Da ex utente del sito, immaginavo che la situazione fosse peggiorata, non immaginato quanto!
A seguire le mie considerazioni sulle utenti del sito dopo una "tre-giorni" gratis davvero esaustiva alle porte del 2017.
Le donne registrate al portale, anche in una città enorme come Roma, sono davvero poche e già nel modo di presentarsi con profilo e foto hanno qualcosa di vecchio, stantio, già visto .
Sulla zona di Roma arriviamo forse ad una trentina/quarantina di utenti attive, SEMPRE le stesse, da anni!
Età media: Meetic sembra ormai essere un sito per cinquantenni. Molte separate, disoccupate, con prole, esteticamente insignificanti, caratterialmente inacidite. Donne che fuori dal web farebbero scappare pure San Francesco!
Trentenni pochissime, anche quelle già con prole al seguito oppure sono le classiche sceme del villaggio: brutte, ignoranti e infantili già nel modo di esprimersi.
Le poche single reali (cioè mai sposate, senza figli) esteticamente accettabili sono le solite zitellone quarantenni che non hanno alcuna intenzione di impegnarsi, però vogliono far vedere a tutti che anche loro hanno trovato uno straccio di fidanzato. Quindi stanno li in cerca del loro clone che abbia le stesse passioni: che frequenti gli stessi locali, faccia i loro stessi sport, abbia il loro stesso titolo di studio, una buona posizione sociale ecc.. in pratica cercano di prendere due piccioni con una fava : "trovo il fidanzato che fa quello che dico io, come e quando lo dico io, così non devo rinunciare a nulla"...e questo lo chiamano amore...vabbè! Alla fine, non trovando nulla, sono rimaste parcheggiate sul sito a perdere tempo, come buona parte delle loro colleghe.
Velo pietoso (anche più di uno) su quelle che : stanno sul sito da svariati anni a fare salotto che non sono poche,vedi sopra. Quelle che dichiarano meno anni rispetto all'età effettiva e, purtroppo per loro, dalla foto si vede! Quelle con la foto ritoccata e/o con le badilate di trucco in faccia...della serie : il trucco c'è e si vede . Quelle che mettono in primo piano la foto di quando erano ragazze...poi trovi la foto più recente e ti rendi conto che gli anni passano...e fanno male ahaha :D
Nel complesso, scrivono tutte le stesse menate sul loro desiderio di trovare l'amore, la favola, il principe azzurro, l'uomo deciso, avventuroso, sportivo, posizionato, amante dei viaggi..bla bla bla... Minimo sforzo e massimo risultato. Vi piacerebbe è ? Infatti, aspetta e spera che qualcuno ci casca!
Da quando il sito è diventato a pagamento per tutti, è iniziato il volo in picchiata verso il baratro.
La cosa più triste, infatti, è che in tre giorni di navigazione intensa non mi sono imbattuto nemmeno in un profilo femminile decente che mi invogliasse a lasciare un messaggio. E, nota bene, non mi riferisco tanto alle foto, quanto alla mancanza di qualche contenuto originale che non fossero i soliti 4 concetti pre-masticati sull'amore, sentimenti, farsi una famiglia...
Ah, ovviamente nessuna si è degnata di contattarmi ma questo era prevedibile :)
L'unica differenza in "positivo" rispetto al passato è che adesso le sbandate e le visite "sospette" sul profilo sono leggermente ridotte. Forse qualcuno su Meetic ha capito che ormai anche gli utenti hanno capito.
In due parole : lasciate perdere.
Pros
Nessuno, il sito è morto e sepolto
Cons
Totale assenza di profili femminili interessanti. Scarsa presenza femminile. Diversi profili fake. Rapporto costo/servizi/contatti inesistente! E la lista sarebbe lunga..
Visita Meetic Recensioni sulla Meetic
Caro Maury, di che cosa mai potrebbero vivere gli avvocati, se li privassimo di quegli innumerevoli faldoni di cause di separazioni, divorzi, mantenimenti di figli e alimenti, spartizioni di beni immobili tra coniugi, estromissioni ed espropri che riempiono le loro disordinate scrivanie?
Più l'istituzione famigliare è andata a remengo sotto le martellate del libertinaggio sessantottino, più hanno aperto studi legali.
Inutile dire e sottolineare che la donna degli ultimi decenni, sempre più aggressiva, orgogliosa, prepotente, cafona, narcisista e pioniera di una sperimentale sessualità extra coniugale, ha contribuito notevolmente al marasma della famiglia e del matrimonio.
RIBELLI SENZA UNA CAUSA, è così che definisco le donne di oggi. Una triviale anarchia generale contro l'individuo uomo, un mal celato rancore che nasce in loro fin da quando sono adolescenti, per poi giungere a completa maturità, non appena si ritrovano lasciate da qualche bastardo per il quale avevano perduto il senno e anche la verginità!
SONO LORO STESSE la causa della loro infelicità.
Si legano sentimentalmente a dei DELINQUENTI, consapevoli e consenzienti di ciò che fanno e chiudono pure gli occhi e fanno finta di niente, anche quando la loro coscienza imporrebbe di darci un taglio netto e definitivo col farabutto col quale si spendono anima e corpo.
"Lui mi tradiva, mi metteva le mani addosso, pretendeva sesso anche quando avevo le mestruazioni, aveva difficoltà a fare l'amore, lo mantenevo economicamente, non mi stava vicino quando stavo male o avevo problemi, mi fumava e mi ruttava in faccia, non si lavava, non aveva voglia di lavorare, era sempre al bar con la compagnia, mi diceva puttana..." Quante ne ho sentite di queste storie, caro Maury!
Ma a tante di loro rispondevo che potevano darsi una svegliata a tempo debito, anziché stare anni malvolentieri e a vivere con la paura, per dei soggetti del genere!
Ecco perché ho scritto che sono loro la causa delle loro disgrazie.
Io, di certe tipe, non mi peno, e al loro risentimento verso di me, reo di essere semplicemente uomo, replico adeguatamente.
Non vogliono il bravo ragazzo come noi?
Si cucchino allora le disgrazie e si ipotechino la vita.
Esatto! La cosa che mi ha sempre dato fastidio è che queste donne che trovi on-line vengono a cercare di vendicarsi con le persone oneste per i torti che hanno subito da qualche imbecille che si sono anche accuratamente scelte loro. Il bello è che quasi tutte enfatizzano il fatto di essere molto esigenti e selettive..e meno male! In tutta la loro vita non gli è riuscito di trovare una persona decente ed infatti, i pochi uomini onesti che incrociano, o li evitano loro oppure li fanno scappare a gambe levate. Un classico poi sono quelle che si lamentano delle corna che hanno subito. Quasi mai nessuna si è resa conto che è stata lei da sola a mettersi nelle condizioni di essere cornificata! Non gli è rimasto altro che piangersi addosso in qualche chat e/o sito di incontri. I poveracci siamo noi che ci dobbiamo sorbire questa gente pagando pure un abbonamento...assurdo!
@Maury
Amico mio, nel corso di questi ultimi anni, ognuno di noi, dopo ripetute esperienze negative, ha avuto modo di accorgersi di determinate costanti che si ripetono e che accomunano certe soggette squilibrate.
Come ben saprai, un qualsiasi fenomeno naturale, trova spiegazione scientifica nel momento in cui lo si può riprodurre in laboratorio ed i risultati che se ne conseguono rimangono immutati dopo ripetute sperimentazioni.
La costante che si ripete, è il valore matematico che spiega un fenomeno.
Quali sono, quindi, le costanti presenti nei profili delle iscritte alle varie chat?
Una su tutte, il loro asserire di essere donne solari, positive, sensibili e sincere, alla ricerca di un partner che disponga di caratteristiche equipollenti.
E qual è il risultato che se ne consegue, dopo aver sperimentato codeste tipe?
Uno soltanto e ripetuto nel tempo: non aver mai concluso niente di utile e buono con nessuna di loro, pur possedendo caratteristiche che COLLIMAVANO con ciò che loro ricercavano in un partner.
Questa sperimentazione l'abbiamo appurata in tanti: tu, io, JB, e centinaia di altri uomini che in questo forum hanno recensito, lamentandosi per la drammatica incongruenza dimostrata dalle donne su Meetic, come in qualsiasi altra chat, il loro dire o scrivere determinate cose, ma poi mettere in pratica l'opposto.
Quando le costanti accomunano una moltitudine di donne single, ed i risultati che si traggono dalla loro conoscenza e/o frequentazione, si ripetono nel tempo, mettendo d'accordo una moltitudine di uomini realmente intenzionati a trovare l'Amore, possiamo dire di trovarci di fronte ad un nuovo fenomeno naturale, naturale poiché coinvolge la psiche umana, ma a carattere sociale, quello che io, diversi mesi fa, avevo battezzato col neologismo di involuzione antropologica del dialogo.
Il fenomeno è drammaticamente importante, ma non ha ancora assunto una degna rilevanza mediatica.
I divorzi, il calo delle nascite, i tanti single non per scelta, l'epilogo delle chat d'incontri e amicizie, il boom pornografico, la solitudine sociale, non sono nient'altro che sintomatologie di un fenomeno che nei prossimi anni acquisirà una rilevanza mediatica simile a quella che ora suscita il terrorismo islamico.
In diretta da MeRdic, ecco la "simpatica" presentazione di una donna di 32 anni : "Non sono la tipica donna alla quale piace cucinare, i bambini oppure avere la casa sempre splendente. In un rapporto do solo nella stessa misura in cui ricevo, niente in meno e niente in più.Nella vita cerco qualcuno con cui semplicemente condividere tutti i momenti, senza maggiori complicazioni " .
Il bello è che ci sbattono in faccia queste schifezze di presentazioni. In certi casi sarebbe meglio non scrivere nulla. A me viene spontanea una domanda (inutile): se la pensi così, che ci stai a fare su Meetic? Vite bruciate. Mah...ho la nausea.
Caro Maury, nel leggere quella cosa che hai riportato, mi son venute le fumane.
Qulle sono le single di codesto schifoso decennio: nazifemministe, misantrope, soggetti simili ad androidi, incapaci di provare alcun sentimento ed emozione, terminator dalla facile violenza verbale pronta ad esplodere.
Vedi che cos'è l'involuzione antropologica del dialogo, di cui ho menzionato?
Meglio stare single, che perdere tempo in una chat, imbattendosi in soggette che ti fomentano malumori e ti inducono ad odiare l'intero genere femminile.
Spegnere i computer e lasciarle morire della loro malattia autodistruttiva.
Mi viene da vomitare .. Di presentazioni come quella ne ho lette moltissime. Me ne ricordo una che diceva (più o meno): "Cerco una persona di livello sociale elevato con cui passare la vita viaggiando". Non si contano più quelle che scrivono: "cerco qualcuno che mi faccia ridere senza nessun impegno" , oppure: "voglio solo conoscere gente; poi si vedrà". Premesso che ognuno fa quello che gli pare e che ogni essere umano ha la sua scala di priorità, mi chiedo perché questa gente debba venire a infestare un sito come Meetic. Quello che lascia atterriti è l'appiattimento verso il basso dei profili femminili (sarà così anche per quelli maschili; non ho gli elementi per giudicare).
E' meglio fuggire; è meglio non leggere più, perché si rischia di cadere nella misoginia. Sebbene l'abbonamento non fosse ancora scaduto, ho cancellato definitivamente l'iscrizione a Meetic. Proprio in extremis, negli ultimi giorni, ho conosciuto una persona che sembra la classica Perla rara, ma essendo un sognatore (e visti i precedenti) forse sarà meglio che non aggiunga altro.
Comunque, amici, ci sono delle costanti che emergono da tutti i nostri racconti. Alcune fanno sorridere, altre sono davvero inquietanti per non dire raccapriccianti. La misandria più o meno latente, l'appiattimento e la superficialità dei rapporti, la grettezza, l'arroganza, la convinzione che tutto sia dovuto ... Se ne esce veramente stomacati. Per chi, come me, ha un'indole romantica e considera l'Amore una priorità assoluta, si è trattato veramente di una discesa agli inferi.
Resta da capire se la modalità prescelta non abbia a che vedere con questo campionario di stupidità e di cinismo. Personalmente sarei propenso a crederlo. Entrare in questi siti è come operare una selezione al rovescio ... mi rifiuto di credere che l'involuzione della specie sia così totale e generalizzata.
@JB io voglio essere ottimista e semplicemente pensare che i siti come Meetic siano rimasti il rifugio per gente che non ha più nulla da dire oppure che ha dire cose così disgustose e moralmente riprovevoli, da avere il coraggio di scriverle solo on line nella speranza di trovare qualcuno che le condivida. Indubbiamente, incontrare solo questa tipologia di donne non migliorerà di certo la nostra scarsa stima nei loro confronti. Quindi anche io sono per la tua stessa conclusione, limitare al massimo l'uso di certi siti e prenderli per quello che sono : inutile e costosa perdita di tempo. Fra l'altro, a distanza di anni, sempre le stesse donne. Ci sarà un perchè. Anzi ce n'è più di uno e mi pare che noi lo abbiamo ben capito. Purtroppo su Meetic le eccezioni non ci sono. Quella che hai incrociato tu è solo una delle tante finte eccezioni, finta buona, finta romantica ecc.. Basta dialogarci un po ed escono subito fuori le magagne. Ormai quel sito non ha piu' nulla da offrire.
Ogni donna single presente nelle chat, occulta in se una serpe. Non è questione se morderà, ma quando lo farà!
Basta una menata, una sciocchezza, una battuta, una proposta innocente, o il racconto di qualcosa inerente alla nostra vita o ai nostri ideali e, la serpe che è in loro si smaschererà e morderà. Perché c'è sempre qualcosa in noi che loro non tollerano, anche se si tratta di una qualità rara!
Ricordatevelo.
Siate meno ingenui.
Anche quella che ha problemi di salute, non si degna mai di usare umiltà e riconoscenza, dopo che l'hai compatita e aiutata. Io ne so qualcosa.
Le eccezioni forse ci saranno pure, ma ora ci sono solamente nelle nostre menti di uomini romantici che sognano un ideale che non c'è.
@Gabriel , le donne che vedo oggi su Meetic sono persone che vivono nella menzogna. Si vede dai piccoli dettagli. Moltissime mentono sulla loro età, altre pubblicano foto che non le rappresentano realmente, vuoi perchè nella foto sono molto truccate o vuoi perchè la foto risale a 10 , 20 anni fa. Come poi avete ben scritto, a chiacchiere sono tutte donne solari e positive. Se sono separate, la separazione non è mai colpa loro ma sempre dell'ex di turno. Peccato che poi la realtà sia ben diversa e noi lo abbiamo visto e vissuto sulla nostra pelle. Concordo pienamente con le tue argomentazioni. Quelle di Meetic e siti affini sono tutte donne "difettose", come le definisco io. Basta dare tempo al tempo e la magagna salta sempre fuori. Hai proprio ragione, dobbiamo essere meno ingenui.
Vabbé; ragazzi, come si dice dalle mie parti "cencio dice male di straccio". Alcuni di voi hanno passato gli anni sui siti di dating e forse ci sono ancora iscritti ... Ma non entriamo nel personale, che poi lo so come va a finire.
Per me è stato un esperimento, un'esperienza istruttiva ma anche traumatica e forse (sottolineo: forse) anche un po' fuorviante. Certo, se dovessi giudicare da quello che ho visto su Meetic, dovrei ritirarmi per sempre in cima a una montagna e non avere più rapporti col sesso femminile. Resto dell'idea che Internet sia un amplificatore dei problemi presenti nella nostra società. Ma sono anche consapevole dei tempi che corrono e del fatto che quelli come noi sono dei disadattati (non è un'offesa; al contrario: lo applico per primo a me stesso). Credo che le poche persone affidabili, leali, equilibrate, siano quasi sempre già sposate o impegnate. Una volta passati i 40 la situazione si fa sempre più difficile perché tutti, uomini e donne, sono sempre meno inclini a accettare compromessi. Nei siti di dating, poi, la situazione è talmente asimmetrica che gli uomini rischiano di ammalarsi e di risentirne pesantemente a livello psicofisico. Ecco, se un neofita mi chiedesse un consiglio gli direi di non iscriversi perché questi siti fanno male alla salute. Vi garantisco che non sto scherzando ...
Speriamo che l'anno nuovo porti a tutti un po' di affetto. E un po' di umanità, parola che su Meetic sembra diventata sconosciuta.
JB, come ti ho scritto due giorni fa, io sono abbonato su Nirvam, ma di fatto non lo uso. Perché non lo uso?
Per evitare di farmi venire le colicisti al fegato, poiché vedo sempre e solamente le stesse on line, mentre le rarissime new entry presentano profili privi di foto e scarni di dati personali, nonché non si degnano mai, ripeto, mai, di rispondere ai messaggi che ricevono, indipendentemente dal tenore dello scritto, fosse anche qualcosa di umoristico o intelligentemente provocatorio. Codeste tipe mi stanno sul cazzo.
Sai quanti incontri ho fatto lo scorso anno?
Due solamente, sebbene mi fossi prodigato in pazienza, tolleranza, sopportazione e sensibilità con una caterva di soggette.
Ho perso letteralmente tempo, fiducia e anche salute psicofisica, per dare retta a tante finte santarelle, tipe che inizialmente parevano un'eccezione di bontà umana in mezzo ad una biomassa di letame, ma che quand'è stata la fine si sono rivelate delle bastarde, svanite nel nulla, senza neanche dare una giustificazione, ma quel che è ancor più grave, senza neanche essersi visti di persona una sola volta.
Ecco perché credo poco alle eccezioni e consiglio vivamente a chiunque di non cadere nell'ingenuità o nelle facili illusioni, perché poi ci rendono frustrati e rabbiosi.
Non credo che abbiamo grandi aspettative da una donna, solo perché abbiamo 40 anni, (come asserisci tu), credo, invece, che la sola aspettativa che abbiamo, sia quella di non risvegliarci con l'ennesimo abbaglio.
Proprio perché abbiamo compreso che manca l'umanità nelle chat, non si dovrebbe cadere nell'ingenuità.
Quell'ingenuità tipica di chi è da troppo tempo stanco di essere da solo e che nella parolina gentile di una donna, crede di trovare un salvagente o un miracolo divino.
Ma infatti, Gabriel, io sono arrivato alla conclusione che sai: già prima di cancellarmi, ho fatto piazza pulita di tutte quelle utenti che stazionavano nel sito da mesi. Alcune le ho trattate come meritano, tanto sapevo già che stavo per andarmene. La persona di cui parlavo era l'opposto di un abituè: è entrata lì, si è sentita un pesce fuor d'acqua e dopo una settimana si è cancellata ...
Sulle frequentatrici abituali, ormai, abbiamo detto tutto quello che c'era da dire. Sono stato il primo (o uno dei primi) a dire che questi siti fanno male alla salute. Si potrebbe perfino stilare una casistica dei disturbi psichici, fisici o di origine psicosomatica che sono provocati dall'utilizzo di Meetic. Danni all'autostima, frustrazioni, in certi casi veri e propri traumi, come è accaduto a me quando mi imbattei in quella pazza ... Aggiungi il fatto che questi siti possono provocare dipendenza e che alterano in modo gravissimo la percezione della realtà: gli uomini, anche quando valgono, si sentono delle nullità assolute; le donne, anche se sono delle nullità, finiscono per credersi delle dee scese in terra. I siti di dating sono diventati una piaga sociale e speculando sulla nostra solitudine, sul nostro disperato bisogno di affetto, contribuiscono a alimentare la disparità psicologica fra uomini e donne. Alla fine della fiera, cosa si può fare se non fuggire via ? Che uno si conceda un'ultima chance, proprio perché la persona in questione è l'antitesi dell'utente-tipo, è una cosa che mi sembra umanamente comprensibile.
Meetic è una città fantasma popolata da zombi. Ormai i profili sono tutti uguali, le donne che ci abitano sembrano dei cloni, nessuno ha capito quale scopo perseguano se non quello di trovare un pollo che le mantenga o che le ingravidi.
Che poi, se devo dirla tutta, la cosa più agghiacciante è la mancanza di empatia ... sono totalmente prive di tatto, di sensibilità, di umanità ... tanto suscettibili quanto cafone e aggressive; sempre pronte a calpestare i sentimenti di chi tenta un approccio più o meno educato. Alla fine, cancellarsi da Meetic è un atto di legittima difesa.
@JB credo che purtroppo ci siamo voluti e dovuti affidare al web perchè siamo una fascia di età in cui è abbastanza complicato trovare altre persone libere. Come ben dici, le migliori sono tutte già sposate. Quanto alla mancanza di empatia da parte di queste "donne", non posso che confermare ed aggiungo che è altrettanto agghiacciante il fatto che, davanti a schede femminili spesso vuote o con contenuti banali, queste disgraziate si aspettino di essere stupite da chi le contatta. E questo sempre perchè le donne sono poche e molto corteggiare e quindi si sentono in diritto di "pretendere" chissà cosa. L'aspetto che però rende tutto questo comico è che alla fine, anche se piaci o se resti simpatico alla interlocutrice di turno, non è affatto scontato che queste poi ti incontrino dal vivo. Come abbiamo già scritto in passato, la stragrande maggioranza delle utenti, sta li solo per passare il tempo. Trattandosi poi di donne anche poco trasparenti, un eventuale incontro metterebbe a rischio tutte le cavolate che ti hanno raccontato in chat. La miglior difesa è la fuga !
@ Maury:
Più di una volta mi sono imbattuto in profili composti di una sola parola: STUPISCIMI. E ti avrei fatto vedere le foto di queste presunte vamp ... E' un delirio di onnipotenza, una forma di megalomania che si traduce in una percezione del tutto distorta del loro aspetto fisico.
Ve lo dico onestamente, perché sono un essere umano e ho attraversato delle fasi di depressione in cui mi sarei accontentato della prima venuta: sono stato rifiutato da donne vecchie, brutte, totalmente prive di fascino, intellettualmente insignificanti ... donne che non si capisce come possano aspirare a qualcosa di meglio. E credo che la stessa esperienza sia capitata un po' a tutti. La famosa sproporzione fra domanda e offerta ha totalmente alterato i valori estetici; ha sconvolto tutti i criteri e i punti di riferimento. Perché i siti di dating sono così nocivi ? Perché amplificano questa tendenza, che è già presente nella società, un po' per motivi naturali e un po' per un retaggio culturale secondo cui è sempre l'uomo a dover fare la prima mossa.
Un sistema che genera mostri evidentemente è un sistema malato. Non resta che prenderla a ridere e fare tesoro dell'esperienza acquisita.
É davvero psicologicamente traumatico, per un uomo come me, (come per qualsiasi altro), constatare che il tempio della sensibilità e della saggezza, da sempre appartenuto alla donna, si sia trasformato in una spelonca di orgoglio e superbia.
Ti giuro, JB, io non riesco a capacitarmene.
Pensare che siamo stati messi al mondo da un utero di una donna, per poi vedersi vilipesi, senza una ragione, dall'intero universo femminile odierno, è una cosa che mi induce ad odiare anche l'aria che respiro.
Sembra una bestemmia, che mentre tu sogni di prenderti cura e attenzioni di una qualsiasi donna che ti appare quasi come la Madonna in terra, ella, invece, trami segretamente di darti il ben servito o di violentare il tuo animo, già troppe volte provato. Eppure tutto questo accade ogni giorno, anche se non a te o a me, ma ad altri uomini.
In questi ultimi anni, non poche volte mi sono speso umanamente e materialmente verso ragazze le quali vivevano situazioni di vero disagio personale: disoccupate da tanto tempo, senza patente di guida, a corto di denaro, depresse e senza amiche, tradite e scaricate dagli ex morosi, ragazze con genitori malati o violenti, oppure sofferenti loro di qualche malattia. Ho sempre fatto del mio meglio, a volte rispondendo anche alle 2 del mattino alle loro disperate telefonate. Ho conosciuto più segreti io, che un sacerdote o uno psicologo, confidenze talmente delicate o inquietanti, da togliermi il sonno.
Tuttavia non ho mai negato il mio sostegno umano a nessuna, vuoi per mia indole altruista, (è difficile tapparsi le orecchie, se dall'altra parte del telefono senti piangere), vuoi anche perché qualcuna mi piaceva esteticamente, o per il loro modo apparentemente affabile ed ironico nei momenti di serenità. Maury ha ragione, quando scrive che in noi c'è un'indole da crocerossina. E purtroppo, in qualcuno di noi è più sviluppata.
Per concludere, sai come andava a finire, ogni volta che l'ennesima "paziente" di turno si era saziata dei miei aiuti e premure?
Si sublimava come la brina al sole, svanendo nel nulla e nel silenzio! Alla faccia della riconoscenza, alla faccia di tante lusinghe e promesse nei miei riguardi, alla faccia dell'umiltà, alla faccia di quella sensibilità che io non ho mai trovato nelle donne, se non nei loro pianti disperati alle ore tarde della notte o nei loro momenti di crisi interiore, quando a me confessavano i loro rimorsi e dispiaceri per qualche malefatta compiuta a qualcuno.
Aveva ragione Mia Martini, quando nel suo brano "gli uomini", cantava "sono figli delle donne, ma non sono come noi."
Probabilmente lei avrà sempre avuto la sfortuna d'imbattersi in stronzi, ma io che lo stronzo non l'ho mai fatto con nessuna, rispondo che è una fortuna possedere la sensibilità che le donne hanno perduto, quindi è vero, da uomo, dico che non sono come loro.
@Gabriel , il tuo racconto è proprio la dimostrazione che queste donne non lo cercano un partner serio, onesto e che le ascolti. Si limitano ad usarci: con tizio si sfogano, con caio ci escono e ci scroccano una cena e con sempronio ci vanno a letto. Altre volte cercano di ottenere tutto da una sola persona. Finito di prendere dal primo, riazzerano il contatore e passano al successivo. E' anche un bene per noi che spariscano, avere una relazione con queste donne è un disgrazia! Eccovi il copia e incolla dell'ennesima presentazione assurda, da schizofrenica : "Mi chiamo Tiziana ho 35 anni vivo a Cerveteri provincia di Roma... sono single mai sposata non ho figli, nel caso solo adottarlo se Dio vorrà... cerco un uomo vero, sincero nei sentimenti e sopratutto con la mente aperta che non abbia vizi importanti come alcol ecc ecc e sopratutto che non sia amante morboso di animali in casa tipo cani gatti ecc ecc .. credo fortemente a mie esperienze relazionali precedenti che più si è simili più si vivrà in sintonia una relazione . mi piace molto la musica e chi suona qualche strumento tipo chitarra pianoforte ecc si faccia vivo... ora a voi se scrivermi o meno.. un caro saluto e grazie per avere letto.." . Questa, a 35 anni è convinta che le basti trovare uno che suoni il pianoforte o la chitarra...senza parole!
Cosa mi dite della nuova pubblicità in TV?
Geniale lo slogan: a qualcuno piaceranno i tuoi difetti!
Ma la scatola cranica piena di cimici, a chi piacerà?
Wattafuck
@Martin , i gestori del sito hanno capito che buona parte delle loro utenti ha serie problematiche psicofisiche oppure è una autentica stro**a . E quindi ecco il lampo di genio, siamo passati dalla ricerca della persona perfetta, alla ricerca di chi ami le tue imperfezioni. Certo, peccato che, come ci hanno insegnato alle elementari, cambiando l'ordine degli addendi il risultato NON cambia :) E' che ci prendono per fessi...
PS: altra piccola annotazione. Ho notato che sui profili di queste "fantastiche" quasi nessuna ha compilato il campo "occupazione" , cosa che in passato non avveniva. La domanda mi nasce spontanea : sono tutte talmente gelose della loro privacy da non voler far sapere nulla sulla loro occupazione oppure gli scoccia dover inserire la parola "disoccupata" ? Ah poi, come al solito, abbondano le artisti, pittrici, musiciste e ballerine...amatoriali però, quindi sempre disoccupate ahahaha :D
Maury, esattamente!
Ognuno di noi ha un ruolo ben preciso per una donna: c'è chi diviene il suo psicologo/avvocato/padre spirituale; c'è chi diviene il suo cavalier servente/autista/bancomat e chi diventa il bambolone per giochini erotici/stallone da monta.
Mancherebbe soltanto che ci facessero un contratto di lavoro, se non altro verremmo pagati per le nostre prestazioni specifiche. Andrebbero bene anche i vouchers.
Son d'accordo con te, anche quando scrivi che i gestori di Meetic devono aver compreso il basso livello intellettivo, umano ed estetico di gran parte delle loro iscritte, per essere giunti al punto di far una pubblicità con l'aforisma "Love your imperfections!"
Martin, manca soltanto George Clooney davanti allo schermo di un computer, mentre sorride compiaciuto a qualche quarantenne grassona connessa su Meetic e poi la sua immancabile frase dinanzi alla telecamera: "Meetic! What else?"
Quelle che non indicano la professione - e che hanno dei figli a carico - sono le stesse che si mostrano interessate a una relazione stabile. Chissà perché ... La cosa irritante è che sono anche le prime a tempestarti di domande sulla TUA professione e sulla tua condizione socioeconomica.
La conversazione in chat si è trasformata in un vero e proprio interrogatorio. Si parte quasi sempre col fatidico "che fai nella vita ?" (oppure: "di cosa ti occupi ?") e poi si prosegue su questa falsariga, con un modo di fare inquisitorio volto a vivisezionare l'utente e il suo salvadanaio. Che schifo ... Negli ultimi tempi avevo perso ogni freno inibitorio: a una dissi testualmente che un interrogatorio non è esattamente l'approccio adeguato per relazionarsi con un uomo. Lei cominciò a farfugliare, disse che la mia situazione le sembrava strana ... mi avesse fatto una sola domanda sul mio carattere, sui miei gusti, sul mio modo di intendere la vita di coppia ... Non gliene frega un cazzo !! Vogliono sapere solo se siete ricchi e professionalmente affermati, oppure, in alternativa, se vi piacciono i bambini (ahimè; ahimé ...).
C'è solo una cosa che mi chiedo: come è possibile che siano così stupide da far trasparire subito le loro intenzioni ? Sono tutte deficienti, sottosviluppate mentali ? Hanno tutte un quoziente intellettivo prossimo allo zero ? Ecco che allora capisci tante cose ...
Maury, sì, son tutte fantastiche artiste ricche di talento.
Veramente artiste creative, quando si tratta di mascherare od occultare qualcosa di scomodo per loro, vere menti geniali del plagio, della lusinga e dell'inganno.
Ne conobbi pure io di "artiste", virtualmente parlando, le quali si spacciavano per poetesse, scrittrici, pittrici, musiciste, cantanti, stiliste, astrologhe, esoteriste, filosofe e via discorrendo... Una più squilibrata ed aggressiva dell'altra. Talvolta questa gente è dedita all'uso di psicofarmaci, antidepressivi, sostanze stupefacenti e, dagli effetti collaterali indotti dalla sostanza, si convincono di possedere doti artistiche o medianiche. Neanche Jim Morrison dei Doors, arrivava a tanto.
@Gabriel, grazie per la risata che mi hai fatto fare con l'immagine di George Clooney seduto davanti al PC :) Ci ho pensato spesso anche io che molte di queste visionarie di Meetic si immaginano di trovare dall'altra parte del monitor un George Clooney o Richard Gere. Si perchè ormai penso sia scientificamente provato che le donne sul web cercano la realizzazione delle loro fantasie adolescenziali. E' chiaro che se a 40 - 50 anni continui a pensarla come quando avevi 14 anni...beh qualche rotella allentata devi averla :)
@JB, fatalità, se e quando qualcuna risponde, la prima o la seconda domanda riguarda SEMPRE che lavoro fai. Il resto viene sempre dopo. Oppure ci sono quelle che si lamentano che non gli racconti niente...peccato che a loro non freghi niente di ascoltarti o di farti altre domande che non siano il solito interrogatorio con le informazioni utili a loro uso e consumo.
Mi piace il tuo sottile acido sarcasmo, Maury, che quasi mai manca nei tuoi post. Mi piace perché è un misto tra il dramma e l'ironia, grottesco, direi, ma sempre molto realistico, purtroppo.
Sì, le donne sono quelle con le orecchie alla Willy Coyote, quando rispondi ai loro interrogatori sulla tua vita economico-lavorativa, ma quando racconti loro qualcosa che esuli da quelle tematiche prettamente materiali, manco ti stanno ad ascoltare, tant'è vero che se l'indomani chiedi loro: "Ti ricordi che ieri ti dicevo di essere appassionato di chimica?"
Loro ti rispondono con una domanda ebete: "No. Quando?"
E vogliamo parlare di quelle che ripetono sempre il mugugno "umh, umh!" ogni cosa che dici?
Oppure quelle che fanno un sommesso "ah", quando racconti delle tue passioni e hobby?
Ti danno un tale entusiasmo, che indurrebbe un Vincent Van Gogh redivivo a tagliarsi l'altro orecchio!
Magari concludono la conversazione al telefono, con una frase svogliata del tipo: "Maaah... Se arriva il tipo giusto, bene, sennò sto bene anche così."
E in quel preciso momento senti qualcosa cadere per terra. Guardi e ti accorgi che i tuoi coglioni sono lì, sul parquet, e per poco non rischi di pestarli.
Amici, vogliamo dirla tutta ? Il livello delle utenti è spaventosamente basso sotto tutti i profili ed è proprio per questo che ci troviamo a disagio. Lasciamo perdere l'aspetto esteriore (qualche donna graziosa la si può ancora trovare): il problema è la totale mancanza di fascino, di personalità, di intelligenza emotiva... non parliamo della cultura perché sennò divento subito volgare. Un piattume mostruoso, mai un guizzo, mai una scintilla ,,, rarissimo il senso dell'umorismo, pressoché assenti la sensibilità e l'empatia.
E' logico che in questo ambiente ci siamo trovati come dei pesci fuor d'acqua ... io credo che alle donne intelligenti succeda la stessa cosa, solo che, avendo più opportunità, appena fiutata si cancellano dal sito.
Mi rendo conto che potrebbe sembrare un discorso di comodo (la tipica storia della volpe e l'uva), ma vi assicuro che non è così, anche perché, in questi sei mesi, un po' di donne le ho conosciute e frequentate. Quelle poche che valevano qualcosa soffrivano di un grave disagio psicologico, oppure erano piene di rancore nei confronti degli uomini. La maggior parte erano piatte, monocordi, incolori, talmente noiose da farmi addormentare.
E' come nella vita di tutti i giorni: perché non frequento certi ambienti, come le discoteche, gli stadi e i locali affollati ? Perché so già che non mi trovo a mio agio con il 90% delle persone che amano quei ritrovi ... Non me ne frega niente se qualcuno mi dà dello snob: sto facendo un esempio per farvi capire che la colpa non è nostra ... l'unica colpa sarebbe quella di perseverare nella frequentazione di un ambiente che non ci è congeniale.
Un discorso analogo si potrebbe fare per i nostri poveri sogni. Secondo me, se una donna romantica capita su Meetic, si trova talmente a disagio che si spaventa a morte e se ne va via disgustata. Gabriel, a parte qualche incomprensione, so che abbiamo un ideale molto simile e che se trovassimo una Donna con la D maiuscola la tratteremmo come una Principessa ... Ti pare possibile che una creatura siffatta sia una frequentatrice abituale di Meetic ?
L'errore che fanno molti ( e che i primi tempi è capitato anche a me) è di colpevolizzarsi e sentirsi inadeguati, mentre è l'ambiente circostante a essere un immondezzaio.
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