E' praticamente una macelleria dove si vende carne, non un sito di incontri. fate molta attenzione perchè oltre a costare molto caro avrete solo proposte di uscitine veloci e di accoppiamento. gli uomini sono solo in cerca di sesso e ti insultano se gli hai capire che non vuoi.
sono iscritta da aprile e vi dico che non solo non sono filtrati i profili, ma che sono falsi, con foto vecchie, con depravati, uomini psicotatici e pericolosi..... nella maggio parte dei casi..... ossia il 99%
credo che la serietà dell'azienda meetic si debba vedere anche attraverso quello che pubblicizza. in tv si vedono figure di dolci coppie che danzano...... ma quale schifezza pubblicizzate. è una truffa, un inganno....... VERGOGNATEVI!!!!! E' L'UNICA PAROLA CHE SI ADDICE
Pros
NESSUNO
Cons
- SOLO PROPOSTE DI SERATE CON SESSO IN MACCHINA O DA LEI POSSIBILMENTE
- PERICOLOSO PERCHE' I PROFILI SONO FALSATI CON FOTO INESISTENTI
- PERICOLOSO PERCHE' SE ESCI CON QUALCUNO TI RITROVI CONTRO UN UOMO CHE TI INFILA LE MANI TRA LE GAMBE E NON PUOI CERTO DIFENDERTI OPPURE URLARE VISTO CHE SE SI HANNO 48 ANNI NON SI E' BAMBINE
- OFFENSIVO PER CHI SI ISCRIVE PER AVERE UNA COMPAGNIA EDUCATA E GARBATA
- SITO PIENO DI UOMINI SPOSATI CON FIGLI CHE PALESEMENTE CHIEDONO PRESTAZIONI
- UOMINI GIOVANI CHE CERCANO DONNE MATURE PER SESSO O PER FARSI PORTARE A CENA
- TANTE ALTRE COSE DI CUI E' MEGLIO NON SCRIVERE
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Grazie; Orangejuice :)) Mi hai regalato un momento di vera ilarità e Dio solo sa quanto ne avevo bisogno.
A parte le battute, non corro di questi rischi. Un sognatore ero e un sognatore resto. E' il mio carattere e ho capito che a 43 anni non lo posso cambiare. Se il mio destino è la solitudine cercherò di renderla un po' più tollerabile dedicandomi alle attività per cui sono portato.
Buon fine settimana anche a te.
Cari ragazzi,
spesso vi siete posti la domanda su quali siano le ragioni per cui ripieghiamo a conoscere le donne nelle chat.
Sostanzialmente credo ve ne sia una che prevalichi su tutte le altre, ed è questa: abbiamo compreso, già da parecchi anni, che mancano le situazioni, le circostanze e gli ambienti adatti ad incontrare e conoscere donne nella realtà, ma anche se vi fossero, basterebbe guardare le sicumere imbronciate, ostentanti ed arroganti, dipinte sui volti delle giovani donne di oggi, per capire che non ci sarebbe nulla da fare.
Mettersi ad uscire di casa ogni sera, od ogni fine settimana, alla ricerca di un'eventuale compagna, implicherebbe tutta una serie di fattori: tempo, compagnia adatta/supporto di amici, denaro, condizioni psicofisiche ottimali, condizioni meteo permissive, determinazione a raggiungere l'obiettivo e, non ultima, l'età.
Ora io non so quanti di voi possano disporre di tutti questi elementi o buona parte di essi, ma nel mio caso, non ho paura ad ammettere che mi sono carenti.
Resta comunque l'età, che per quanto poco ha il suo peso nell'operare negativamente su di noi.
A 35, 40 anni di età o più, un uomo comincia a risentirne umanamente delle esperienze sentimentali dolorose accumulate, di conseguenza gli entusiasmi, le voglie, i buoni propositi a mettersi in strada, di sera tarda, o di notte, magari pure da solo, (coi rischi che comporta), per raggiungere un locale o una città, vengono proprio a mancare.
A volte io l'ho fatto ugualmente, ma mi è costato un dispendio d'energie emotive ed una buona dose di audacia, oltre che di patimenti vari, dal dissuadermi di riprovarci.
Per quanto concerne il colpo di fulmine, per me esiste soltanto quello meteorologico.
Se mi parlate di attrazione fisica, l'avrete sperimentato una caterva di volte anche voi, (JB, Maury, Black, Orange Juice & Co.), che non è MAI corrisposto dall'altra persona, ed in ogni caso, specie in questi anni, nella maggioranza dei casi è sempre l'uomo ad infatuarsi di qualcuna, (spesso delle volte di una stronza), la quale immancabilmente manco lo considera!
Fosse pure una donna carente in tante cose, finirebbe con l'umiliare lui, decisamente superiore in tutto, ma non abbastanza sveglio nel riuscire a capire quando non è il caso di prodigarsi in inutili corteggiamenti e smancerie, se dall'altra parte manca il senso dell'udito emotivo.
Ho riassunto così i punti salienti delle nostre agonie, ed ora mi appresto ad elencarveli.
1) Constatazione dell'estrema difficoltà di poter incontrare/conoscere donne dal vivo.
2) Ripiego nei siti internet, Meetic come qualsiasi altro.
3) Difficoltà d'imbattersi in profili di donne psichicamente equilibrate, coerenti, sincere ed emotivamente motivate ad iniziare una relazione costruttiva giorno dopo giorno.
4) Anche qualora si riesca a trovarne una potenzialmente congrua alle nostre aspettative, succede che poi non si riesca mai ad incontrarla dal vivo, oppure, anche se questo avvenisse, la persona sucessivamente si defila nel silenzio e nell'indifferenza a noi.
5) Subentra lo sconforto e la rassegnazione, si teme perfino che ci sia qualcosa in noi che non va.
6) Ci si sfoga allora con le persone che conosciamo, con gli amici, il medico, lo psicologo, o il sacerdote, (pure fra di noi, qui), di questo nostro disagio e preoccupazione, ma a parte sentirci dire che siamo normali e che certe sfighe sono più comuni di quanto noi non lo pensiamo, nessuno pare essere in grado di darci un consiglio valido per una risoluzione del problema.
7) Succede che poi una sera si esca da qualche parte e... State pensando che scriva un lieto fine, vero?
Macché!
Succede che poi una sera si esca da qualche e ci capiti pure di osservare delle splendide ragazze, (se non altro esteticamente), accompagnate od accoppiate a di quei tizi, da far paura solo a guardarli in faccia, ma non solo da quanto siano brutti esteticamente, ma anche dalle loro espressioni e sguardi che comunicano cattiveria, prepotenza, malvagità. A volte si notano pure mancanze o assenza totale di affetto, premure, galanteria e rispetto, da parte di questi tàngheri e grezzi individui, nei riguardi delle loro compagne. Ed allora subentra la rabbia, ma una rabbia repressa, poiché non riesci proprio a capacitarti, di come una bella ragazza possa mettersi assieme ad uno scarafaggio umano, mentre tu, con tutte le tue buone qualità, intenzioni e volontà, venga scartato anche da una befana!
C'è qualcosa di veramente assurdo, paradossale ed anormale, in questi anni, specie nella selezione che compiono le donne con gli uomini, la quale credo sia LA SOLA ED UNICA ragione della nostra agonia, quanto della loro, poiché quegli individui dalle teste calde e dalle caldane nei stomaci, coi quali si mettono assieme, divengono poi una vera e propria disgrazia nella vita di ogni giorno.
A proposito, sei i vostri fine settimana somigliano ai miei, non avrebbe neanche senso augurarvi buon week end, poiché suonerebbe da beffa.
Mi limito soltanto a tirare una sbuffata, immaginando che anche per voi sia lo stesso.
Caro Gabriel, i miei fine settimana sono simili ai tuoi. Se la cosa può farti sentire meno solo, sappi che questi sono i giorni più difficili. Soprattutto in Estate, quando pensi a chi una affetto ce l'ha e può portasi la morosa al mare.. Noi soffriamo come cani e non riusciamo prender sonno, non tanto per colpa del caldo quanto per quella voce che ci ronza nelle orecchie: "Cosa hanno queste persone più di me ? Cosa ho fatto di male per meritare tutto questo ?". Io conduco una lotta silenziosa che prosciuga tutte le mie energie ma nessuno se ne accorge: lotto contro la disperazione e il proposito di lasciarmi andare... lotto per tenere viva una fiammella di speranza, pur sapendo che la rassegnazione implicherebbe una maggiore serenità.
Riguardo a ciò che hai scritto:
E' vero che essendo parte in causa non posso essere perfettamente obiettivo, ma anche io non riesco capacitarmi di cosa stia accadendo alle donne. Spiace doversi ripetere, ma negli ultimi vent'anni ho assistito a una metamorfosi veramente inquietante. I canoni estetici sembrano essersi completamente stravolti e un uomo che negli anni '90 veniva considerato piacente adesso appare sgradevole o al più insignificante. Poi vedi dei tangheri di una bruttezza ripugnate, rozzi, volgari, dotati unicamente di un fisico palestrato, viaggiare in compagnia di ragazze stupende. Ti guardi allo specchio e dici: Ma come è possibile non vedere la differenza ? Sono diventate tutte cieche o sono vittima di qualche incantesimo ? Gli occhi, lo sguardo, la bocca non contano più nulla ? Vedi, Gabriel, se fosse sempre stato così me ne farei una ragione. Ma come si fa a non tirare in ballo i mass media, la pubblicità, il bombardamento di immagini a cui siamo sottoposti dalla mattina alla sera ? Li hai osservati i modelli che propongono ? Sono proprio quelli che vediamo accompagnati dalle ragazze più avvenenti ... visi rozzi, inespressivi, di una volgarità ributtante, ma accompagnati da un'aria strafottente e da una montagna di muscoli. Sono i media che hanno prodotto il mutamento; non riesco a intravedere nessun'altra spiegazione.
Per onestà devo aggiungere una cosa. Qualche volta mi capita ancora di essere fissato insistentemente da una bella ragazza, che magari è anche di mio gusto, ma sono timido, gli approcci sono il mio punto debole e mi manca la faccia tosta di attaccare discorso su un autobus. Fondamentalmente è per colpa della timidezza se mi sono ritrovato su Meetic.
Scusami per queste confidenze, degne di un diario adolescenziale, ma l'ho fatto per esprimerti la mia vicinanza e la mia solidarietà.
Tranquillo JB, se non altro noi non occultiamo nulla e non ci facciamo problemi ad ammettere le nostre debolezze, fragilità, mancanze o peccati, a differenza, invece, di quei "super uomini" che come in un vecchio spot televisivo anni 80 del Denim, "non devono chiedere mai!"
Vedi, JB, il modello Napoleone Bonaparte o Benito Mussolini, coi loro sguardi decisi proiettati sul futuro, l'arte oratoria, la mascolina gestualità e l'alta uniforme, sono sempre stati un richiamo irresistibile per le donne, ma guarda poi che fine hanno fatto.
E come loro, tanti altri, vedi Stalin, Gheddafi, ecc...
Molti uomini tendono ad emulare, se pur nella loro misera esistenza quotidiana, la mascolinità, la durezza e la determinazione dei grandi personaggi di "ieri", sicuri di far un buon figurone con le donne, ciò non toglie che ci riescano pure, ma successivamente emergeranno i loro difetti, mancanze, debolezze, manie persecutorie, ed allora certe poverette ritardate, che su di noi sputarono, avranno modo e tempo di piangersi addosso, della loro affrettata e cattiva valutazione.
Il maschio forte, stile "Denim musk", non esiste, non è mai esistito.
Esiste però la personalità forte, quella di colui che non fa di tutto per ottenere una donna, esibendosi in ciò che non è, ma che rimane se stesso e che trova il coraggio di dire a qualcuna: "se la mia natura umana non ti sta bene, sei libera di andare a rovinarti con chi vuoi."
Adesso mi sto rendendo conto di un altro pericolo che è insito nell'uso di queste trappole per topi. Quello di convincersi che l'incomunicabilità sia totale, che fra uomini e donne non sia possibile la benché minima comprensione. "L'inferno sono gli altri" è la tragica conclusione a cui si rischia di giungere. Sapete, quella che mi ha illuso ha concluso definendomi "l'ennesimo uomo di merda" ... la sua misandria è emersa chiaramente quando ci siamo scritti l'ultima lettera. Perfetto. Questo rende molto più facile il distacco. Ma se ripenso a tutto quello che ho vissuto su Meetic provo un senso di nausea veramente indicibile. Sarebbe stato meglio se nessuna mi avesse mai risposto ... Ci fu una, gentilissima e dolcissima nei modi di fare, che mi diede un indirizzo mail falso e poi sparì dalla circolazione ... e si diceva molto felice di approfondire la conoscenza ! Poi ci fu quella che mi accusò di "tirarmela" perché prima di incontrarla volevo comprendere meglio le sue reali intenzioni ... quella depressa che quando stava meglio rispondeva e poi scompariva nuovamente nel nulla ... quella che mi fece aspettare per ore e poi mi trattò a pesci in faccia con un'arroganza incredibile ... quella che aveva un profilo completamente falso e per giustificarsi sosteneva di avere commesso degli errori di battitura ... Insomma, il museo degli orrori. Un incubo da cui bisogna soltanto svegliarsi al più presto. Probabilmente ne ho dimenticata qualcuna, ma l'elenco potrebbe proseguire molto a lungo.
Che devo dirvi, amici ? Posso solo augurarmi che tanta gente entri in questo sito, legga le nostre recensioni e eviti di iscriversi a questi mattatoi virtuali.
Caro JB, ho appena letto il tuo post, ma ora non tempo per risponderti con calma e dovuta attenzione.
Non appena troverò modo, ti racconterò una drammatica e dolorosa esperienza che ebbi con una tipa conosciuta su Meetic, lo scorso anno, poiché ha veramente del crudele.
@Orangejuice , ahahahah eh già, tra le megastronzate degli ultimi anni ci metto anche Tinder ed affini..ovviamente tutti a pagamento. Tinder è una app per ragazzini adolescenti...peccato che poi la usino anche certi adulti che a livello mentale sono rimasti fermi ai 15 anni. Insomma, su Tinder tu scegli con chi relazionarsi SOLO in base alla foto. Siamo proprio all'abbrutimento totale delle relazioni umane. Più che altro sono curioso di vedere quanto riusciamo a cadere ancora in basso.
Eccomi a te, JB.
Desidero raccontarti questa disavventura che mi capitò più di un anno fa su Meetic, la quale mi lasciò annientato umanamente per ben quindici giorni. Chissà ti aiuti a digerire la pessima esperienza che hai subito recentemente con quella tipa.
Ebbene, una sera mi misi a consultare i profili delle iscritte residenti nella mia area geografica. Ad un certo punto mi soffermai a guardare la foto di una ragazza dai lineamenti piuttosto insoliti, ma decisamente aggraziati, quasi d'altra epoca. La sua età era di 30 anni. Non era la classica tipa appariscente, elaborata, ritoccata o cose del genere, ma comunque emanava un certo fascino "antico."
Consultai quindi il suo profilo e notai con piacere che molte sue particolarità caratteriali ed umane, collimavano con le mie. Ultimo aspetto non trascurabile, (almeno per me), la persona dichiarava di credere fermamente in Dio e di essere pure praticante, (più di me).
Bingo! Meditai.
Le inviai una e-mail, facendole capire che il suo profilo era un'attrazione per me, ed attesi di vedere che cosa sarebbe accaduto.
L'indomani vidi che lei aveva visitato il mio profilo e, cosa ancor più interessante, mi aveva pure risposto in modo gentile e coinvolgente, complimentandosi per le argomentazioni che le avevo esposto, ma soprattutto per come mi ero descritto nel mio profilo, in una maniera che lei definiva "pazza", ma molto interessante.
Poco dopo la vidi on line e così cominciammo un botta-risposta di messaggi incalzanti, inizialmente simpatici e quasi "scemi", ma via-via dai toni più seri.
Mi piaceva molto il suo modo di fare, a metà tra lo sarcasmo, la provocazione ed una mal celata dolcezza di fondo.
Ad un certo punto mi chiese di avere il mio numero di telefono, poiché un tipo pazzo e carismatico come me, (così mi definì), doveva assolutamente conoscerlo e come minimo passarci una serata in qualche trattoria o localino particolare.
Non appena le chiesi scherzosamente se voleva scroccarsi una cena con me, per poi darmi il ben servito, lei rispose che la cena me l'avrebbe pagata volentieri lei.
Le domandai che cosa mai trovasse di così attraente in me, per arrivare al punto di offrirmi anche una cena.
Lei disse che esteticamente avevo una bellezza singolare, non figo, ma magnetico, come il genere di uomini che piacevano a lei, inoltre mentalmente le ero irresistibile, ed ovviamente ero credente in Dio quanto lei.
Mi convinse e così le diedi il mio numero.
Nei giorni seguenti la nostra conoscenza proseguì tramite whatsapp. I toni erano sempre concilianti, spensierati, sereni, in un alternarsi fra argomenti seri, ad altri più frivoli.
La ragazza era davvero coinvolgente, sveglia, interessante, veramente di mio gusto. Quasi non mi sembrava possibile, di essermi imbattuto in una dolcezza femminile quasi d'altri tempi come la sua.
Se stavo più di un'ora senza farmi sentire su whatsapp, lei cominciava a chiedermi che fine avessi fatto, o se per caso avessi deciso di scaricarla.
Credo che un altro uomo, al posto mio, ad un certo punto si sarebbe anche stancato, ma io tolleravo, considerando che ella fosse davvero presa emotivamente da me.
Una sera ci sentimmo al telefono. La prima cosa che notai, fu la dolcezza ed un certo noblesse oblige, che traspariva dalla sua voce. Non mancai di farglielo notare.
Ad un certo punto, però, la sua voce si fece alquanto tremula, assumendo toni decisamente dimessi. Mi raccontò che non stava tanto bene in salute, che nel volgere di poco tempo aveva subito parecchi interventi chirurgici a causa di un importante problema ginecologico e che adesso aveva difficoltà di deambulazione. In pratica poteva camminare poco e con l'ausilio di una persona che l'accompagnasse.
La cosa mi dispiacque da morire, ma come se non fosse bastato, mi raccontò anche che il suo ex era un tipo violento, il quale aveva il vizio di alzare le mani su di lei, fin che ad un certo punto, qualche mese prima, lei lo aveva mandato all'inferno.
Mi sentii raggelare il sangue.
"Ma come?" domandai, "tu avevi problemi di salute e quello ti metteva le mani addosso? Ma era folle di suo, oppure qualcosa lo rendeva così?"
Rispose che era sempre stato un brutto carattere, ma che dopo i suoi problemi di salute era diventato peggio.
Io non avevo parole nel sentire certi dettagli che lei mi raccontava di lui.
Ad ogni modo la circostanza m'intenerì moltissimo e non so che cosa avrei dato per starle vicino a rincuorarla e farle capire che non tutti gli uomini erano come il suo ex.
Mi disse che avrei dovuto attendere ancora un pochino per incontrarla, fino a quando non si fosse ristabilita fisicamente, ma che in ogni caso la cena che mi aveva promesso di offrirmi, si sarebbe fatta.
A me della cena non fregava niente, anzi, gliela avrei pagata più che volentieri io, attendendo il suo ristabilirsi in salute.
Per un paio di giorni continuammo a sentirci ancora, in un crescendo emotivo fra le parti e la mia voglia di starle vicino.
Giunse una domenica mattina e lei mi scrisse che, visto il meteo buono, sarebbe andata a farsi quattro passi sotto braccio a sua mamma, tanto per non stare sempre sdraiata dentro casa.
Risposi che in effetti era una piacevolissima giornata d'inizio primavera e che mi sarebbe molto piaciuto, in quella giornata, prenderla per mano ed andare a camminare insieme. Non aggiunsi altro, nient'altro.
Dopo alcune ore che le avevo scritto quella frase su whatsapp, mi accorsi che sebbene l'avesse letta, non aveva risposto nulla.
La cosa mi apparve immediatamente anomala, considerando la sua estrema loquacità ed affabilità, nonché il suo "molestarmi" continuato con messaggi d'ogni genere.
Le domandai, quindi, la ragione del suo silenzio e, la risposta fu brutalmente glaciale oltre ogni immaginazione.
Mi scrisse: "Ma ti pare il modo di scrivermi certe cose?"
Io rimasi esterrefatto!
Per poco non mi sentii mancare!
Io che le avevo scritto quella frase, con la speranza di farle cosa graditissima, anche perché oramai mi ero affezionato a lei, non solo non era stata apprezzata, ma addirittura mi vedevo aggredito senza una vera ragione.
"Dimmi che cosa ti ho scritto di male?" domandai.
Lei non rispose.
"Pensavo ti avrebbe fatto piacere, sapere che avrei desiderato esserti vicino e camminare all'aria aperta", incalzai.
Le non rispose.
"Dimmi che cosa avrei sbagliato, perché non comprendo la tua reazione spropositata. Dopo tanta violenza che hai patito col tuo ex, dovresti sentirti felice, ora, di aver trovato un ragazzo che ti scrive qualcosa di carino che proviene dal suo cuore", incalzai nuovamente.
Era la verità.
Non lo avessi mai fatto!
M'inviò tutta una serie di messaggi aggressivi, un crescendo di rabbia ed offese pesanti al mio indirizzo, da non lasciarmi neanche il tempo di reagire a ciò che stava accadendo.
Era la fine.
Mi bloccò su whatsapp, dopo di che entrò nel mio profilo di Meetic e fece altrettanto, non prima che io facessi in tempo ad inviarle una e-mail, dicendole che ero molto dispiaciuto per la sua incomprensibile reazione, proprio nel momento in cui sentivo nascere del bene per lei.
Non servì a niente, mi bloccò lo stesso.
So di aver pianto in quel momento, anche perché non me lo sarei mai aspettato da una persona come lei, la quale diceva di essere credente in Dio quanto me, oltretutto molto praticante.
Una settimana dopo le mandai un normale sms al telefono, (dato che quelli non si possono bloccare, ma tutt'al più inserire in spam), dicendole solamente che se desiderava che ci risentissimo, io non le chiudevo le porte e che ero pure disposto a chiederle scusa, se quella mia frase, se pur scritta perché sentita dentro di me, l'aveva offesa, che in fondo io credevo nel Vangelo quanto lei, quel Vangelo che mai ha predicato la condanna definitiva di nessuno.
Lei non mi rispose e non lo fece mai più.
Ecco, JB, questa è soltanto una delle mie tante storie umilianti e dolorose che mi tengo nell'animo.
Si viene maltrattati sempre e comunque da chiunque.
Quando sei lì che vorresti dare il tuo bene a qualcuna, vuoi per compassione e tenerezza, vuoi perché senti nascere in te l'ardore spontaneo di volerle bene, preparati ad essere condotto in pubblica piazza e finir lapidato come un delinquente.
Capisco il tuo dolore, ma quale donna potrà mai capire il nostro?
Caro Gabriel, la cosa ti sorprenderà ma di storie come la tua ne ho vissute parecchie. Non fraintendermi: so bene che ogni persona rappresenta un caso a parte ... mi riferisco alle reazioni inspiegabili e totalmente imprevedibili di queste povere sciagurate. Sono estremamente suscettibili, ma si rifiutano di spiegare il motivo delle loro reazioni; di conseguenza non sapremo mai cosa le abbia offese. Qualcuna, ogni tanto, si decide a parlare, ma le motivazioni che adducono sono così assurde, così pretestuose, così tirate per i capelli, che ti domandi immediatamente se non siano psicotiche. Anche la "tipa" si offendeva spesso senza apparente motivo e lo faceva proprio quando, in teoria, avrebbe dovuto sentirsi gratificata dalle mie attenzioni. Ti faccio un esempio, che ha a fare col nostro primo ed ultimo appuntamento. Sapendo che soffre di insonnia, le dissi che se avesse tardato l'avrei aspettata e che quindi non si stesse a preoccupare di un'eventuale ritardo. La prese malissimo e mi congedò bruscamente ... Lo stesso fece anche in altre occasioni e si rifiutò sempre di spiegarmi il motivo. Però, Gabriel, devo essere sincero: spesso ci sono dei campanelli d'allarme a cui dovremmo prestare una maggiore attenzione. Che questa donna fosse misandrica, che non si fosse mai liberata del suo passato, era una cosa abbastanza evidente. Una volta, in modo apparentemente scherzoso, mi disse che rimpiangeva di non essere lesbica. Il suo odio per gli uomini (per tutti gli uomini) è deflagrato al termine di un lungo scambio epistolare, in cui ce ne siamo dette di tutti i colori. Mi ha gratificato di quel grazioso epiteto ("l'ennesimo uomo di merda") e poi, in un climax paranoide, mi ha accusato di essere un potenziale violento e forse uno stupratore... io che non ho mai messo le mani addosso a nessuno ... L'ho chiusa li', quasi senza replicare, perché quella minacciava di denunciarmi per stalking (e che cazzo; per pochi giorni di comprensibilissima rabbia ... ). Le vittime sono sempre loro. E guai a fargli notare le loro incongruenze, le loro contraddizioni, i loro comportamenti ambigui e irresponsabili.
Siccome nei siti di dating la follia femminile è quasi generalizzata, bisogna andarci coi piedi di piombo e tenere sempre le antenne diritte. Alcune di loro sono bravissime a occultare il loro disagio.
A me non piace scadere nel luogo comune, ma se consideri l'enorme sproporzione fra domanda e offerta, che permette a qualsiasi donna "passabile" di procurarsi uomini a suo piacimento, la conclusione che ne trai è estremamente semplice. Una donna che passati i 40 si mette a cercare un compagno in un sito di dating, al 90% ha dei problemi irrisolti.
Carissimi,
sono tornata nelle retrovie declassata a semplice lettrice...
Non ho le credenziali per fare commenti pertinenti, l'ha scritto Maury, ed ha ragione.
Però una cosa la voglio ancora dire: ho passato i 40 e non mi sento di avere dei problemi irrisolti (farò parte del 10%??). Magari ho avuto solo un pò di semplice ma anche piuttosto diffusa, visto il numero dei single in circolazione, SFORTUNA in qualche faccenda amorosa? caspita, capita ad una marea di gente e per i motivi più svariati!
fato, destino, o forse solo casualità...non è detto che ci siano sempre delle componenti negative ad incidere, a volte è proprio solo la vita che non ci premia tutti allo stesso modo.
E comunque i vostri report mi hanno convinta a lasciar perdere i siti di dating (mi sono già cancellata da Meetic). Le perplessità iniziali trovo che siano comunque più che lecite, sempre meglio averle prima ed essere poi decisi sul da farsi che procedere con eccessiva leggerezza creando i molteplici misunderstanding che così dettagliatamente descrivete (è stato questo il motivo per cui avevo iniziato a scrivere anch'io qualche commento).
@ Elle: Sicuramente potresti far parte di quel 10% :)
A parte gli scherzi, mi spiace se ti sei sentita ferita dalle mie esternazioni, ma noi possiamo solo riferire ciò che abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. E non credere che non mi sia posto dei dubbi, che non mi sia chiesto se ero io ad avere qualcosa che non andava. La risposta è stata che anche io, come tutti, ho dei limiti caratteriali, ma interagendo con queste donne sono sempre stato gentile, premuroso e costruttivo e non sono mai caduto nei comportamenti incoerenti, autodistruttivi e palesemente borderline di queste sciagurate. Al limite posso avere reagito con rabbia ai loro comportamenti irresponsabili, che mi avevano causato delle grandi sofferenze. Io mi baso su dei dati empirici confermati da tutti gli utenti che scrivono qui dentro: nei siti di dating si incontra una percentuale impressionante di donne squilibrate. Se lo stesso valga anche per gli uomini, non mi sento in grado di dirlo proprio perché mi manca la necessaria esperienza. A occhio e croce credo che certi comportamenti siano meno diffusi (e che magari ce ne siano altri altrettanto fastidiosi), ma ovviamente ammetto sempre la possibilità di sbagliarmi.
Immagina quanto saremmo felici di NON scrivere certe cose ...
Sono nuovamente sbalordito dal numero di commenti che ha avuto questa pessima recensione. Ho constatato da questo forum che esistono 2 categorie di persone in qualunque parte del mondo si vada: Quelle intelligenti che diventano sempre più infinitamente intelligenti e quelle stupide che diventano infinitamente sempre più stupide.
Torno a ribadire che internet è stato lo tsunami che ha invaso i nostri cervelli e le nostre vite. Si tratta di un mezzo che va saputo usare e che prova l'intelligenza di chi sa usarlo o la stupidità di chi né diventa schiavo. E sulla base di questo poi emette giudizi od opinioni giuste o sbagliate. Anche nel caso di meetic. In altre parole, i dating esistono per far incontrare le persone, ma l'uomo con la sua stupidità li rende dei mezzi distruttivi, dannosi per entrambi i sessi ed inutili.
Sinceramente, Roy, credo che la realtà sia molto più complessa. Dividere l'umanità in due categorie (stupidi e intelligenti) mi sembra un'operazione a dir poco semplicistica. Eviterei di fare confusione fra livello cognitivo e livello emotivo: molte delle donne con cui ho interagito erano estremamente intelligenti ma totalmente prive del necessario equilibrio. E' proprio questo che fa più male ... Il tuo discorso è valido in astratto: è ovvio che i siti di dating, potenzialmente, sarebbero un utile strumento per conoscersi e socializzare (ma questo vale anche per Internet in genere). Purtroppo, nella realtà concreta, si innescano delle dinamiche che li trasformano in una fonte di frustrazione e nevrosi. Noi abbiamo cercato di comprenderle e di analizzarle. Per quanto mi riguarda sono consapevole di aver commesso degli errori dovuti alla mia ingenuità e al mio bisogno di affetto, ma sono convinto che questi siti rechino in sé dei gravi limiti strutturali e che tendano, quasi inesorabilmente, a trasformarsi in dei manicomi virtuali. Questo non significa che alcune persone non possano trovare su Meetic la loro compagna. ma bisogna essere consapevoli dei rischi e di tutte le difficoltà di cui abbiamo parlato.
@ Jb: Finalmente ho letto di una persona come te che si comporta da adulta e inizia a ragionare con il cervello
Roy; non so che dirti. Non riesco a capire il senso dei tuoi post ma sarà sicuramente un mio limite.
Per onestà intellettuale dobbiamo dare un po' di ragione a Greta, suvvia.
Esclusi i pochi che scrivono cose sensate qui il resto è una banda di emeriti imbecilli che frequentano siti di dating per cercare la scopata facile e gratis.
Il mondo è bello perchè è AVARIATO.
@ MARTIN : prima di scrivere cagate ambigue SPECIFICA CHI sarebbe l'imbecille che ""
In merito l'imbecille è chi spara nel mucchio generalizzando come fai tu.
Qui invece TUTTI gli interventi sono di Persone che si sono avvicinate a Meetic con propositi seri e onesti, forse ingenui ma chiari nelle intenzioni, raccogliendo solo odio misandrico e tonnellate di vanità presuntuosa, squallida indifferenza quando andava bene.
Tutti i 191 interventi li hai almeno letti, conosci le storie dei vari nick ? IO è da almeno 1 anno che leggo e dialogo con TUTTI e le Loro storie in parte le conosco, MAI mi permetterei di dire che "cercavano una scopata gratis" perché così non è. Queste sono solo le affermazioni idiote di chi spalleggia psicopatiche come greta o la russa "marina" (tanto buona e moralmente superiore da vantarsi di inghiottire lo sperma del suo "uomo" per poi augurare la morte violenta a chi biasima i suoi costumi degradanti e volgari).
Qui di AVARIATO c'è il tuo moraleggiare pregiudiziale basato su una conoscenza superficiale delle cose e delle persone.
OJ
Martin, i tuoi interventi in questa sede sono stati pochi, ma sempre fuori luogo, fuorvianti ed avventati.
Generalizzi e commenti con superficialità. La gente come te non mi è mai piaciuta, specie d'estate, quando la calura mi porta ad essere meno diplomatico con chi ha voglia di rompere i coglioni.
Non ho altro da aggiungere, giacché il buon Orange Juice ti ha spiegato molto bene come stanno realmente le cose nelle chat d'amicizia e incontri.
Guarda, Martin, che nessuno mette in dubbio l'esistenza di certi soggetti. Quello che dà fastidio è che la donne corrano dietro proprio a loro, quando se avessero un po' di cervello potrebbero incontrare uomini animati da intenzioni serissime. E' per questo che certe recensioni danno sui nervi ... Tu sei lì che cerchi una brava figliola per costruire insieme qualcosa di importante, ti vedi rifiutato dalla feccia del genere umano e poi devi anche sentire le loro lamentele. Se queste donne non sanno scegliere (o se - a dispetto dei proclami - cercano solo relazioni superficiali) mi pare anche giusto che ne paghino le conseguenze.
Ma chi dice che alle donne piacciano soggetti con intenzioni serissime?
questa è na marchettara senza pari che con culo bocca fica sfondati cerca di rifarsi una vita dopo essersi consumata le scarpe su tutti i marciapiedi possibili ,,,,per cui che cazzo gli rispondete a fare...oramai è' vecchia sfondata e poraccia, campa di ricordi di quando smarchettava , ovvio che odia gli uomini,,,,,il cazzo è' un bene prezioso mentre per lei è' solo un ricordo a cui vorrebbe riattaccarsi......ar cazzooooooooooooo
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