasi tutti gli uomini italiani single sopra i 30 anni si lamentano parecchio delle donne italiane attuali. L'80% delle donne migliori comunque si sono accasate definitivamente prima dei 30 anni ripeto.

@ Alberto Luca:
Non hai tutti i torti quando affermi che sono le donne a essere in crisi di identità. Certo, messa così è un'affermazione paradossale, ma se ci riflettiamo bene contiene un grande fondo di verità. Queste donne che ci fanno ammattire non hanno saputo gestire l'emancipazione femminile; il fatto che non sappiano quello che vogliono è un evidente indizio del loro stato di malessere. Se stessero bene da sole, allora non avrei nulla da obiettare: il problema è che non stanno bene né da sole né in compagnia.. per questo finiscono su Meetic e negli altri siti di dating. Sono delle insoddisfatte croniche piene di vuoto e affamate di emozioni.
E' vero: la situazione si è capovolta. Adesso sono gli uomini a desiderare una relazione stabile e duratura. Avendo vissuto questo periodo di transizione, ci sentiamo spaesati e non riusciamo più a raccapezzarci ... quando eravamo piccoli, erano le donne a avere il mito del matrimonio e delle nozze.
Noi, almeno, sappiamo quello che vogliamo. Non sarà molto ma è sempre meglio che nulla.

Leggo i vostri commenti e sembra quasi che mi rubiate i pensieri. É tutto drammaticamente vero, quello che dichiarate, vero e spaventoso nella sua anomalia, anzi, anormalità.

Recentemente ho avuto modo di parlare con un sacerdote, il quale mi ha confidato che negli ultimi anni non ha mai sentito tanti ragazzi e uomini lamentarsi di non riuscire a trovarsi una compagna per la vita. Mi ha confermato anche lui le nostre sensazioni sulle ragazze e le donne nubili e single di oggi, definendole irragionevoli, orgogliose e aggressive.

Per non parlar di certi discorsi che tempo fa ho sentito pronunciare da una ragazza di 27 anni, tornata single dopo un paio di anni di fidanzamento: "Basta, basta, uomini! Io non ne voglio più saperne! Son tutti falsi e immaturi. Se un giorno vorrò avere un figlio, andrò a farmi l'inseminazione artificiale."
Mi son cadute le palle nel sentirle dire certe dissennatezze.
Ci sarebbero anche delle tipe potenzialmente interessanti e libere sentimentalmente, ma sono incorteggiabili, restie anche ad uscire un'ora per bere un caffè, negative e rancorose verso il sesso maschile, insensibili ai richiami del loro cuore che reclamerebbe un pò di nuova felicità, tutte alla ricerca di qualcosa o di qualcuno che non trovano e che se anche ci fosse, esisterebbe soltanto nella loro testa!

Puoi anche essere aggraziato esteticamente, acculturato come un critico d'arte o un docente di filosofia, puoi vestirti come vuoi, fare il giullare per cercar di divertirle, o l'orsacchiotto per renderle dolci, puoi dir loro che non hai alcuna vera mira di tipo sessuale, puoi dir loro che credi in Dio, che hai un impiego stabile, che sei appassionato di medicina o musica, pittura o astronomia, che ami la vita all'aria aperta, che ami il cibo sano e i cani, puoi dimostrarti anche determinato e severo, oppure romantico e sognatore, puoi farti crescere la barba, oppure sbarbarti completamente, puoi piangere, arrabbiarti o non fregartene più niente, nella speranza che sia finalmente qualcuna a rifarsi viva, a cercarti e farti comprendere che almeno un pò ci tenga a te, ma quand'è la fine, vedi che non ti caga più nessuna, neanche le grasse, nemmeno le rumene, né le cinquantenni o quelle con le pezze sotto il culo. Tutte indifferenti, tutte in uno stato di catalessi emotiva e psichica, che ti verrebbe da bussare sulle loro teste, per domandare: "C'è qualcuno in casa? C'è anima viva? Mi senti, oppure sei defunta psichicamente e spiritualmente?"

É vero, fino a qualche decennio fa, erano le ragazze a cercare un amore, oggi, invece, i ruoli si son capovolti e per noi uomini si è messa molto male.
In chat non trovi più niente già da qualche anno, ma come spesso ripetiamo, anche nel mondo reale non c'è appiglio.
Sembra una società infettata da un qualche virus o prione che ha annientato il lato emotivo delle donne, rendendole asettiche e umanamente sterili.

Sono perfettamente d'accordo con Alberto Luca sul discorso del mondo off line. Effettivamente la realtà esterna al web non è diversa da quello che troviamo su internet. Le donne sono sempre quelle. Sui siti come Meetic c'è poi l'aggravante che le utenti di sesso femminile sono realmente poche. Quindi, poche utenti, inavvicinabili e stron...e = zero contatti e zero risultati. Io lavoro quotidianamente a contatto con donne single mie coetanee (40enni) e trovo la stessa tipologia di donna che vedo su Meetic. Magari sono anche donne interessanti, esteticamente gradevoli, con buona cultura però sono inavvicinabili. Qualche volta ammiccano, mi si avvicinano ma poi la cosa finisce li. Sembra che gli piaccia giocare, provocarti, vedere se reagisci per poi dirti che hai capito male. Alle volte mi chiedo se questo succeda perchè hanno paura di impegnarsi oppure perchè sono delle insicure e quindi alla continua ricerca di conferme.

Non so voi, ma io, passati i 40, mi sono trovato di fronte a un bivio. Le uniche donne vive - e non emotivamente atrofizzate - sono delle squilibrate difficili da gestire, quindi la scelta è questa:
1) Accontentarsi di relazioni leggere e superficiali con donne che hanno l'elettrocardiogramma piatto;
2) Stare con una pazzerella che è ancora capace di regalare delle forti emozioni, pagando un prezzo salato in termini di stress e di instabilità della coppia.
Una relazione profonda e allo stesso tempo serena sempre diventata materialmente impossibile.

@jb anche io medesima situazione. Ho 42 anni e le opzioni sono esattamente quelle che hai citato. Ci sarebbe una ulteriore "casistica" , quella delle separate con o senza figli. Solo che io le escludo a priori proprio perché molto distanti dalla mia situazione. Tornando invece alle single e senza figli, il vero problema è riuscire a conoscerle. Moltissime ormai sono totalmente concentrate su se stesse e nonno realmente poco interesse a vivere in coppia. Quando ci provano il fallimento è dietro l'angolo

Comunque questa superficialità da parte delle donne ( e di molti uomini ) che si riscontra sia online che offline è dovuta, oltre che al crollo morale e valoriale sviluppatosi in Europa, anche dalla rivoluzione tecnologica che c'è stata nell'ultimo decennio.
Fino diciamo al 2008 c'erano la metà dei siti di dating disponibili oggi, come social network c'era solo facebook ( che era ancora in fase di espansione ) e non c'erano gli smartphone.
Adesso invece sono raddoppiati i siti di dating disponibli, come pure i social network ( facebook, twitter, whatsapp, instagram, pinterest, ecc... ), e molte persone hanno questi maledetti smartphone che consentono loro di navigare ovunque in internet 24 ore su 24.
A volte, ad esempio, vedo i ciclisti amatoriali che vanno in bici ed intanto controllano lo smartphone ( cosa assurda ).
Oppure ragazzini e ragazzine per strada che ascoltano la musica ad alto volume da quel cacchio di smartphone!!!
Io invece ho un vecchio Nokia comprato nel 2009, un profilo solo su facebook e basta ed ho provato solo meetic come sito di dating ( a parte una chat gratuita nel 2008 ).
Per mè il telefono serve a telefonare e a mandare sms, i siti di dating a trovare persone con cui fare una relazione ( breve o duratura ) ed i social network a conoscere persone ed a rimanere informati sulle notizie in generale e sulle novità delle varie aziende.
Adesso invece è tutto un cazzeggio generale presente d'appertutto e finalizzato a passare il tempo!!!

Alberto L. ,ti posso assicurare che on line si rimorchiava molto di più ai tempi in cui c'erano le chat di solo testo e senza foto.Parlo per esperienza virtuale. Magari si incontravano persone che esteticamente non ti piacevano però di incontri e di contatti se ne trovavano in abbondanza. Oggi invece tutto rimane dietro ad un monitor e a stento si hanno risposte su questi cosiddetti "social" che tutto sono meno che strumenti di socializzazione.

Verissimo. la rivoluzione informatica ha completamente stravolto il nostro modo di comunicare e di interagire con gli altri. Se in meglio o in peggio dipende dai punti di vista; secondo me c'è stato un evidente deterioramento. Meetic è come un fast food ma è anche una gigantesca vetrina in cui esibire le proprie foto. Il resto è pressoché irrilevante; tanto varrebbe eliminare i profili come stanno facendo altri siti di dating. Salvo rarissime eccezioni, tutte le donne che ho conosciuto su Meetic si erano fermate alla foto e non sapevano nulla di ciò che avevo scritto nella mia descrizione. La cosa mi sembra indicativa: se queste donne avessero intenzioni serie e fossero interessate a una relazione duratura, si soffermerebbero sui profili per verificare eventuali incompatibilità di carattere. Evidentemente cercano ben altro.

Siccome a mè piacciono le statistiche, vi dò le mie che ho fatto su Meetic in 3 mesi per capire l'assurdità della situazione odierna:
- Ho contattato 400 donne
- Di queste hanno visitato il mio profilo in 105
- Le donne che hanno risposto al mio messaggio sono state 11
Poi di quelle che mi hanno risposto solo con 2 sono riuscito a proseguire la conoscenza e a conoscerle ( ma erano entrambe mezze matte e viziate ed ho lasciato stare subito la cosa ).
Vi dò le statistiche che avevo fatto nel 2008 nella chat gratuita che avevo provato per 3 settimane:
- Avevo contattato 80 donne
- Mi avevano guardato il profilo in 25
- Le donne che avevano risposto al mio messaggio erano state 12
Di quest'ultime poi con 6 avevo approfondito la conoscenza e con 2 sono riuscito anche a farci delle storie sentimentali.
Cioè in 3 settimane in una chat gratuita 10 anni fa sono riuscito ad ottenere più risultati che in 3 mesi in un sito di dating a pagamento adesso: allucinante!!!
E comunque nelle chat sono sempre presenti più uomini che donne da sempre ( tipo 65% contro 35% ), quindi la difficoltà è sempre la stessa.
Da notare che in entrambi i profili avevo messo la mia foto che mi ritraeva com'ero all'epoca.Quindi vuol dire che un pò d'interesse lo suscito.
Cioè su Meetic sembra che ti guardino il profilo per cortesia ma poi non ti rispondono, mah.Poi ho notato che le donne che mi guardano il profilo di loro spontanea volontà hanno un'età che oscilla tra i 40 e i 50 anni ( quindi molto più grandi di mè ).Questa cosa nella chat gratuita non succedeva.
Io però ho scritto nel profilo che sono interessato a donne dalla mia età in giù ( fino a 10 anni meno di mè ).
Poi molte donne si lamentano che gli uomini preferiscono le ragazze più giovani: perchè molte di loro invece cosa fanno invece??
Voi cosa ne pensate di queste statistiche? Vi sembrano normali?
Comunque per mè non vale più la pena di fare tanto lavoro per ottenere sempre di meno ogni anno che passa.

Alberto L. il dato più allarmante non è solamente quello dei 400 messaggi che hai mandato per avere scarse 11 risposte quanto quello che , in tutto questo marasma di contatti, tu sia riuscito a conoscere meglio solo 2 persone.Qui torniamo al discorso che facevo prima. Fino a qualche anno fa, magari giravano meno foto, ma ci si incontrava molto di più fuori dal web. Io ho fatto una lunga collezione di una/due uscite con tipo con cui non è scattato nulla però mi divertivo a conoscere, incontrare, scoprire cose e persone nuove. Adesso il dating è un tedio totale. In primis perchè queste "rifiutate da tutte" si mettono a vedere le foto per contarti quanti capelli hai in testa. Poi tutta la solita pantomima virtuale per cercare di convincerle che non sei un maniaco sessuale e che hai intenzioni "serie"...chissà poi perchè visto che loro cercano o la scopata/intrattenimento da week end o il ricco "mecenate" che gli assicuri una vita agiata. Difficilmente si arriva a sentirsi al telefono, all'incontro ti ci fanno arrivare stremato e scoglionato e spesso nemmeno ci si arriva. E qui stiamo considerando l'ipotesi molto positiva che ti rispondano o ti degnino di interesse. Che poi...loro sono le prime che non sanno cosa scriverti, sono vuote, noioso, si esprimono a monosillabe o tirano fuori i soliti concetti triti e ritriti sull'amore, farsi una famiglia...almeno ci credessero realmente in certe cose staremmo un passo avanti.

Caro Alberto, non c'è nulla di nuovo, per me, in quello che dichiari, poiché lo sto sperimentando in prima persona, ma giacché ti piacciono le statistiche, quanto piacciono anche a me, ti riporto le mie, esattamente dal mese di settembre 2013, (quando ritornai single e mi rimisi ad usare le varie chat), a questo aprile 2017.

Anno 2013, dal mese di settembre a dicembre: persone incontrate 5.

Anno 2014: persone incontrate 11.

Anno 2015: persone incontrate 7.

Anno 2016: persone incontrate 2.

Finora, anno 2017: persone incontrate 0.

Se rappresentassimo su un diagramma i dati forniti, si comprenderebbe meglio il drastico calo degli incontri fatti di anno in anno, fino ad una totale battuta d'arresto nell'ultimo anno.
Nel corso degli anni 2014-2016, avrei potuto incontrare quasi il doppio di quelle conosciute effettivamente, ma con molte tipe la conoscenza morì al telefono o su whatsapp, senza giungere ad un incontro faccia a faccia, e non certo per mia decisione, in quanto tra quelle che poi svanivano nel nulla e quelle che continuavano a procrastinare l'incontro conoscitivo, non se ne veniva mai a capo di niente.

Ora potreste chiedermi: ma tra quelle che incontrasti, non te ne andava a genio manco una?
In verità ci furono delle ragazze che mi sarebbero state congeniali, sia esteticamente, sia caratterialmente, ma dopo il primo incontro non le sentii più, mentre con altre tre iniziai una blanda e svogliata frequentazione, che però morì dopo un paio di incontri.
Le restanti erano impresentabili, vuoi per ragioni estetiche e/o igieniche, vuoi per comportamenti a dir poco cafoni o arroganti.
Questo è il tutto, caro Alberto.
Dire che son stanco agro, scoglionato, triste, deluso e anche arrabbiato è dir poco, anche perché ora non c'è più niente da nessuna parte, chat o vita reale che sia.